Don't forget where you belong/ Harry styles/

CAPITOLO 12

HARRY POV'S

Socchiudo gli occhi per la luce che é entrata dalla finestra della mia camera, durante tutta la notte Kim si agitava nel letto e qualche volta ricevevo un calcio o un pugno.
Posso sentire il suo respiro regolare sulla spalla, segno che sta ancora dormendo. È una melodia fantastica, qualcosa di impossibile da spiegare, qualcosa creato apposta per far star bene qualcuno, e quel qualcuno sono io. Adoro stare con lei.
Il suono della sua voce che pronuncia il mio nome è qualcosa di unico.
Tutto mi porta a credere sempre di più che stare con lei mi avrebbe fatto stare bene, e io non voglio altro che questo, stare bene.
Se poi lei sta bene con me allora sarebbe tutto perfetto. Non l'avrei lasciata sola se lei me lo avesse chiesto. Ma in fondo so che lei lo vuole. Vuole che io le stia vicino. Perchè lo sento, lo sento quando si avvicina a me, quando mi abbraccia o quando le tengo la mano.
E forse è quello che voglio anche io. Quel bacio mi ha fottuto il cervello, credevo solo che baciandola l'avrei fatta stare zitta, non pensavo che potesse scatenare in me quelle emozioni.

Ma tutto questo non può funzionare, non posso dimenticare quello che le sto facendo, quel fottuto patto con Mark non si può trascurare.
Fa tutto parte del piano, non devo dimenticarlo, è solo una copertura, niente di più.

Almeno questo è quello che voglio far entrare nella mia mente....il mio cuore invece urla il contrario.
Ma quando mai ho ascoltato il cuore?
E mi addormento con i miei pensieri, penso a lei e a come soffrirá dopo che le avrò detto la veritá.

KIMBERLY POV'S

Le nostre gambe sono attorcigliate, non c'è cosa migliore ora, è stato il miglior risveglio di sempre.
Lo guardo dormire per un tempo indefinito.
I ricci ribelli sono sparsi sul cuscino e le labbra sono leggermente socchiuse, ogni tanto sposta di lato la testa girandosi da una parte all'altra finchè i suoi occhi non si aprono definitivamente.
Il nostro sguardo si incontra per l'ennesima volta e io lo distolgo imbarazzata, spero solo che non si sia accorto che lo stavo fissando mentre dormiva.

"Sai, credo che le foto durino di più" Come non detto...

Chiudo gli occhi imbarazzata mentre sento le guance andare a fuoco, da li a poco sarebbe scoppiato un'incendio, ne sono certa.

Mi giro dall'altra parte facendo finta di niente mentre sentivo lui ridacchiare.

Il materasso si solleva, segno che si era appena alzato, lo guardo infilarsi le ciabatte e poi scomparire dietro la porta.

" Vieni giù, ora preparo la colazione!" Urla dalle scale.

Esco velocemente dal letto sentendomi improvvisamente rinata, se si parla di cibo io sono sempre attenta...adoro mangiare.

Scendo lentamente le scale perdendomi tra le varie stanze ma alla fine trovo la stanza giusta, la cucina.

"Cosa ti preparo?"

"Oh...ehm...va benissimo un caffè, grazie"

Non risponde ma versa un liquido marrone in una tazza.
Me lo porge e lo prendo portandolo alla bocca.

Vedo un barattolo di nutella sul bancone....no! Non posso resistere alla nutella! Posso dire di esserne dipendente...

Mi avvicino sotto il suo sguardo attento e apro il barattolo.
Si gira sorridendo divertito mentre posa la sua tazza nel lavandino cominciando a lavarla.

Velocemente prendo un po di nutella sul dito e mi avvicino a lui.

All'inizio mi guarda confuso ma poi capendo cosa ho intenzione di fare sorride malizioso. Oh si bello, ridi,ridi!....

Lo bacio con foga prendendo il suo labbro inferiore tra i denti e con la mano libera mi aggrappo al suo collo, mi avvicina a se e quando è abbastanza distratto dalle mie labbra.....BOOM!
Gli sporco tutta la faccia con la nutella.
Si stacca velocemente prendendomi il polso nella mano guardando il dito sporco cercando di capire di cosa si trattasse.

"Stronza!"
Esclama capendo che l'ho baciato solo per distrarlo.

Prende una manciata di farina che c'è sul tavolo e me la lancia addosso e di conseguenza scoppia a ridere dopo aver visto il mio sguardo assassino. Prendo un uovo e glielo rompo sui capelli scatenando la sua ira.
Si trasforma in una battaglia vera e propria, cominciamo a lanciarci tutto quello che ci capita sotto mano mentre formiamo degli scudi con i coperchi delle padelle.

Alla fine il pavimento era cosparso di farina e uova, per non parlare dei miei capelli che erano pieni di marmellata, mentre quelli di harry erano pieni di zucchero a velo e uova.

Ci guardiamo intorno ridendo e per fortuna non avevamo sporcato le pareti con le uova, harry mi avrebbe uccisa.

Mi afferra per i fianchi mentre ancora sto ridendo e mi carica sulla spalla.

"Lasciami, ora!"

Mi porta vicino al divano.

"Vuoi che ti lascio?"

"Si!"

"Ok"

E prima che possa accorgermene mi trovo schiacciata tra il divano e il suo corpo.
I nostri nasi si sfiorano e la voglia di baciare quelle bellissime labbra è tanta.
Mi precede appoggiandole delicatamente sulle mie.
Chiede l'accesso con la lingua che non nego.
Non è un bacio violento.
È un bacio passionale e dolce.
Infilo la mano tra i suoi ricci per avvicinarlo più a me.

*******

"Harry?"

"Mhmm?"

"Credi che ci potrà mai essere qualcosa tra di noi?"

"Penso che sta al destino scegliere, magari si, magari no..."
Annuisco.

"Si, hai ragione..."

Ed eccomi qui, abbracciata a harry nel suo letto.... lui voleva andare oltre ma l'ho fermato.
Non sono ancora pronta, sono rimasta traumatizzata per tutti questi anni e ora non ho la forza di concedermi ad un uomo, almeno non adesso.
Lui lo ha capito e lo ringrazio per questo.
Insomma, lo conosco da poco e non posso subito concedermi a lui, voglio andare con calma se mai la nostra storia continuasse.
Per ora possiamo dire che ci stiamo frequentando...

"Beh, credo di essere rimasta fin troppo..."

Mi alzo dal letto infilando le scarpe.

"Per me puoi anche restare"
Dice lui con un ghigno sul volto.

Rido.

"Hai fatto fin troppo....beh allora....grazie di tutto"

"Di niente principessa"

Mi schiocca un bacio a stampo sulla bocca.

Arrossisco e lui sorride.

"Ciao piccola"

"Ciao harry"

/SPAZIO AUTRICE/

Ehiii rieccomi con un nuovo capitolo, come vi sembra? Commentate e votate :)

Fede. ♡