Promise ~

Capitolo sei

Jodie Rose May.
South Kensington, Londra.

"... cosa stai aspettando, Jodie? Voglio ogni dettaglio della cena di ieri sera con gli Harris, ogni minimo, dettaglio"
"Non ho un granché da dire, da raccontare, è stata una... normalissima, noiosissima cena, esattamente come ogni cena settimanale insieme a loro e alla mia famiglia"
"E... James? C'era, lui, vero?"
Piego, la testa d'un lato, guardando Lara.
"... ricordo ancora quando l'estate scorsa passava a piedi sulla Oxford Street, in tutta la sua bellezza, in tutta la sua perfezione..." con aria sognante, sorride.
"Alt. Alt. Alt, da quando in qua parli di lui in questo modo?"
"... a nessuna ragazza sfuggiva, tutte si giravano a guardarlo, a guardarlo a bocca aperta mentre lui era così... freddo, scontroso, acido, non degnava nessuno di uno sguardo, andava dritto per la sua strada"
Leggermente, rido. "Forse non stiamo parlando dello stesso James Edward Harris, forse ti stai confondendo con qualcun altro..."
"E quanti altri James Edward Harris pensi che abitano nel bellissimo quartiere di South Kensington?" incrocia, le braccia al petto.
"... conosco quel ragazzo da anni, era il migliore amico di mio fratello, frequentava casa mia più della sua e posso garantirti che non è il ragazzo che descrivi"
"Probabilmente ha sempre avuto una doppia vita, una doppia personalità"
"O probabilmente, cosa più fattibile, ti stai confondendo"
"Non mi sto confondendo, dannazione" alza, gli occhi al cielo. "Jodie, se tutti qui intorno lo descrivono come il balordo, attaccabrighe, casinista del quartiere una motivazione ci sarà, non credi?"
Lo schermo del mio cellulare si illumina.

"Vediamoci a Portobello Road questa sera alle nove e mi raccomando, non fare tardi.

James"

______