Pov Lauren
Bussai alla porta con un grosso sorrisone sulle labbra. Non si aspettavano il mio arrivo, non lo avevo detto a nessuno. Volevo fargli uno sorpresa. Sperando che fossero a casa, ribussai con insistenza. Camila, al mio fianco, si guardava intorno, sembrava sul punto di voler scappare.
- Camz, sembra che tu nasconda della droga, la smetti di cercare persone in giro -
Lei sbuffò annoiata dal mio umorismo. Probabilmente non era proprio in vena di scherzarci sopra.
- Smettila dai, se ci vede un fan, o un fotografo è finita -
- Ma finita cosa? Sei solo venuta a casa mia, non ci stiamo mica abbracciando o altro -
Annuì poco convinta, ma continuò a sbirciare alle nostre spalle per vedere se qualche passante ci avesse riconosciute. In effetti era possibile che succedesse, a Miami faceva sempre così caldo che era impossibile nascondersi dietro cappelli o sciarpe.
Bussai una terza volta ma senza nutrire troppe speranze di essere aperta. All'improvviso la voce di mio fratello arrivò alle mie orecchie attraverso la porta.
- Un attimo, ero sotto la doccia -
Appena la porta si aprì il mio sorriso si fece incontenibile. Mio fratello Chris indossava una maglietta rossa e un jeans largo da casa, i capelli ancora gocciolanti erano lasciati lì a bagnare l'ingresso. La sua espressione era più che sorpresa.
- Lauren, che ci fai qui?.. Camila? -
Ci eravamo visti anche il giorno prima per il concerto, ma vedere mio fratello a casa, con i capelli bagnati, nel mio ingresso, era tutta un'altra cosa. Mi faceva sentire come se fossi tornata alla normalità, anche solo per due giorni, dopo tanto tempo. Mi fiondai tra le sue braccia affondando la mia testa nell'incavo della sua spalla. Era alto, quasi non mi ero accorta di quanto fosse diventato grande da quando non ero mai a casa. Restammo abbracciati ancora qualche secondo prima di entrare e portare dentro le valigie.
- Camila, che piacere. Ma che ci fate qui? -
- Avevamo una pausa e abbiamo pensato di starcene a casa a guardare tv -
Dissi io chiudendo la porta alle mie spalle e vedendo l'espressione di Camila rilassarsi visibilmente. Abbracciò forte mio fratello e sorrise finalmente anche lei.
- Mamma, papà, Taylor? -
- Sono fuori. Li avverto che sei qui, li faccio tornare -
- No, tranquillo, gli facciamo una sorpresa quando tornano -
Vidi mio fratello posare il cellulare, che aveva già in mano, sul tavolo d'ingresso e annuire. Si rivolse a Camila abbassando lo sguardo sulle sue scarpe.
- Quindi resti con noi questi giorni? -
Camila sorrise imbarazzata da quella domanda posta con quel tono tanto strano. Alzai gli occhi al cielo. Non ci volevo credere. Mio fratello non sapeva nascondersi mai quando provava qualcosa per qualcuno. Era arrossito, aveva lo sguardo basso, e da quando eravamo entrate non aveva mai smesso di guardare Camila. Ci avrei messo una mano sul fuoco che si era preso una cotta per Camz.
- Purtroppo per poco Chris -
Disse lei stuzzicandolo e mordendosi il labbro inferiore. Lo aveva capito. Chris arrossì leggermente e ci salutò velocemente con un'aria delusa sul volto, poi salì in camera.
Appena restammo sole nel grande ingresso che dava sul salotto, scoppiamo a ridere.
- Dimmi che non me lo sono inventato -
