Venerdì 7:50... Piera mi sveglia dolcemente :" Ilenia per favore vieni a darmi una mano".
"Cosa ti serve?"
"Devi aiutarmi con il vestito".
Mi alzo e seguo Piera in camera sua lasciando il piccolo Luigi dormire nel mio letto.
Piera si mette davanti lo specchio "stringi dietro per favore"
"D'accordo, oggi sei più elegante del solito".
"Grazie "
"Come mai?"
"Cosa ?? Non ricordi oggi è venerdì ! Devo andare a fare la cogliona al matrimonio di mio padre!"
"Cazzo è vero me ne ero completamente dimenticata".
"Ahahah chissà dove sono i tuoi pensieri.. "
"Già..."
"Su avanti puoi fidarti di me racconta".
Per fortuna la porta della sua stanza si apre e qualcuno entra puntualmente a interromperci .
Era Nicola"forza Ilenia la colazione"
"Ilenia mi sta aiutando con il vestito adesso"
"Ti aiuto io forza"
Nicola mi prende per un braccio e mi sposta fuori .
Ecco che la schiava si mette all'opera...
Per fortuna oggi almeno non vedrò quella faccia di mignotta di Tania.Ah ho parlato troppo tardi... eccola che scende dalle scale.
"oh bene stai preparando la colazione", qualcun'altro entra in cucina, mi volto solo per vedere chi è, ma noto che Tania mi sta fissando.
"Sai la mattina dovresti darti una bella pettinata sembri una scimmia".
Ecco la vipera ha sputato il suo veleno di prima mattina, davanti a Marco perlopiù.
Non le rispondo mi sbrigo a preparare il necessario, ed intanto scendono tutti.
"wow come siamo belle Tania quest'oggi".
Tania ringrazia del complimento ricevuto da Michele e sembra molto compiaciuta.
"Luigi!, vieni su dai aiutami".
Il piccolo si avvicina a me per aiutarmi ma non si permette di far udire la sua voce agli altri.
Piera si occupa della spesa, di solito però questa mattina non c'è molto, il latte è quasi finito ormai, sarà il caso di scrivere la lista della spesa...
Ci sediamo tutti come ogni mattina a fare colazione come se fossimo una grande famiglia unita... è incredibile inevece cosa si possa celare dietro a ognuno dei presenti...
"Bene, è quasi ora, siete pronti?"
"Si Michele vado predere la macchina, allora ragazzi fate i bravi in assenza di Michele e ubbidite agli ordini di Nicola."
"Si Rocco non c'è da preoccuparsi".
"Superbo, andiamo allora ci vediamo stasera."
Aahh si respira, Rocco, Tania, Michele e Piera se ne sono andati, sarebbe il massimo se non ci fosse Nicola al posto di Piera ma cercherò di farmelo bastare .
Ciò che trovo deludente è il muso di Marco.
"Qualcosa non va?"
Perché dovrebbe esserci qualcosa non va?".
"Non lo so non hai mangiato niente... non ti è piaciuto quello che ho preparato?".
Marco non risponde subito, ma appena Nicola si allontana con gli altri per andarsi a cambiare rialza lo sguardo contro di me e non è esattanente uno di quegli sguardi che ti fa piacere ricevere."L'unica cosa che non mi piace Ilenia sono i tuoi comportamenti".
Sbatte i pugni sul tavolo ma non approfondisce ciò che realmente lo disturba .
"Puoi essere più chiaro? Ti riferisci alla telefonata di ieri?"
"Mi riferisco al fatto che non puoi andare in giro e baciare chi ti pare"
"Parli di Alex", "certo che parlo di lui, adesso crede che muori per lui senza sapere che hai fatto quello che hai fatto solo per poter fare i tuoi comodi, ma sai una cosa? Basta non posso coprirti a vita! Da ora in poi ti arrangi"
"Dici sempre così ma poi non lo fai"
Si avvicina a me, più arrabbiato che mai... siamo naso contro naso "stavolta non sarei così tranquilla, io fossi in te comincerei a preoccuparmi già da oggi".
Dopo avermi sussurrato queste parole minacciose se ne va via lasciandomi con l'amaro in bocca.
Non capisco ero così felice per oggi e con questa romanzina del cazzo ha rovinato tutto.
Marco
Perfetto, ora che ho buttato fuori quello che volevo dire sto molto meglio, vediamo adesso che cosa mi spetta oggi."Nicola che si fa?"
"Cambiati dobbiamo andare al cantiere tra poco.. ah portiamoceli dietro Ilenia e il nano".
Che palle dobbiamo portarceli davvero dietro? Ma che diavolo.
Scendo con Alex a prendere la macchina, sono felice di tornare al cantiere, magari oggi mi faranno lavorare con roba più interessante..."Marco si va al cantiere? "
"Si! Felice?".
"Ovvio, però sono anche felice di portarci Ilenia dietro"
"Così può scappare un'altra volta?"
"No così magari me la stropiccio un po come ieri".
"Io più che altro ho visto come lei ha stropicciato te!te lo avevo detto che conosceva il Kung fu."
"Ah be se quello era kung fu.."
"Più non esce da casa quella e meglio è fidati, forza sali".
"Perché stai sempre tu alla guida?"
"Perché io non mi faccio distrarre dalle gonnelle delle ragazze facendoci scontrare da qualche parte."
"Uhm si può essere un ottimo motivo..ah ecco che arriva la mia gonnella preferita, ma se lo deve per forza portare dietro quel nano"?
Mi volto e vedo ilenia scendere con Luigi per mano e dietro Nicola che li accompagna, sarà difficile anche per me stavolta non farmi tentare da quella gonnella... Nicola la spinge dentro la macchina seguita da Luigi.
"Hei tesoro come stai "
"Alex non è il momento"
"Sei arrabbiata per le corde ai polsi? Non ti preoccupare se non fai la monella come ieri".
"Te lo puoi scordare Alex"
"Perché non ti rilassi un attimo"
"Sei stato tu a dire a Nicola di legarci?"
"Esatto, proprio così e questa volta non ci sarà nessuno accostamento si va dritti al cantiere!".
Mi piace vedere la faccia imbronciata di Ilenia, così magari la prossima volta impara a non fare la furba.
Per tutto il tragitto nessuno ha aperto bocca, apparte Alex ovviamente che sta già per sparare una delle sue...
" potevano invitare anche a noi al matrimonio no?"
Non gli rispondo nemmeno, ma continua..."cioè io non ho amato mai le messe però mi sarei sacrificato per i festeggiamenti in qualche bel ristorante..."
"Si sposano in un Comune Alex"
"Ah meglio ancora allora".
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Gomorra "Gli scugnizzi Di Via Gonzaga"
AçãoIlenia rimane vittima di un rapimento, da una banda di camorristi. Grazie alla sua "astuzia" riesce a sopravvivere vivendo nel covo di malviventi come cuoca. Nei giorni che trascorrerà nella casa, assisterà in prima persona a tutte le crudeltà e ai...