12º capitolo

886 17 6
                                    

La mattina seguente, come accordato, Fabrizio ed Antonio uscirono molto presto da Rivombrosa per recarsi a Torino.  Durante la cavalcata , i due ebbero modo di parlare a lungo.

ANTONIO: E'un bel guaio tutto questo, Ranieri non esiterà un solo attimo a Tornare segretamente in Piemonte.

FABRIZIO: Già! Io sono molto preoccupato per la nostra famiglia.

ANTONIO: Io avrei pensato di richiedere al re 15 guardie... cosi da poter restare in guardia dentro e fuori il palazzo, scortare le nostre mogli nelle loro uscite, Cosa ne pensi?

FABRIZIO: Si effettivamente è un' ottima idea .

Intanto il viaggio era andato a buon fine. Arrivarono a palazzo e aspettavano di essere ricevuti dal Prefetto.

SOLDATO: ( dopo pochi minuti dal loro arrivo) Signori il Prefetto vi sta aspettando, prego ,potete entrare.

ANTONIO E FABRIZIO: Buongiorno Prefetto

TERRAZZANI: Buongiorno signori ( si avvicinò ) vi prego fate finta di non aver mai parlato con me  di questa storia , come potete vedere c'è un soldato in stanza. Prego accomodatevi, mi hanno riferito di voler parlare con sua maestà, cosa è accaduto?

FABRIZIO: Nulla di importante, l'altra notte il mio stalliere  si è accorto di un ladro che cercava di entrare e allora abbiamo pensato di richiedere delle guardie..

PREFETTO: Si certo.. ( prese un foglio e una penna) ditemi, quanto guardie richiedete?

ANTONIO: Quindici, signor Prefetto

PREFETTO: (annotò sul foglio)  avete un tempo pre-stabilito?

FABRIZIO: No, annotate un tempo illimitato se è possibile

PREFETTO: Questo non si può fare, il contratto và rinnovato ogni anno. Annoto un anno?

FABRIZIO e ANTONIO: Si certo...

PREFETTO: aspettate qui per favore, faccio firmare il contratto dal re.

Dopo pochi minuti, il Prefetto rientrò nella sua stanza con il foglio firmato da sua maestà. Questo è vostro, conservatelo con cura poiché una volta all'anno lo dovrete rinnovare e pagare. La somma è scritta sul foglio.

FABRIZIO: Vi ringrazio Prefetto

PREFETTO: Le guardie arriveranno a Rivombrosa domani stesso. Li manderò io personalmente entro domani sera.

ANTONIO: Va benissimo, grazie tante.... Arrivederci

PREFETTO: Arrivederci.

Antonio e Fabrizio, tornati a Rivombrosa verso sera, trovarono una bella sorpresa: Elisa aveva appena dato alla luce un altro piccolo Ristori.

I due rimasero increduli, mai si sarebbero aspettati che il bambino nascesse senza la loro presenza.
ANTONIO: Amelia cosa dici, il tempo non è ancora finito manca un mese!

AMELIA: Dottor Ceppi, il bambino è nato, Elisa ha iniziato a stare male e dopo un paio di ore il bambino è nato.... Non sapevamo come rintracciarvi e poi la signora contessa non sarebbe riuscita ad aspettarvi.

BIANCA: Il merito è tutto di Amelia è stata bravissima.

FABRIZIO: ( sembrava non ascoltare le loro parole) dov'è Elisa?

AMELIA: Nella vostra stanza, Signor Conte.

CEPPI: Fabrizio aspetta un attimo! Fammi visitare Elisa e il bambino voglio assicurarmi che sia tutto apposto!

Elisa di Rivombrosa-Tutta un'altra StoriaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora