Capitolo 7.

1K 44 15
                                    

Sarà stata circa mezzanotte ed io ero ancora lì che mi ri giravo nel letto della mia stanza cercando di prendere sonno, gli avvenimenti di poche ore fa mi avevano letteralmente sconvolta.
Dopo il bacio che c'eravamo scambiati, era diventato freddo e durante il ritorno verso il palazzo evitava volontariamente di rivolgere lo sguardo nei miei confronti, alla cena non si era presentato, Galion aveva detto che non si sentiva bene.........balla enorme perché gli elfi non si ammalano.
"È tutta colpa mia non avrei dovuto rispondere al bacio, dopotutto era stato lui ad iniziare e mi sembrava scortese non ricambiare" pensai.
La mattina dopo, mi svegliai di soprassalto: sentivo una presenza nella stanza e quando mi svegliai notai Tauriel che mi fissava.
<< Alleluia ti sei svegliata è da mezz'ora che cerco di svegliarti. Su forza in piedi, al Re non piace aspettare ed è anche di cattivo umore, quindi sbrigati a fare colazione e poi raggiungilo nello studio >> disse.
<< Sì mamma !!!>> dissi, suscitando una grossa risata da Tauriel.
Mi vestii e scesi per la colazione, poi mi avviai verso lo studio dove una volta arrivata bussai.
Mi venne ad aprire Galion, il quale mi disse che il Re era di pessimo umore.
Thranduil quando mi vide entrare, sollevò lo sguardo da un plicco di fogli, poi indicò un divanetto alla sua sinistra e con un cenno del capo.....io lo raggiunse e mi sedetti.
"l'educazione l'abbiamo lasciata dentro al cassetto, se si aspetta che sia io a salutarlo per prima si sbaglia" pensai.
Sembrava molto concentrato tanto che gli si era formata una buffissima ruga in mezzo alla fronte.
Decisi di alzarmi, ero stufa di stare lì seduta come uno zaino abbandonato sul pavimento: mi diressi verso la finestra alle sue spalle e guardai fuori era una giornata molto soleggiata.....

Thranduil pov.
Mi girai verso di lei, ma non la vidi dove era finita, quando un sospiro mi fece voltare......era in piedi davanti alla finestra che guardava fuori.
Mi soffermai a guardarla, oggi indossava un vestito color pesca e le stava molto bene.
Feci un cenno a Galion di lasciarci soli e quando chiuse la porta alle sue spalle mi alzai e mi misi dietro di Lily:
<< Chi ti ha detto che potevi alzarti ?>> chiesi con una nota di stizza nella voce .
Lei sobbalzò e si volto verso di me e mi fissò con i suoi occhi blu, più blu di quelli di Legolas.
<< Mi annoiavo !>> disse.
<< Dovevi comunque chiedere >> dissi.
Lei roteò gli occhi verso l'alto e si tornò a voltare per guardare fuori.
"Come si permetteva di roteare gli occhi davanti a me" pensai.
L'afferrai per un braccio per farla voltare verso di me e le scoccai un occhiata gelida, una di quelle che di norma rivolgo solo ai miei soldati.

Lily pov.
Mi spaventai quando sentii la sua mano stringere con forza il mio braccio e girarmi in modo violento contro di lui, mi fissò con i suoi occhi al contempo meravigliosi e gelidi.
<< Che diavolo fai ?!>> dissi strattonando il mio braccio cercando di liberarmi.
"Lily ! Tauriel e Galion te lo avevano detto che era di pessimo umore, ma perché lo era poi ?" pensai.
<< Primo: non roteare gli occhi in mia presenza dopo che io ti avevo fatto notare lo sbaglio.
Secondo: non ti riguarda il motivo per cui io sia di pessimo umore !>> disse arrabbiato.
Rimasi di sasso !
Aveva letto il miei pensieri, come si era permesso di invadere il mio spazio.
Abbassai lo sguardo, cercando di trattenere le lacrime che minacciavano di uscire e tornai seduta sul divano, dove mi sdraiai volgendo le spalle a Thranduil.
Durante il pranzo Legolas e Thranduil discutevano sui problemi causati dai ragni nella foresta, mentre Tauriel non faceva altro che guardarmi.....
"Che cosa ti è successo ? Ieri mi sembravi più allegra" mi chiese telepaticamente Tauriel.
"Ieri era ieri, oggi è oggi" risposi.
"Ti ha fatto del male il Re mentre eravate soli ?" chiese gentile.
"No tranquilla, va tutto bene !" .
Il pomeriggio lo passai nella mia stanza dove mi concessi un lungo bagno rilassante, mi pettinai i capelli lasciandoli liberi lungo la schiena.
Passai accanto alla biblioteca/studio (dell'elfo brontolone), vidi che era vuota e vi entrai dirigendomi verso i libri.
Cercai di leggere i titoli, ma erano scritti in elfico e capii ben poco, così volsi lo sguardo verso lo scrittoio e mi avvicinai.....stavo per afferarne una quando un fruscio di mantello mi fece alzare lo sguardo.....Thranduil mi stava fissando:
<<Che cosa stai facendo ?>> chiese.
<< Cercavo di comprendere la tua scrittura..>> dissi.
<< Come sai che è la mia scrittura ?>> chiese sorpreso.
<< L'hai scritta questa mattina, ma eri troppo impegnato a sgridarmi per un futile motivo, che ti sarai dimenticato. >> dissi sorridendo.
Lui sorvolò su ciò che gli avevo appena detto e si fece più vicino:
<<È una lettera di risposta, domani sera i signori di Lorien e di Imladris veranno in visita.>> disse.
Lo fissava e lui guardava me poi parlò:
<< Devi perdonare il mio comportamento nervoso di questa mattina, questo problema dei ragni nella foresta ci sta facendo diventare matti>> disse abbracciandomi.
Io lo abbracciai di rimando.......si stava bene tra le sue braccia.

Into The WoodsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora