Into The Woods

Capitolo 10.

Thranduil pov.
Era sdraiata sotto di me, l'avevo pregata di mostrarmi il torace per vedere se vi fosse il livido oppure no.
Lei aveva le guance color porpora e mi guardava :
<< Perché quella faccia ?>> mi chiese.
<< Hai un bel livido, prende la parte finale delle costole e la pelle sottostante......aspettami qui ! >> dissi, entrando nel bagno e tornai con un vasetto di color verde.
<< Cos'è quello ? >> domandò con curiosità Lily.
<< È un unguento di erbe elfiche, serve per alleviare il dolore e diminuire la grandezza del livido >> dissi sorridendo .
Detto questo, le tira su l'abito fino al seno (coperto ovviamente), mi tolsi il mantello e glielo appoggiai sulle gambe e sulla pancia per impedire che prendesse freddo e mi sedetti su di lei cercando di non pesarle troppo.
Presi un pò di quello strano intruglio (unguento) e glielo spalmai delicatamente sulla pelle violacea.
Lily emise un gemito di dolore che mi costrinse a fermarmi:
<< Ti ho fatto male ?>> le chiesi .
<< Un pò >> disse trattenendo a stento le lacrime, "sembra un cucciolo indifeso" pensai.
Le misi una fasciatura stretta, ma non troppo e le riallacciai il vestito.
In quel momento dalla porta entrarono Legolas e una preoccupatissima Tauriel che appena la vide l'abbracciò.
<< Siete qui ! Vi abbiamo cercati dappertutto !>> disse Legolas.
<< È dove dovrei essere figlio mio ?>> chiesi perplesso a Legolas.
<< Elrond vi sta cercando, dice che vuole vedere la voglia di Lily >> disse.
<< Dov'è Elrond ? >> domandò curioso Thranduil.
<< È nella biblioteca assieme a Galadriel, Gandalf e Celeborn >> disse Legolas.
Così seguimmo Legolas in biblioteca...
"Stammi vicina" sentì la voce di Thranduil nella mia testa ed io per tutta risposta annui vigorosamente e gli strinsi la mano.
<< Temevo ti fossi perso all'interno del tuo palazzo>> disse con una risata Galadriel.
<< Stavo solo finendo di medicare Lily >> dissi.
Lily pov.
Con quella frase gli occhi di tutti si posarono su di me, poi dopo un silezio che sembrò durare in eterno, Elrond mi chiese se poteva vedere la mia voglia, ovviamente gliela mostrai immediatamente.
<< È come pensavo >> disse Elrond
<< A cosa ti riferisci ? >> domandò Thranduil
<< Era da tempo che non vedevo una cosa del genere........l'ultima volta è stata quando Gondolin venne distrutta....>> disse Elrond fissandomi.
Thranduil aveva cambiato espressione, ora sul suo volto campeggiava un espressione confusa con quel sopracciglio alzato e la bocca semi aperta.
<< G-g-gondolin......di che stai parlando ? >> disse Thranduil con un leggero balbettio.
A quel punto fu Gandalf a prendere parola:
<< Non è stato un caso il tuo arrivo qui Elenie figlia di Turgon, ultima dama di Gondolin......>> disse Gandalf.
Sbiancai !!!
"Cosa aveva detto.......Gondolin, ma scherziamo ???? Che hai fumato Gandalf ???"
<< COSA ?????>> dissi sbarrando occhi e bocca.
<< Con la caduta di Gondolin, tuo padre pensò ad un modo per salvarti, ci rivolgemmo a Saruman ed insieme a lui decidemmo di mandarti in un luogo lontano dalla Terra di Mezzo per salvarti, poi quando sarebbe stato il momento opportuno saresti tornata a casa, ovviamente non credevamo che tu saresti arrivata qui a Bosco Atro.....>> disse Galadriel con una nota di stizza nella voce.
<< È dove dovevo andare ?!? >> ero leggermente alterata, per questo Thranduil si fece più vicino così che io potessi appoggiarmi a lui .
<< Nei luoghi della tua gente, dei Noldor non dai Silvani....>> disse.
Io risi una risata nervosa:
<< Che hanno loro ? È perché sono meno sociali di voi ? O perché si preoccupano solo dei loro confini ? >> chiesi.
<< Thranduil mi ha detto che hai compreso il Sindarin senza alcuna difficoltà, stai riprendendo i tuoi poteri, stai tornando quella che eri un tempo, Elenie dovrai solo venire con me ad Imladris e ricominciare >> disse Elrond.
Io feci un passo indietro pestando accidentalmente un piede a Thranduil.
<< Come facevo a saper di voi, immagino mi abbiate cancellato la memoria, giusto ? >> domandai.
<< Avrai sicuramente letto il manoscritto che io ti ho lasciato ? Volevamo che tu sapessi di questo luogo e così ti ho lasciato un manoscritto dalla copertina di cuoio rossa>> disse Gandalf.
Io, a quel punto uscii di corsa dalla biblioteca e mi chiusi nella mia stanza, precisamente nel bagno.
Piansi, molto e a lungo.
Ora tutto aveva un senso, io non ricordavo molto della mia vita, le persone a Toronto mi evitavano perché dicevano che i miei occhi erano di un colore innaturale, troppo blu.
Stavo rimuginando sui miei pensieri quando un figura alta e slanciata entrò nel bagno.
Thranduil si inginocchiò in terra e mi abbracciò:
<< Non avevo idea di quello che doveva dirti Elrond, mi dispiace !>> disse.
<< Anche a me, ma stai certo che io non andrò a Imladris, io rimarrò qui>> dissi sorridendo.
Thranduil mi asciugò le lacrime e fece per alzarsi, ma io lo tira i giù e lo baciai.....avevo bisogno di serenità in quel momento ed esse era davanti a me.....

***Angolo Autrice***
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e anche il colpo di scena.....
Baci e alla prossima !