Into The Woods

Capitolo 12.

Thranduil pov
Stava dormendo tra le mie braccia, aveva faticato a chiudere gli occhi, ma alla fine la stanchezza aveva vinto.
Ripensai a quanto accaduto prima, la notizia di Elrond l'aveva sconvolta molto, sentirsi dire che fino a quel momento che l'avevano mandata in un'altro luogo cancellandole la memoria non l'aveva presa molto bene...."se non avessi dato peso a quella stramaledetta voglia, lei non avrebbe pianto" pensai, Celeborn come previsto le aveva fatto del male "ma l'avevo salvata " pensai ed infine il cervo bianco: in tanti anni di gestione del regno non ero mai riuscito ad avvicinarmi o/e toccarne uno, invece lei ci era riuscita.
Ripensai anche a quando l'avevo medicata e avevo visto e potuto toccare la sua pelle.... che sensazione meravigliosa.
La pelle di Lily era di un rosellino delicato, liscia e morbida, la pancia era piatta e le gambe erano perfette, si vedeva che faceva esercizio fisico.....
Percepii del bagnato così la guardai e mi accorsi che stava piangendo nel sonno, le asciugai le lacrime e le baciai la testa:
<< Non.....andartene.....r-r-resta......>> disse lei nel sonno.
Parlava nel sonno, Tauriel mi aveva accennato qualcosa di questo tipo in più mi aveva detto che lei aveva il sonno pesante.
<<Non vado da nessuna parte Lily, io resterò qui con te >> sussurrai al suo orecchio.
Lily pov.
Quando mi svegliai, notai che ero sola nella stanza, il sole era alto e il profumo di Thranduil impregnava il cuscino e i miei vestiti.
Dopo essermi cambiata e dopo aver fatto colazione, Legolas mi venne incontro dicendomi che oggi avrei iniziato il mio addestramento, così dopo essere arrivati nei giardini mi diede in mano un arco e una faretra ricca di frecce.
<< Bene Lily hai mai tirato con l'arco ? >> domandò Legolas.
<< Ehm....no ! Però posso sempre imparare, giusto ? >> risposi.
<< Sì certo ! Allora metti qui dove sono io *indicò il punto dove era lui* poi prendi una freccia incastrala bene nella corda, prendi la mira e scocca>> disse.
Feci come mi aveva detto e al terzo tentativo ci riuscii, feci centro nel pallino rosso del bersaglio !
<< Complimenti davvero brava ! Direi che ora possiamo passare ad altro >> disse Legolas.
E così dopo tirò con l'arco, mi insegnò i passi e le mosse per la lotta libera e poi passammo alla corsa.
Arrivai seconda a Legolas !
<< Bene può bastare per oggi, sei stata molto brava, complimenti >> disse Legolas sorridendo.
Io sorrisi e lo ringraziai, poi decisi di farmi un bagno, l'odorino che facevo era davvero terribile.
Arrivata nella mia stanza mi spogliai ed indossai una vestaglia di raso rossa, poi mi diresse nella sala da bagno, ma trovai qualcuno a mollo nell'acqua intento a guardarmi.
Thranduil era nudo a mollo nella MIA vasca da bagno "Cosa diavolo ci fa nella mia vasca da bagno" pensai.
<< Resti lì ancora per molto ? >> domandò Thranduil ghignando. << Che diavolo ci fai n-n-nudo nella mia vasca da bagno ? >> chiesi, incrociando le braccia sotto al seno.
<< Passavo di qua ! >> disse alzandosi.
Il mio occhio cadde verso il basso, grazie ai Valar l'acqua e la schiuma gli coprivano dal basso ventre in giù, ma non potevo fare meno di notare i muscoli del torace e delle braccia e con i capelli bagnati era una visione a dir poco afrodisiaca.
<< Hai finito di studiarmi ?>> domandò con una nota di malizia nella voce.
<< Io nuda con te lì dentro non ci entro >> dissi per poi voltarmi, ma le braccia di Thranduil mi afferrarono e mi sollevò portandomi dentro all'acqua calda .
Perlomeno mi aveva lasciato la vestaglia addosso: lo vidi prendere dell'acqua con le mani e rovesciarmela sui capelli iniziò a lavarmeli.
Lavati i capelli, mi fece voltare verso di lui :
<< È stato così terribile ? >> mi chiese.
<< Ehmmm.......no è stato rilassante grazie >> sussurrai piano arrossendo.
Lui sia avvicinò a me, mi prese il viso con le mani e mi baciò, io appoggiai le mie sul suo petto e risposi al bacio.
Era un bacio diverso dagli altri che c'eravamo scambiati in questi giorni, Thranduil prese a baciarmi il collo ed un mugolio di piacere uscì dalle mie labbra. Lo sentii sorridere per poi riprendere la sua opera mentre io con una mano presi ad accarezzargli i capelli mentre lui tornò a concentrarsi sulle mie labbra ; gli sfiorai l'orecchio destro e anche lui emise un mugolio.
Andammo avanti a baciarci non so per quanto, ma alla fine mancava il respiro ad entrambi, ci guardammo negli occhi, sorridemmo entrambi e lui strofinò il suo naso sul mio giocoso.
Passammo il resto del tempo a parlare del mio primo giorno di addestramento e lui mi introdusse che nel pomeriggio mi avrebbe insegnato come scrivere in elfico, direi che si prospettava una bellissima giornata........