Capitolo 9.

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Quella sera, per l'arrivo degli alti elfi di Imladris e Lorien, io e Tauriel avevamo deciso di vestirsi assieme.
Tauriel aveva scelto un vestito verde, le donava molto, io ne avevo scelto uno blu con delle sfumature di argento intorno alle maniche, i capelli gli avevo raccolti in uno chignon sulla testa (lasciando vedere così il tatuaggio), provai a fare la stessa cosa con quelli di Tauriel, ma lei non volle saperne "testarda la ragazza" pensai.
<< Siete bellissime !>> disse una voce dalla porta.
Ci voltammo per vedere da dove provenisse la voce e trovammo Legolas fermo sulla soglia a guardarci.
<< Legolas, non si bussa più ?>> domandò Tauriel con tono ironico.
Legolas disse la porta era già aperta e si avvicinò a Tauriel per baciarla sulla fronte.
<< Awww, siete troppo dolciosi !!>> dissi.
Loro arrossirono, poi Tauriel parlò :
<< Non dirlo al Re di me e Legolas, lui non......>> non la lasciai finire.
<< Non approverebbe lo so, come ho detto con Legolas, non dirò niente a Thranduil >> dissi sorridendo.
Legolas ci accompagnò nella sala dove trovai Thranduil intento a parlare con un uomo dalla folta barba grigia e il cappello anch'esso grigio.......lo riconobbi era Gandalf il Grigio.
Decisi di avvicinarmi piano piano, Thranduil si accorse di me e allontanandosi con una scusa da Gandalf, mi raggiunse:
<< Sei splendida, ti donano questi abiti, il blu sembra il tuo colore >> disse.
<< Anche tu stai molto bene >> dissi sorridendo.
Thranduil quella sera, indossava una veste color argento, in testa non aveva la solita corona di spine e bacche, ma ne aveva una fatta di pietre bianche.....gli donava molto.
<< Allora sei tu la ragazza di cui Thranduil parlava prima, ti chiami Lily....giusto ? >> disse Gandalf.
<< Sì mi chiamo Lily, voi siete Gandalf, vero ? >> dissi arrossendo.
Lui annuì, poi Thranduil mi accompagnò a conoscere un gruppo di elfi (ovviamente gli riconobbi) composto da Elrond, Galadriel e Celeborn.
Li salutai con un breve inchino, ero nervosa e forse Thranduil si accorse del mio nervosismo, per questo appoggiò la sua mano sulla mia schiena.
<< Thranduil, la fanciulla di cui mi hai parlato non rispecchia la bellezza della fanciulla che ho davanti agli occhi >> disse Elrond baciandomi la mano.
Arrossì di colpo, suscitando una bassa risatina da parte di Thranduil e Galadriel, mentre Celeborn rimase zitto e continuò a fissarmi con interesse.
Durante la cena subii un quasi interrogatorio da parte degli ospiti di Thranduil, parlai del mio mondo, di Toronto, del Canada, del bosco dietro casa, della mia famiglia (se posso considerarla una famiglia, mio padre aveva lasciato mia madre e lei si era messa insieme ad un'altro con strane manie del controllo), parlai dei miei studi e fu lì che Celeborn che fino a quel momento era rimasto zitto parlò :
<< Non vi credete un pò troppo ambiziosa, dopotutto siete solo una donna !>> disse.
Lo fissai molto male, volevo mangiarmelo !
"Stai calma" era stata la voce di Thranduil nella mia testa a parlare, ma non lo ascoltai.
<< Secondo voi, non dovrei ? >> dissi.
<< Voi potete fare tutto ciò che volete, ma rimane il fatto che voi siete una donna e le donne hanno poche probabilità di successo rispetto agli uomini >> disse.
Non mi scoraggiai nonostante la mano di Thranduil mi avesse afferrato un ginocchio nella speranza che rimanessi zitta, io lo ignorai.
<< Non mi sembra che Lady Galadriel abbia avuto qualche problema a riguardo o sbaglio !?>> chiesi.
Boom !! Colpito e affondato ! Celeborn rimase zitto.
<< Mi piace come ragionate, vero Celeborn caro ! >> disse Galadriel, scoppiando in una fragorosa risata coinvolgendo tutti i presenti.
"La calma l'hai lasciata nell'altro vestito" disse telepaticamente Thranduil.
"Perdonami, ma la sua esclamazione mi aveva infastidito" dissi.
"Perdonata, ma solo perché la faccia di Celeborn è stata troppo umiliante, per lui ovviamente" disse .
Thranduil si chinò su di me ed incurante degli altri mi baciò sulla fronte.
"Sei bellissima" disse.
"Anche tu" dissi.
Iniziarono le danze alle quali fuggii via, mi rifugiai nel terrazzo, quando ad un certo punto, una mano mi afferrò violentemente da dietro mentre quell'altra mi andò a tappare la bocca impedendomi di urlare per chiedere aiuto.
Venni trascinata fino ai giardini e dove la figura mi sbatte con violenza al suolo; tremavo avevo paura di quello che avrebbe potuto farmi.
<< Sei molto bella ora capisco per mio cugino ha perso la testa per te, ma non ti avrà mai >> disse minaccioso .
Ora capivo perché Thranduil mi aveva messo in guardia su Celeborn, cercai di comunicare con la mente e ci riuscii.
"Aiuto !" dissi .
"Lily, che succede dove sei ?" disse la voce preoccupata di Thranduil.
"Celeborn mi ha trascinata nei giardini, ho paura!" dissi.
<<Lo hai chiamato vero?>> chiese arrabbiato.
Non risposi e per questo lui si alterò ancora di più. Mi afferrò e con violenza mi baciò, io per tutta risposta gli morsi il labbro facendolo sanguinare: Celeborn mi spinse, io caddi si toccò il labbro e con un righi si avvicinò per colpirmi, l'avrebbe fatto se Thranduil non si fosse messo in mezzo e non gli avesse dato un pugno in pieno volto.
<< TI AVEVO DETTO DI STARLE LONTANO !!!! MA TU NON MI HAI ASCOLTATO !!! >> disse Thranduil.
Era molto furioso.......subito dopo si creò il caos, iniziarono a colpirsi a vicenda, dovevo intervenire non potevo permettere che si facessero del male più di quanto se n'erano già fatti, così mi misi in mezzo a quei due, ma nello stesso istante in cui Celeborn stava per assestamento un altro pugno a Thranduil.
Emisi un gemito di dolore e mi piegai in due, mi aveva colpita allo stomaco.
Grazie grazie ai Valar altri elfi sopraggiunsero e li fermarono.
Una volta tornati a palazzo, seguii Thranduil nelle sue stanze: quando lo raggiunsi era seduto sul letto che si tastava il volto.
Aveva un grosso livido sotto l'occhio destro e un graffio sulla guancia sinistra.
Gli arrivai davanti al naso e gli sollevai il volto con due dita:
<< Che bel livido abbiamo qui ! Il graffio sulla guancia è superficiale non rimarrà il segno. >> dissi sorridendo.
<< Ti ha fatto del male ? >> domandò con una nota di preoccupazione nella voce.
<< Mi ha solo baciata e io gli ho morso il labbro, per quanto riguarda il pugno che ho preso al posto tuo *dissi indicandolo il punto in cui ero stata colpita* mi fa abbastanza male >> dissi.
Poi mi allontanai dirigendomi nel bagno, presi un asciugamano, lo bagnai d'acqua fredda: una volta tornata nella stanza feci stendere Thranduil (ovviamente con qualche protesta da parte sua) mentre io sedetti vicino a lui e gli bagnai i taglio e il livido.
Fremette al contatto con l'asciugamano:
<< Ti ho fatto male ? >> chiesi.
<< No, tranquilla è solo che l'acqua è gelata....>> si interruppe prima di risollevarsi sui gomiti per poi tornare seduto .
"Proprio cocciuto" pensai.
<< Lily mostrami se ti è venuto il livido >> disse *indicando il mio torace*.
<< Non dovrebbe farlo una guaritrice ?>> domandai.
<< Hai paura di me ? >> chiese curioso.
<< No......è che mi vergogno >> dissi arrossendo.
Lui sorrise dolcemente, mi fece sdraiare e poi con gentilezza mi slacciò il vestito e quello che vide lo lascio di stucco.......

*** Angolo Autrice ****
Allora piaciuta ?
Spero di si !
Secondo voi cos'ha visto Thranduil da lasciarlo di stucco ?
Baci e alla prossima !

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