Capitolo 23.

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Dovevo proprio trovare un modo per farmi perdonare, dopotutto lui non c'entrava, ma non doveva proprio mettersi in mezzo: stavo sgridando Aranel per via dello scherzo fatto da lei a Legolas e lui si era precipitato a consolarla........poi si lamenta se sua figlia si comporta così.
Salii in stanza e lo trovai sdraiato sul letto voltato verso la monumentale finestra, lo salutai, ma non ottenni risposta, solo un grugnito: il furbastro fingeva di dormire.
Decidi di cambiarmi ed indossai vestiti comodi ovvero : casacca, pantaloni di pelle e stivali.
<< Esco a cavalcare, ci vediamo dopo !>> dissi, conscia che mi aveva ascoltato ed infatti come risposta ottenni un brontolio spazientito di chi vuole essere lasciato in pace;
"Bene resta pure a sbollire da solo nel suo brodo" pensai dirigendomi all'esterno.
Arrivata nelle stalle sellai Caleb e gli salii in groppa spronandolo verso la radura che in tempo addietro vi ero stata con Thranduil.
Era una giornata meravigliosa, il sole splendeva alto nel cielo senza nuvole, non vi era vento e l'assenza di umidità rendeva l'atmosfera gradevole.
Arrivata nella radura mi tornò in mente quelli che era successo molto tempo fa: ero caduta nell'acqua, lui mi aveva avvolto nel suo mantello, mi aveva abbracciata per tenermi al calduccio ed infine mi aveva baciata.
Tornai alla realtà e pensai il vero motivo per cui ero giunta fin qui: avevo bisogno di fiori, tantissimi fiori.
Iniziai a raccogliere le margherite e ne presi un mucchio, più avanti vicino a un cespuglio scorsi delle rose e facendo molta attenzione a non pungere ne raccolsi molte anche di quelle.
Decisi che ne avevo prese a sufficienza, così tornai da Caleb che nel frattempo stava brucando l'erbetta del prato, vi montai sopra e lo spronai verso casa dove avrei messo in opera il mio piano per farmi perdonare.

Thranduil pov.
Tutto poteva togliermi e lei aveva scelto la cosa a cui tenevo di più........il mio vino aveva osato togliermi per un'intera settimana e lo aveva anche ordinato a Galion, vietandogli di servirmi vino in qualsiasi momento della giornata.
Così mi ero ritirato nelle mie stanze che ormai condividevo con colei che mi aveva messo in punizione: mi sdraiai sul letto e iniziai a fare una delle mie attività preferite.........rimuginare.
Continuai l'attività finché non la sentii entrare e aprire l'armadio: mi disse che sarebbe uscita a cavalcare e che ci saremmo vesti dopo.
Poi dopo una mezz'ora buona sentii bussare :
<<Avanti >> dissi.
<< Mio Re ! Sono appena arrivate carte giunte qui da Erebor e sono certo che potrebbero interssarvi >> disse Galion.
"Erebor ??? Da quando i nani mi mandano carte ?? Se Galion dice che sono importanti saranno importanti" pensai e seguii Galion nello studio.

Lily pov.
Vidi arrivarmi incontro Galion con in mano la miglior bottiglia di vino di tutto Bosco Atro e 2 bicchieri:
<< Allora ha abboccato alla storia delle carte ? >> chiesi curiosa.
<< Ovviamente, la stanza è già stata preparata, i petali sono già stati posizionati così come le candele >> disse Galion.
<< Manca solo il vino, io e Thranduil....dammi 10 minuti e poi vallo a chiamare, va bene ?!?!>> dissi.
<< Certamente>> disse lui avviandosi.
Velocemente giunsi in stanza dove indossai una camicia da notte rossa,

accesi le candele per rendere la luce soffusa e preparai il vino, dopodiché mi sedetti sul letto e attesi

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accesi le candele per rendere la luce soffusa e preparai il vino, dopodiché mi sedetti sul letto e attesi.
Neanche dieci minuti dopo Thranduil fece la sua comparsa e diciamolo........la sua faccia era a dir poco impagabile.

<<Ce ne hai messo di tempo ad arrivare, le candele si sono quasi spente >> dissi

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<<Ce ne hai messo di tempo ad arrivare, le candele si sono quasi spente >> dissi .
Lui continuava a tenere gli occhi puntati su di me o meglio su ciò che indossavo, così mi avvicinai e gli porsi il bicchiere che subito accettò regalandomi un sorriso, poi l'assapporò.
<<Ti piace come ho arredato la stanza ?>> chiesi mangiandolo con gli occhi.
<< Sì mi piace e se stai cercando di farti perdonare, sei sulla strada giusta>> disse Thranduil ghignando e assieme al suo bicchiere posò il mio su un mobiletto, si chinò su di me e mi baciò.
Ricambiai velocemente iniziando a aprirgli la veste blu che indossava; Thranduil mi prese in braccio e mi depositò sul letto, dove fino al mattino dopo ci diedimo alla pazza gioia.....

***Angolo Autrice***
Alla fine Lily c'è riuscita a farsi perdonare....cosa accadrà nel prossimo ?
Qualche idea ?
Con la speranza che vi sia piaciuta, ci vediamo la prossima volta !
Baci ❤

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