Thestral

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Mentre Harry e Ginny scendevano dall'Hogwarts Express videro Hagrid (e come non notarlo!).

"Ciao ragazzi! Ron ed Hermione?"

"Non li vediamo da stamattina.."
Rispose Harry.

Hagrid fece per dire qualcosa ma si accorse di quanti bambini confusi scendessero dal treno e allora sbuffò:

"Vabbe, vado, che ci devo accompagnare i ragazzi del primo anno al castello. Sapete, con le barche."

Li salutò con un cenno del capo e tuonò:

"Primo anno! PRIMO ANNO!" Mentre delle piccole testoline si raggruppavano intorno al mezzo gigante.

Ginny, Harry e Luna si incamminarono verso le carrozze trasportate dai Thestral. Quando si avvicinarono Ginny esclamò, con un velo di tristezza,

"Allora sono così i Thestral."

Le veniva quasi da piangere, solo le persone che avevano visto qualcuno morire potevano vedere i Thestral.
Lei non li aveva mai visti, ma ora sì.
La battaglia di Hogwarts.
Era stata terribile.
Bruttissima, scioccante.
Dormiva ancora tormentata da incubi al riguardo.
Si ricordava i tanti amici (e non) che aveva visto morire. E le venne in mente Fred, il suo Fred. Le scese una lacrima. (*)

Ma quello si scoprì essere un momento sbagliato perché arrivò, dando una spallata ad Harry, Draco.

"Oh, la Weasley piange," ghignò il ragazzo "perché frigni, ora?"

Normalmente Ginny si sarebbe arrabbiata ma era troppo triste, troppo ingiusta la morte del suo fratello preferito.
Le mancava tanto Fred, la cosa più triste è che non c'è stato un avvertimento.
Stava ridendo fino a pochi secondi prima. (**)
Le lacrime le solcavano le guance e la rossa non riusciva a smettere, anche se questo la faceva sentire peggio.
Si sentiva debole, non riusciva a controllare i suoi sentimenti.

Harry rispose al posto suo: "Lasciala in pace, verme."

Questo rise di più, accompagnato dai suoi due cagnolini,

"Che c'è ti manca il tuo Fredduccio?"

Ginny trasalì nel sentire quanto fosse fredda e rude la voce che usciva dalle belle labbra del Serpeverde.

"Tu non hai un cuore, Malfoy, sei proprio come tuo padre." Disse la ragazza, non riuscendo nemmeno a offenderlo.

Harry le prese la mano e la fece sedere sulla carrozza, accarezzandole la chioma di fuoco mentre a Draco si formava una grossa ruga sulla fronte.

Ginny, di solito, avrebbe pensato una cosa del tipo:
'Che bello che è quando è corrucciato'

Ma non era il momento per pensare a un idiota come lui, uno stronzo verme schifoso, presuntuoso, senza cuore, stupido, cattivo- okay, basta.

Continuò a piangere sulla spalla di Harry e si accorse solo davanti al castello che Luna non c'era più.

"E Luna?" Chiese con gli occhi ancora gonfi.

Harry, che a quanto pare non si era accorto che la biondina non era più con loro, fece una faccia sorpresa:

"Mi ero dimenticato di lei."
E si alzò.
"Avrà preso un'altra carrozza." Continuò poi, porgendo la mano a Ginny con gentilezza.

Arrivati dentro Ginny vide arrivare la professoressa Sprout con quelli del primo anno. (***)

"Perché la Sprout?"
Chiese un ragazzino del terzo anno a Harry.

"Beh, ora la McGrannitt è la Preside, non fa più queste cose." Rispose l'occhialuto. (****)

La Sprout poggiò uno sgabello davanti al tavolo dei professori e prese un cappello vecchio e logoro.

Stava per iniziare lo Smistamento.

*angolino autrice*

(*) e no, niente, i miei feels sono appena andati a puttane anche perché ho appena letto una frase su Fred che dice: "Ora, ogni volta che George si guarda allo specchio, vede il suo più grande desiderio."
ora mi taglio.

(**) "Fred Weasley e Sirius Black, entrambi rappresentanti di due diverse generazioni, sono morti sorridendo." i miei feels a puttane pt2.

(***) se mi dite un'altra volta che è Sprite e non Sprout vi trancio le gambe. il nome originale è Sprout.

(****) lo so, sono un po' contraddittoria, ma la McGonagall l'ho dovuta lasciare McGrannitt perché molti si sarebbero lamentati.

ciao pluffe, vi è piaciuto il capitolo? lo so che mi anate.
(per inciso sono una grandissima directioner)

e niente. Arrivedorci,
Jo.

Call me Draco ||DRINNYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora