Il giorno seguente Ginny fu svegliata da Hermione.
"Gin, svegliati."
L'amica la scuoteva per farla svegliare, ma la sua voce era distaccata e fredda.
Ginny strizzò ripetutamente gli occhi e poi parlò con la voce impastata dal sonno:
"Herm, ma che ore sono?"
"Le cinque e mezzo.. Credo."
"Le cinque e mezzo? Tu sei pazza." E si schiacciò il cuscino sul viso.
La riccia glielo levò e le sussurrò a pochi centimetri dal viso:
"Tanto io ho capito tutto."
Ginny volse subito i suoi pensieri verso Draco e trattenne il fiato.
"Cosa intendi?"
"Gin, ti piace ancora Draco?"
"Ancora? Cosa intendi?"
"Si sa che ti è sempre piaciuto, Gin!"
"Ma.. Ma dicevate sempre che era ovvio che mi piacesse Harry. Io.. Io non capisco."
"A. I maschi sono stupidi e interpretano sempre tutto male e B. Allora ti piace ancora?"
Ginny cedette:
"Cosa te lo fa pensare?"
"Da settembre sei più distratta del solito, Harry e Ron non se ne sono accorti, ma io si, eccome!"
Ginny rise nervosa mentre la sua amica continuava a scrutarla con la fronte corrucciata.
"Che è successo con Draco?"
Ginny trasalì, era così evidente?
"Cosa intendi?"
"Non pensi a lui come facevi gli anni scorsi, è successo qualcosa con lui, mi pare ovvio. E poi ieri a cena ti ha chiamata Ginevra e tu sei arrossita."
"Allora?" Incalzò Hermione.
"Forse." Confessò la rossa.
La riccia sorrise, evidentemente soddisfatta.
"Ed Harry?"
Ginny si aspettava una domanda del genere.
"Harry.. Non lo so."
"Dimmi cos'è successo tra te e Draco, Gin."
Ginny raccontò tutto all'amica (tralasciando i piccoli dettagli) e Hermione seguì tutta la sua storia prestando molta attenzione.
"Prima era solo contatto fisico ma.. Ora è completamente diverso. Dovresti vederlo! È gentile e sincero e mi dice perfino ciò che pensa! Mi racconta anche della sue giornate certe volte!"
Concluse Ginny."Stai tradendo Harry, perciò." Riassunse Hermione.
"Già." Fu l'unica risposta.
"Gin, non va bene."
"Questo lo so, grazie."
"Dovresti parlargli."
"Lo dovrei mollare o smettere di incontrarmi con Draco?"
"Questo sta a te deciderlo."
Ormai si erano fatte le sette e le due amiche si alzarono per fare colazione, cercando di non svegliare le compagne di stanza, quando Hermione si fermò sull'uscio della loro camera.
"Ma ricorda che Harry non si vergogna di te, a differenza di Draco. Lui farebbe tutto per te; e non lo dico perché è il mio migliore amico, lo dico per avvertirti: non si gioca col fuoco se no ci si scotta."
Poi si voltò e scese le scale a chiocciola.
Non si gioca col fuoco se no ci si scotta.
Draco Malfoy era il fuoco e l'avrebbe scottata molto presto.
*angolino*
Non si gioca col fuoco se no ci si scotta.Anyway scusate se posto la sera ma ho dovuto badare tutto il tempo alla figlia di mia cugina ew
Merri Natale everyoneee!
comunque, ditemi se non è una figata la fase finale, ceh!
sembra una soap-opera con la suspance, ew adoro.pensate veramente che Draco la scotterà? se si come? se no cosa pensate succederà?
eew io lo so e voi no gn.
Arrivedorci,
Jo.
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Call me Draco ||DRINNY
Fanfic"Penso di essermi innamorato." "Sii felice anche per me, sii felice anche per noi." "Chiamami Draco, non Malfoy." "Mi piace quando gemi." "Ti amo veramente." "Lo voglio." #1 in Drinny E se Ginny Weasley invece di Harry avesse sempre avuto una cotta...