Call me Draco ||DRINNY

You aren't as shy as you seem

"Vorrei sentirti gemere dicendo Draco, non Malfoy."

Ginny, se possibile, arrossì ancora di più.
E rise, nervosa.

Poi Ginny capì di avere il coltello dalla parte del manico.

"Stai per caso pensando ad un nostro ipotetico rapporto sessuale, Draco?"
Lo stuzzicò lei, poi rise, più a suo agio.

Ginny non parlava mai di queste cose, e se lo faceva arrossiva e si sentiva in imbarazzo.
Ma Draco lo faceva sembrare.. normale, diciamo.

Draco era sorpreso e divertito, si stava mordendo il labbro inferiore in modo terribilmente sensuale.

Immaginava la sua bocca su di lei, in ogni parte del suo corpo, anche la più intima.

Immaginava di stare sdraiata sotto di lui in un letto a baldacchino verde e argento, e gemere.

Immaginava la lingua di lui sul suo collo, i morsi ovunque e il sudore sui suoi pettorali perfetti.

Strinse le labbra fissando il rialzo sui pantaloni di Draco.

"Oddio." Pensò Ginny.

Purtroppo per lei però lo pensò ad alta voce.

"Che c'è Ginevra? Sono così tanto sexy? Non è che ora sei tu a pensare ad un ipotetico rapporto sessuale?"

Ginny arrossì violentemente. "No."

Draco rise.

"Potrei far diventare i tuoi sogni realtà se tu me lo chiedessi." E si spinse violentemente verso di lei.

Draco ce l'aveva terribilmente duro.
E grosso,
Si ritrovò a riflettere Ginny. (*)

Draco si strusciò nuovamente contro di lei.

Ginny soffocò un gemito.

"Smettila." Borbottò imbarazzata.

"Ah, vuoi che smetta?" La stuzzicò Draco. "Okay, notte."

Ginny andò improvvisamente nel panico e fu il suo turno di mettere il ragazzo al muro, con i petti che si toccavano.

"Non andare." Disse con voce tremante.

Poi si ricompose e fece un ghigno terribilmente simile a quello di Draco.

"Ti mancherei troppo. Sicuramente mancherei al tuo amichetto." Alluse Ginny, indicando il basso ventre del biondo con un cenno.

Draco rise di gusto e mimò un: "Non sei timida come sembri, Ginevra.  Mi piace la cosa."

E capovolse nuovamente la situazione: Ginny era di nuovo con le spalle al muro.

Poi il Serpeverde continuò:
"Ma al comando ci sto io."

Ginny lo guardò, i suoi sogni stavano veramente iniziando ad avverarsi.

Draco, Draco Malfoy.

Lì, con lei.

E non con Astoria Si-che-te-la-do Grengrass.

Erano lì, insieme, in un corridoio buio e si stavano baciando appassionatamente.

*angolo autrice*

(*) non è colpa mia se Ginny è una fottuta pervertita bisognosa di sesso.

la cosa più sconcia che abbiate mai fatto in un luogo pubblico, quindi dove persone vi avrebbero potuto vedere?

io ho fatto una sega al mio ragazzo in un autobus in college con tantissimi altri ragazzi, non so come nessuno se ne sia accorto haha, ma forse non è la peggiore buh, è la più recente però.

Arrivedorci,
Jo.