Niente è così semplice...

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"Aaaaa finalmenteee!!" Esclama raggiante Fra.

Dopo che Marco se n'è andato, le ho detto di venire per parlare di tutto quello che è successo fino ad ora. Mentre le raccontavo tutto, lei mi guardava a bocca aperta con gli occhi sgranati, alla fine mi ha abbracciata facendomi quasi cadere per terra, urlando al solito suo.

Fra: quanto è carino!!
Io: ehi, è mio!- le dico ridendo.
Fra: si lo so, lo so! Ma io ce l'ho il mio cavaliere...- afferma con sguardo malizioso.
Io: ok! Adesso-raccontami-tutto.

Sta un attimo zitta guardandomi con un sorriso. Io subito mi copro le orecchie aspettandomi un altro urlo ed è quello che fa, urla di gioia e comincia a raccontarmi tutto così velocemente che quasi non la capisco!

Alla fine riesco a decifrare su per giù quello che ha detto, ed è stato tutto fantastico anche per lei!!

La abbraccio felice.
Io: che dolceee!!
Fra: già!! Mi ha detto che non vedeva l'ora di baciarmi! Adesso abbiamo entrambe i nostri bellissimi cavalieri!

Ci mettiamo a ridere, sprizzando felicità da tutti i pori, poi però lei mi chiede: mi avevi detto che dovevi raccontarmi un'altra cosa...cos'era?

Oh, no!

Io: ehm...
Fra: va tutto bene?
Io: si...diciamo.- prendo un bel respiro e poi comincio- allora...

Le racconto tutto, e rimane parecchio sconvolta. Alla fine mi guarda con un'espressione triste, preoccupata...

Fra: tu cosa pensi che possa essere??
Io: non lo so...
Fra: Marco lo sa?
Io: gliel'ho detto prima.
Fra: e che ha detto?
Io: che devo farmi controllare, altrimenti la situazione potrebbe peggiorare.
Fra: ha ragione! Devi farti controllare assolutamente!
Io: si...
Fra: Dory, cosa c'è?? Ti vedo...non so, triste...
Io: a Marco ho detto che mi avrei fatta controllare, ma non ne sono così sicura...
Fra: che vuoi dire?
Io: io il controllo non lo voglio fare.
Fra: come non lo vuoi fare? Capisci che...
Io: si, lo capisco. Ma ho paura, ho una paura tremenda di quello che potrebbe risultare, specialmente perchè dopo quello che è successo ad Anna gli ospedali non mi piacciono per niente...

E involontariamente le lacrime cominciano a contornarmi il volto al ricordo dell'odore di quei medicinali, delle corse dei medici con bombole di ossigeno, delle facce tristi dei pazienti e della tristezza che regnava in quel luogo...

Francesca mi abbraccia e sussurra: Dory, è normale avere paura! Ma è meglio averla ora e affrontare subito il problema che averla dopo quando la situazione può essere peggiorata...e lì proverai molta paura. Devi stare tranquilla e pensare che tutto andrà bene.
Io: ma come fai?
Fra: a fare cosa?
Io: ad essere sempre così ottimista.
Fra: ce l'ho nel sangue ahahahah.

Mi stacco dall'abbraccio ridendo e le dico: grazie Fra!
Fra: di niente. Cosa farai adesso?
Io: avverto mia madre e...prenoto la visita dal medico.

Lei mi sorride, poi il telefono le squilla.
Fra: pronto? Si...si mamma arrivo subito...ciao. Devo andare, abbiamo ospiti a cena come al solito! Ci vediamo domani!
Io: a domani!
Corre fuori dalla stanza ed esce.

Ha ragione, è meglio affrontare la situazione ora che dopo, ma l'idea di ritornare lì e rivedere tutto quello che in quei 2 giorni mi ha resa ancora più triste di quanto non lo fossi già per mia sorella, mi fa sentire...non so...strana, e non capisco perchè ho il continuo presentimento che tutto questo andrà a finire male...

Non è un semplice disturbo, sicuramente è qualcosa di più grande, che forse non troverò il coraggio di affrontare...

Con difficoltà ho raccontato tutto a mia madre, e lei alla fine mi è sembrata quasi terrorizzata! Si è affrettata a prenotare la visita, guardandomi con un'espressione che mi trasmetteva preoccupazione e basta. Ma non posso biasimarla! Non vuole rivivere tutto quel dolore che ha provato già una volta...

In fondo so di amarti...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora