In fondo so di amarti...

Che egoista!

"Sta perdendo sangue"! "Svelti! Prendete i defibrillatori!" "Se ne sta andando..."

Mi sveglio all'improvviso a causa di un orribile incubo. Respiro a fatica e ho gli occhi sgranati per la paura. Mi porto subito una mano sulla faccia, e mi accorgo di avere le guance bagnate! Stavo piangendo...

Ho sognato... l'intervento, ho sognato che me ne stavo andando, come posso non piangere? Oddio...

Chiudo gli occhi e sospiro, cercando di riprendermi, poi mi guardo intorno e mi accorgo di non essere in camera mia. Che è successo?? Vago con lo sguardo per tutta la stanza fino a quando i miei occhi si posano sul poster di Insidious.

Marco!! Ora ricordo tutto. Sono arrivata qui piangendo e mi sono addormentata subito dopo essermi buttata tra le sue braccia. Arrossisco, mi sento un pò in imbarazzo... il ricordo di lui a petto nudo, il fatto che non gli ho dato nessuna spiegazione della mia reazione, e il mio sonno improvviso... deve essersi preoccuato molto, ricordo la sua espressione. Però non avevo la forza di fare niente, ero troppo...ero sfinita! Ma ora lui dov'è??

Mi ero addormentata tra le sue braccia, e adesso invece sono stesa sul suo letto con una coperta sopra. La annuso e ha il suo odore, mmh...

Scendo e mi dirigo giù verso la cucina. Sono un pò dolorante... Man mano che mi avvicino lo sento parlare con qualcuno e appena sono sulla soglia vedo che sta parlando al telefono, al mio telefono!

Marco: si è qui. Sta dormendo- appena dice quelle parole, si gira e mi vede. Gli sorrido leggermente e lui ricambia, poi continua- si è svegliata ora, si...ok, ora glielo dico. Ciao.
Chiude la telefonata e viene verso di me. Io faccio lo stesso continuando a sorridergli, e appena siamo di fronte mi stringe tra le sue braccia e mi dà un bacio sulla fronte, poi mi dice: ehi!
Lo abbraccio anch'io e sussurro: ciao! Con chi stavi parlando?
Marco: con Francesca. Ti ha chiamata un sacco di volte da quando ti sei addormentata. Era preoccupata.
Io: eh? Lei come fa...
Marco: tua madre non sapeva dove eri andata e l'ha chiamata per vedere se lo sapeva lei.
Io: lei ha chiamato me e hai risposto tu.
Marco: si.- mi da un altro bacio sulla fronte, poi mi chiede- cosa è successo?? Non dovevi fare l'analisi?
Io: ehm... si. Mia madre ha detto qualcosa a Francesca?
Marco: ha detto che sei scappata dall'ospedale e non sapeva dove eri andata.
Io: ah...- mi sento sollevata dal fatto che mia madre non abbia detto altro.

Poi, forse per cambiare anche discorso, sussurro contro il suo petto: scusa...
Marco: perchè?
Io: perchè sono arrivata qui piangendo, non ti ho spiegato neanche cosa è successo e mi sono addormentata. Ti ho fatto preoccupare, mi dispiace...
Marco: ehi!- mi solleva la testa fino ad incrociare il suo sguardo, poi mi bacia dolcemente. Quanto mi sono mancate le sue labbra... ricambio subito il bacio, poi riappoggio la guancia al suo petto. Si è messo la maglietta, e un pò ci rimango male. Mi piaceva il contatto con la sua pelle...

Io: cosa dovevi dirmi?
Marco: eh?
Io: la telefonata.
Marco: ah! Che tua madre tra poco ti passa a prendere.
Io: no!- lo sento sorridere e poi continuo- come fa a sapere dove abiti?
Marco: Francesca gliel'ha spiegato.
Io: uff, che casino...

Poi mi viene in mente una cosa. Mia madre sa che sono a casa di un ragazzo! Ora cosa può pensare?? Di certo non le vado a dire che sono fidanzata, e poi non voglio andarmene! Voglio stare qui con lui, senza pensare a tutte le brutte notizie che ho ricevuto nelle ultime ore. A proposito...

Lo prendo per mano e lo porto su, in camera sua. Poi, una volta arrivati, lo spingo sul letto e mi metto sopra di lui, accucciandomi come prima. Lo guardo e vedo che ha un'espressione interrogativa ma anche divertita, così gli dico: godiamoci allora gli ultimi momenti...- che probabilmente saranno davvero gli ultimi...
Marco: sembra che stai per partire da come hai detto!- e si mette a ridere, contagiando anche me in una risata nervosa. Vorrei dirgli che sto davvero per partire, verso un viaggio che forse non avrà ritorno.