Capitolo 41

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Sono le due di notte e ancora non ho preso sonno. Sto sdraiata sul letto continuando ad aspettare inutilmente di addormentarmi, così decido di accendere il computer e guardare qualche cosa su YouTube.

«Mia!» sento dire sotto voce alla persona appena entrata nella mia stanza.

«Santo cielo, mi hai spaventata! Ma tu vivi qui?» chiedo con lo stesso tono di voce a Jason.

«No, ho una casa tutta mia. Di tanto in tanto dormo qui perchè la mattina aiuto nonno a fare un paio di cose, domani devo invece aiutare te, quindi eccomi qui.» mi sorride sedendosi accanto a me sul letto. «Non hai sonno, vero?»

«Esatto, mi sono svegliata cinque ore fa, non posso di nuovo dormire.» dico io scorrendo la home.

«E cosa stai facendo?» continua a chiedermi.

«Cerco qualcosa da vedere.» rispondo senza togliere lo sguardo dallo schermo.

«Ti piace la musica?»

«Molto.»

«Allora guarda qui, è il mio canale preferito.» dice lui prendendo le cuffiette per collegarle al computer, poi si sdraia accanto a me digitando sulla barra di ricerca "Discover105.4".

«Cos'è?» chiedo io.

«È il canale YouTube di una stazione radio. Ogni giorno ad ogni ora, da ogni parte del mondo, persone che pensano di saper cantare raggiungono questa stazione radio nella propria città e si esibiscono. Qui su YouTube ci sono i video, alla radio mandano solamente la musica, ovviamente.» risponde scorrendo tra i video.

«Non ne avevo mai sentito parlare.» dico io sempre più interessata.

«Sono dappertutto, anche qui c'è un loro centro.» clicca su un video.

Ci sono persone veramente brave, altre sono torribili, altri ancora vanno lì con il solo intento di finire in radio. Dopo aver visto video di giapponesi, italiani e francesi, Jason mi lascia sola tornando a letto. Continuo a guardare  questi video e molti altri poi interrompo guardando video di altri generi. Riesco ad addormentarmi solamente alle sei del mattino.

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«Buongiorno!» urla Jason fiondandosi in camera per aprire le finestre. Mi nascondo sotto le coperte facendo versi di lamenti, ma a lui non interessa e mi leva le coperte di dosso.

«Perchè sei sempre così attivo?» mi lamento guardando l'orario, sono ancora le nove.

«Dobbiamo fare un sacco di cose oggi, a che ora sei andata a letto?»

«Alle sei, penso.» dico sbadigliando.

«Non hai dormito molto, ma, fidati, è meglio. Stasera arriverai a letto stanchissima e ti addormenterai subito, forse così riesci a regolarti.» mi porge una mano per alzarmi.
Scendiamo entrambi in cucina per la colazione dove i nostri nonni stanno già mangiando.

«Non sono ancora abituato a vederti qui, è una tale gioia.» dice mio nonno Thomas abbracciandomi, sono adorabili.
Dopo colazione sia io che Jason ci laviamo e vestiamo per poi uscire.

//

«Qui, invece, è dove studio.» mi dice Jason parcheggiando davanti un'Università.

«Da quanto studi? E cosa?» chiedo io guardandomi intorno.

«Medicina, sono al terzo anno di studi.» risponde fiero, continuo a guardare la struttura davanti i miei occhi immaginandomi una vita in cui anche io studio qui. «Bene, adesso cosa ti va di fare? Abbiamo visitato gran parte della città e hai perso un bel po' di tempo facendo shopping, tra poco è ora di pranzo, ti concedo un'ultima tappa.»

Remember When ||Niall Horan-Ashton Irwin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora