•Capitolo ventinove

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"in questa notte stregata"


La notte,la parte più critica era passata senza dare troppi fastidi,né tantomeno la situazione di Gioia era cambiata,era sempre lì immobile con dei tubi che le coprivano gran parte del viso.Gianluca la guardava da dietro al vetro,non aveva chiuso nemmeno per cinque minuti gli occhi,la criticità del momento era troppo grande e dormire gli sembrava poco rispettoso nei confronti della sua amata e passa così una notte intera percorrendo in lungo e in largo tutto il corridoio con la vana speranza di un miglioramento improvviso o come lo definiscono i dottori un miracolo,ma lui non credeva ai miracoli,in realtà in momenti come quello non credeva a niente e a nessuno,non riponeva le sue speranze nemmeno sui dottori,ma pregava Dio,il destino,il fatto,ma sopratutto pregava Gioia di riuscire a superare il tutto.A differenza sua gli altri dormivano,forse per la stanchezza,forse per il dispiacere,Helena aveva passato gran parte della serata a piangere,a distanza di ore aveva ancora i solchi rossi causati dalle tante lacrime;Dan non ha aperto bocca in nessun momento,teneva tutto dentro di sé,suscitando così la preoccupazione di Piero,ancora sconvolto dalla notizia.Ignazio,cercava di sembrare il calmo della situazione,dava conforto a tutti ma si vedeva che soffriva.E' mattina,in ospedale le ore passano così lentamente da sembrare eterne,iniziano i turni lavorativi degli infermieri,che entrano ed escono dalle varie camere insieme ai dottori.
Entrano in tre nella camera di Gioia,chiudono le tendine,lasciando tutti sulle spine.
ma perchè non escono? -disse impaziente Helena.
impiegano un'eternità ogni volta,diventa sempre più opprimente questa attesa-affermò Gian.
ragazzi,ma la smettete?Hanno appena chiuso la porta,date almeno il tempo di visitarla-disse Ignazio con tono severo.
è vero ragazzi,ci stiamo facendo prendere dal panico,manteniamo la calma-disse Piero,che abbracciava Dan.
Gianluca fulmina Piero con lo sguardo e gli dice "mi dici di stare calmo?Ma tu come ti sentiresti se succederebbe qualcosa a Danielle?Non ti sentiresti morire?Non ti sentiresti soffocare in ogni singolo momento?Non vorresti essere al suo posto per non farla soffrire? Non vorresti proteggerla da tutto e tutti? Ecco come mi sento! Ogni mio singolo respiro è come un pugno che fa male,tanto male.
E vederla così è la punizione più brutta che potessi ricevere.''
Piero guardava Gianluca che aveva gli occhi lucidi,sapeva cosa provava il suo amico,d'altronde fu il primo ad accorgersi dei suoi sentimenti,ma la voce di Dan risuona squillante nelle orecchie di tutti e il suo sguardo si illumina,avvisa i ragazzi che il dottore e gli infermieri stanno uscendo dalla camera.
Ignazio:e allora dottore?
Silenzio,il dottore non parla,ha lo sguardo duro e serio,i ragazzi temono il peggio;ma non tutto è perso,quell'uomo sorride d'improvviso e dice "la vostra amica è come un gatto,ha sette vite a disposizione,sembra incredibile ma in una sola notte ha smaltito quasi tutto e quindi è fuori pericolo,inoltre sta quasi per svegliarsi,se volete vederla potete farlo,uno alla volta ovviamente,se si sveglia correte a chiamarmi!Potete rilassarvi ora!"
Mentre si allontana,i ragazzi si abbracciano e sorridono.
Gianluca,con quasi le lacrime agli occhi pensa "i miracoli accadono."
Entra Helena,anche se Gianluca era impaziente di entrare ma doveva cedere il posto alla sua migliore amica.
Helena's pov
Brutta persona che non sei altro,mi stava venendo un infarto quando mi hanno chiamata i carabinieri,ma che combini?Ti picchierei giuro,non lo faccio solo perchè tu non puoi reagire.
Ma dico io,come ti salta in mente di uscire quando ci sono i ragazzi?Ma sei idiota?Sul serio ci stavo rimettendo la pelle quando ho saputo e per essere precisi,anche Gianluca ci stava rimanendo secco,non ha chiuso occhio tutta la notte,ti fissava dal vetro,Gioia io penso che ti ami,sul serio.E svegliati cazzo,che aspetti?Vedi di muovere il culo perchè ho tantissime cose da dirti.
Le do le spalle,sto trattenendo le lacrime facendo la parte della dura,non mi riesce tanto bene,devo ammetterlo.
"quanto rompi il cazzo" queste parole,questa voce.
Gioia! Mi volto di scatto,vedo che si muove,apre leggermente gli occhi.
I suoi si aprono e i miei si riempiono di lacrime,mi fiondo su di lei ripetendo il suo nome,ma mi rendo conto che non ha le forze ed ha tantissimi fili attaccati alle macchine.
scusa,scusa Gioia,non volevo farti male.Non mi riprendo,devo chiamare il dottore.
Gioia,scusa non volevo essere cattiva ma sei stata un'idiota,dovevo dirtelo,scappo a chiamare il dottore-dico di corsa e mentre apro la porta sento alle mie spalle un "lo so" strazziato.
Mi giro e la guardo,è triste e mi sento in colpa per averle detto quelle parole.
Sorrido e mi avvicino a lei,le do un bacio in fronte e le dico di stare tranquilla perchè io sarei stata sempre al suo fianco.
Mi alzo ed esco.
Gianluca corre verso di me,"è sveglia" gli dico mentre mi abbraccia per la felicità,tutti si guardano e Ignazio corre a chiamare il dottore.
Gianluca non aspetta un momento in più e attraversa la soglia della camera 13.
Sorrido.
Ah..l'amore. °

Arriva il dottore che manda via Gianluca dalla stanza per visitare Gioia che ride per la faccia dispiaciuta del ragazzo.
Esce dopo poco con ottime notizie,se continuava con questo ritmo di ripresa sarebbe uscita prima di quanto si aspettasse.
Gianluca rientra in camera,seguito da tutti i suoi amici.
ci siete tutti?-disse Gioia sorpresa
avevi dubbi?-rispose Ignazio con tono sarcastico.
Gioia sorrise,mai come in quel momento anche se era triste e aveva il corpo a pezzi,si sentiva amata,aveva trovato amici veri,amici che le stavano accanto quando ne aveva più bisogno,ma poi aveva trovato sopratutto l'amore,ricordava quello che le aveva detto Gianluca e ricordava anche quello che aveva detto Helena,era felicissima ma risentita,poteva evitare tutto quel casino,ma non era il momento per pensare ai se,non doveva pensare a come sarebbe andata se fosse rimasta a casa,ora doveva solo rimettersi e tornare a casa tra le persone che amava e che la amavano.

Tornerà l'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora