''io che non vivo più di
un'ora senza te."
Qualcuno bussa alla porta disturbando così il sonno di Piero,che si alza a fatica dal letto,facendo attenzione a non far svegliare Dan,prende gli occhiali appoggiati sul comodino al suo lato,passa la mano tra i suoi capelli per aggiustarli e va ad aprire la porta finalmente.
Gira lo sguardo a destra.
Ora a sinistra.
La sua espressione diventa alquanto annoiata e basita,c'era ancora qualcuno che faceva questi scherzi idioti?
Ma una vocina attira la sua attenzione e il suo sguardo cala verso il basso,dove ad attendere una risposta c'era una bambina con in mano un orsacchiotto di peluche.
Alla sua vista Piero non può far altro che sorridere e abbassarsi per avere ''la stessa altezza della bimba''.
E tu chi sei principessina?-domanda Piero porgendole la mano.
La bimba sorride e approfitta della mano per darsi forza ed atterrare tra le braccia del ragazzo,che la stringe a sé,facendo così cadere l'amichetto della piccola.
La bimba si ricompone e risponde alla domanda del Barone:ciao Piero,io sono Sara,la mamma mi ha detto che eravate qui,voleva portami lei più tardi ma si è addormentata e sono corsa da sola.Sei davvero bello.
Difronte alla timidezza ma sopratutto alla spontaneità della bambina il ragazzo sorride,raccoglie il peluche alle sue spalle,si alza in piedi e prende in braccio la bambina riportandola dalla madre.
Per fortuna la sua stanza non era lontana e non fu difficile riconoscere la madre,dato che percorreva in lungo e in largo il corridoio dell'hotel.
Vedendo sua figlia in braccio al suo cantante preferito fu una delle scene più commoventi della sua vita.
Prese sua figlia dalle braccia di Piero,approfittò per farsi una foto e ringraziarlo del generoso gesto appena compiuto.
Così Piero,saluta la piccola Sara e torna indietro nella sua camera.
Apre la porta e Danielle si volta di scatto.
Piero le racconta della sua piccola avventura e Danielle pensa ad un futuro figlio e alle avventure che affronteranno.
Ma è ancora presto per pensare ad un figlio,certo sarebbero disposti anche ad averlo subito,l'amore non manca,ma per ora si limitano a sognare e a prepararsi per rendere quel momento unico e speciale.
Nel frattempo si abbracciano e sorridono.
Intanto...
Ignazio,ti muovi in quel bagno? Dovrei lavarmi anch'io eh.
Dovrei cambiare compagno di camera.-urla Hel impaziente.
Ignazio,con tutta la calma del mondo,apre la porta del bagno,una folata di vapore esce prima del ragazzo.
Helena guarda la scena.
Sembrava una scena di un concerto,avete presente quel momento in cui dopo tanto fumo compare sul palco il cantante e vi rendete conto che non avete visto mai così tanta bellezza?
Ecco,questa scena si stava svolgendo della camera 290,al secondo piano di un hotel.
Dopo tanto vapore esce Ignazio, immune da tutto,a petto nudo avvolto da un asciugamano bianco.
Helena spalanca gli occhi,era imbarazzata difronte al ragazzo,d'altronde ancora non stavano insieme e non era nemmeno sicura che prima o poi accadesse;avevano solo condiviso la stanza per qualche settimana e sì erano entrati in confidenza e si erano scambiati qualche bacio,ma vederlo quasi nudo era troppo anche per una persona spavalda come lei.
Vedendo l'espressione incantata di Helena,Ignazio parla verso Helena con un tono pacato e divertito.
-Eccomi,sono uscito dal bagno,sei contenta? Non cambiare compagno di camera.Suvvia dove troverai un altro compagno come me?Ricorda che ora sei la ragazza più invidiata dalle mie fan.-
Helena si risveglia,balbettando un po' ma poi si alza dal letto,prende le sue cose e si avvia verso Ignazio.
Si avvicina al suo volto,quasi sfiora le sue labbra,condividono lo stesso respiro.
Ignazio si irrigidisce e Helena lo capisce e sorride maliziosa,ma poi riprende la situazione in mano e dice con voce sensuale:mio caro compagno di stanza,come potrei cambiare e trovare qualcun'altro?E poi tu,dove troverai una migliore di me?
Helena chiude dietro di sé la porta,lasciando Ignazio immobile,riflettendo su quanto fosse intrigante quella ragazza.
Helena si appoggia al muro freddo e si lascia scivolare per terra,sorridendo.
Helena's pov
Devo riprendermi,la vista di Ignazio a petto nudo mi ha scombussolata,spero che non si sia accorto del mio imbarazzo.
Ma io dico,è modo di presentarsi di fronte ad una ragazza?
Così si esce dal bagno?
Io non so come comportarmi.
Boschetto ti avviso,stammi lontano o ti salto addosso.
Helena,ma cosa pensi?
Ma quel ragazzo ti fa un brutto effetto,sì effettivamente ti fa un bruttissimo effetto.
Bene così,ora basta,mi alzo ed entro in doccia,mi farà più che bene.*
Ignazio's pov
Ah quella ragazza,ma quanto mi diverte farla imbarazzare.
Devo dire che è davvero bella quando arrossisce,abbandona la sua aria da maliziosa e diventa una ragazza dolce,addirittura docile e facile da amare.
Forse dovrei smetterla di fare il tipo che la corteggia e basta,forse dovrei farmi avanti visto che non faccio altro che pensare a lei,ormai è un mio pensiero fisso,ogni donna che conosco la paragono a lei e non sono mai alla sua altezza.
Perché lei è unica,un diamante difficile da trovare.
Penso di essere fortunato ad averla al mio fianco,ma devo fare qualcosa per darle sicurezza,qualcosa per incatenarla a me,sì devo.*
Gioia and Gian's room
Amore svegliati,dai che dobbiamo scendere a cenare.-disse Gian.
Voglio dormire per sempre,lasciami qui,puoi andare tu da solo,tranquillo.-rispose Gioia con la faccia nascosta sotto al cuscino.
ehi,ehi ma cosa sentono le mie orecchie? No,no io senza di te non vado da nessuna parte e se tu vuoi dormire per sempre,bene allora anche io dormirò per sempre.-disse con tono imbronciato Gian facendo suscitare una risata di Gioia,che si volta verso di lui allungando le braccia.
Gian si lascia cadere e bacia dolcemente la sua amata.
Ho paura,paura di sapere come va a finire stasera,paura di non piacere a tuo padre,paura di non essere all'altezza della tua famiglia,paura di deluderti.-confessa Gioia.
Gian l'abbraccia più forte,la stringe forte così da sentire il suo cuore,così forte da farle capire quanto fosse importante per lui,ma poi le risponde:contro tutto e tutti io resterò al tuo fianco,perchè siamo nati per stare insieme.
Io completo te e tu completi me.
Ti amo,ricordalo.
Ti amo.
