Nata per la luna

CAPITOLO 6

"Roxi,stai calma,respira,insipira adesso ....corrri!!"inizio a correre addentrandomi nel bosco,sento le ossa cambiare,mi fa male,non sopporto il dolore,mi fa male soprattutto la testa poi buio.

Sono sveglia ma non apro gli occhi,non ne ho la forza,sento delle voci nella stanza,ma non voglio aprere gli occhi per vederli,so giá chi sono.Mamma,papá e mio zio Bob,mi ero scordata di lui,ma il suo profumo di colonia,non lo dimenticherei mai.Non riesco a sentire quello che dicono,sono troppo stanca,senza accorgermene sono consolata dal sonno più profondo.

Sono nel bosco vicino al lago,corro,corro dalla fonte d'acqua,sento la gola bruciare,non è per l'acqua,nel lago c'e Eleonor,mi avvicino,mi spuntano le zanne da vampiro,e la sbrano,lei urla,urla sento il suo cuore smettere di battere.Mi giro e vedo mio padre,adesso non sono più nel bosco,ma a casa mia.Mio padre si avvicina"Roxi sei uno scherzo della natura,tua madre mi ha tradito,devo farlo"dice"No papá non lo farò più"lo congiuro"L'ha giá detto tua madre"sfila un pugnale dalla tasca e mi trafigge il cuore."Ti voglio bene Roxi"mio padre sussurra mentre mi fissa con quei occhi pieni di odio.

"No papá"urlo scattando in piedi più veloce che non mai.Stai calma Roxi è il tuo solito incubo,adesso inspira,espira,stai vinendo quest'incubo da quando sei nata,stai calma,è solo un'incubo.Questa volta l'incubo è stato più reale delle altre volte che l'avevo fatto.Mi tormenta da quando sono nata,non mi ricordo notte che non l'abbia fatto.Sento ogni volta il cuore spezzarsi da quello sguardo di mio padre,ogni volta è più doloroso e anche riprendersi è difficile.Non l'ho raccontato a nessuno,nessuno sa di questa storia,nemmeno Cameron.Adesso mi accorgo che i miei genitori e lo zio Bob mi stanno guardando con preucupazione,sono ancora stordita,mio padre si avvicina"Stai bene tesoro?E' tutto a posto?"mi chiede,io mi allontano,ho paura che mi faccia del male"Non toccarmi!!"gli urlo,lui si spaventa dalla mia reazione"Roxi noi ,ti vogliamo bene"dice guardando mia madre poi me,non sono io ,non avrei mai urlato a mio padre così,non sono me stessa,"Tu,no,tu volevi..volevi uccidermi,allontanati!!"gli urlo ancora,che cosa sto facendo,il mio corpo non risponde più,è mio padre!Che cosa mi prende.Mio padre si avvicina e mi abbraccia,"E' stato solo un incubo,piccola,solo un incubo."mi lascio cullare da lui finche non mi calmo,respiro profondamente"Scusa papá"sussurro"Ti devi riposare adesso,ok domani ritornerai come nuova e ti potrai allenare con Cameron"Mi straio,mi ero dimenticata di lui,non so ancora cosa è successo dopo che ho perso i sensi.Lo saprò domani ma adesso voglio solo riposare un pò.

Ancora quell'incubo,non mi lascia in pace,ma stavolta io uccidevo Edward non Eleonor,è stato ancora più difficile stavolta,ma non lo so il perchè,nemmeno lo conosco Edward.

Verrai tu da me per dirti la veritá

Le sue parole mi fulminano la testa,cosa voleva dirmi,forse che io sono un lupo?Ma come fa a saperlo?Ma come,non mi è venuto in mente che mio padre non voleva che lo frequentassi,ma perchè,devo andare da lui a scoprire la veritá,ma adesso no,devo allenarmi con Cameronm.

Spazio autrice

Allora ragazzi,ringrazio tutti quelli che mi seguono!!

Nella foto il lago dei lupi