Nata per la luna

CAPITOLO 13

"Ok,adesso pensa alt sangue,all'odore ferroso che ha,al suo colore rosso intenso,pensa al sangue che c'è nelle mie vene,che scorre libero nel mio corpo ed è tutto a tua disposizione."mi dice Edward,ci dovevamo allenare,ma la mia parte vampira non è ancora uscita a liberarsi e uscire,quindi cerco di diventare un vampiro.Siamo qui nel bel mezzo del bosco a cercare ed riuscire a mordere Edward,è la quarta volta che ci proviamo ma niente."Edward senti non ci riesco,non ce la faccio!"dico sedendomi in un sasso,sono stanca di pensare ad una cosa che mi schifa tanto,ma propio nel profondo."Ci devi riuscire Roxi,ce la devi fare"mi sprona mio fratello,è da una settimana che sto da lui e ho capito che è molto,come dire,il classico figetto,arrogante,sicuro di se e le ragazze cascana ai suoi piedi,non li capirò mai i maschi.Lex è suo cugino,da quanto ho capito,andiamo molto daccordo,è molto gentile con me e ci comportiamo se ci conoscessimo fa anni non da una settimana"Scusa,figetto se solo la parola sangue mi fa quasi vomitare."sboffa e ci riproviamo un'altra volta ma senza successo.

Stiamo andando verso casa e chiacchieriamo del più e del meno,qualche volta mi distraggo perche sento dei rumori strani da dietro ma non ci faccio caso,forse è un'animale penso.

Ti sei accorta dei rumori?
Mi dice telepaticamente
A scuola l'altra settimana ho parlato per la prima volta così,ho pensato subito ad usare questa capacitá per i compiti in classe

Si,forse saranno solo animali
Gli dico
No sono cacciatori,non li hai mai visti vero??
Annuisco con la testa e subito mi da il via e mi trasformo in lupo,ci mettiamo in piano d'attacco.Dai cespugli vicini sbucano,degli uomino con delle armature,forse per annullare i nostri poteri.

Attenta sono demoni

A quella frase rimasi di sasso,addesso sapevo che esistevano anche loro,bene

Ok,il piano??
Chiesi
Ammazziamoli tutti!
"Evviva!"dissi come un sussurro.

Ci mettiamo all'attacco,Edward parte all'attacco,io rimango ferma,non voglio fare la prima mossa.Uno dei demoni viene verso di me con una pistola in mano,forse placcata in argento,e mi spare uma zampa"Ahh!"urlo,fa male,sembra che piano,piano ti bruci tutti i tessuti che hai a dosso.Mi rialzo e mi butto sopra di lui,gli mordo il braccio e poi gli stacco la testo,diventa polvere.Sento una rete bloccarmi,è così pesante che mi butto per terra non ce la faccio più a dorreggermi,sento che mi risucchia le forze,piano piano è stregata,si sono sicura.

Edward non ce la faccio
Gli dico telepaticamente senza farmi sentire
Non risponde,inizio a preuccuparmi,mi giro il più che posso per vedere dove è.Ma non lo trovo,dove si sará cacciato??

Spazio autrice
Ok raga ditemi se vi piace!

ciao

Elma