Nata per la luna

CAPITOLO 24

Siamo finalmente arrivati ad una bellissima e enorme villa,è a vecchio stile color panna con rifiniture delcolore oro.Un giardino stupendo pieno di rose blu,il prato è bellissimo e come poteva mancare il nostro adorato bosco dietro la casa??Mai.Guardo Erik"È bellissimo.."dico guardando la villa"Lo so,quello che vedi sará anche tuo"dice e io salto dalla gioia,"Si lo so,ora andiamo"dico,lui mi prende la mano,e cominciamo a camminare verso l'entrata.Un licantropo ci apre la porta e ci fa segno di entrare,quindi facciamo dei passi fino ad arrivare ai piedi di una scalinata dove all'arrivo c'è una porta con due ante in modano scuro."Quella è la sala da ballo,piccola"dice,io annuisco e arroscisco per il nomignolo,mi si avvicina all'orecchio"Mi piaci quando arrossisci piccola"dice e io più rossa di così e gli occhi più lilla non si può,dai però!!"Basta Erik,brutto maniaco!!"gli dico schiaffeggiandolo al braccio"Mhh agrassiva..mi piace.!"dice con un sorrisetto che non promette nulla di buono"Erik se non te la smetti troverò il modo di levarti quel sorrsetto per anni!"sbotto,mi irrita quando fa così!!"Dai non ti sei offesa mica cucciola"dice con il suo sorrisetto,sospiro,"Behh.
..vuol dire che rimarrai in bianco per cent'anni"dico per poi cominciare a salire le scale,con uno scatto dell'occhio vedo che Erik è sbiancato come un lenzuolo,sorrido sotto i baffi, mi piace essere malefica"Erik dai!!"dico attirando la sua attenzione"Non dicevi sul serio vero?"domanda"No..scemo...però basta con l'Erik arrogante senno finisce che succedere per davvero!"dico cimimcia a sorridere e lo faccio anche io,saliamo tutte le scale e Erik apre la porta,c'è una forte luce che proviene dall'interno e una leggera musica classica che a me fa fa propio schifo,ma questo non lo dite a nessuno.Entramo e adesso vedo la sala da ballo fimalmemte,è molto bello,c'è un lampadario grandissimo che illumina tutta la stanza,ci sono dei tavoli posizionati sui lati e in mezzo un grande spazio,pieno di gente che dovrebbe essere la pista da ballo,quasi dimenticavo,come potevano non esserci un trono per il re e la regina del regno!?Mai.Adesso mi accorgo che c'è anche un pianoforte che suona quella musica orribile,bleah."Dai cucciola andiamo a salutare!"dice,io annuisco e così ci incamminiamo per arrivare al centro della sala da ballo.Appena arriviamo vengo stritolata da in paio di esili braccia,ma che ti mossono spaccare il torace da quanto sono forti,sento Erik sbuffare"Mamma,daii,avevi promesso che ti saresti contenuta!!"dice,la presunta madre di Erik ride e poi si stacca,finalmente posso cominciare a respirare"Sei così bella....Scusa..io sono Cassidi la madre di Erik"dice,adesso che la vedo,sembra della stessa etá mia,capelli sul giallo/bianco come quelli di Erik e gli occhi blu,indossa un vestito lungo liscio di colore blu che si intona con i suoi occhi e la maschera bianca e sfumature giallo chiaro come i suoi capelli"Roxenne piacere,ma puoi chiamarmi anche Roxi"dico lei mi sorride"Brutto fortunato che non sei altro!"dice ad Erik per poi abbracciare anche lui,sono davvero una famiglia molto stramba!!"Piacere di conoscerti Roxi,io sono Peter il padre di Erik"dice un uomo,non dall'aspetto però,capelli mori,quasi neri,e occhi verdi,è vestito con smoking e una mascera nera"Il piacere è tutto mio!"dico stringendogli la mano."Dai adesso ti faccio conoscere mio fratello,quello minore,devi sapere che l'abbiamo adottato"dice Erik accompagnandomi da un gruppo di ragazzi,adesso mi confonderò molto spesso con gli anni delle persone,non si capiscono se sono vecchi quanto il Colosseo oppure giovani come me,pffff...Ci avviciniamo ed Erik prende parola"Fratellino ti voglio presentare la mia compagna""Certo adessi arrivo"dice una voce,una voce che non dimenticherò mai,una voce che mi fa ribollire di rabbia,una voce che viglio far tacere per sempre.

Spazio autrice

Hola ragazzuol

Chi sará questo misterioso fratello di Erik che Roxi ha giá incontrato in passato???
In alto la foto della madre di Erik,bella no??

Scopritelo nel prossimo episodio

un bacio

Elma