Gli dei dell'Olimpo e Il figlio di Loki

Capitolo 22

Pov's Letizia

Scruto le file di soldati. Individuo Domenico, è in groppa a un enorme lupo bianco ed ha un'armatura di ghiaccio. Alain e Suami sono davanti a lui schierati con gli altri semidei. Accarezzo il mio pegaso che si sta agitando e gli strofino il muso. Mi guardo intorno: Erica ed Emanuele sono uno affianco all'altra con le armi in mano affianco ai loro pegasi.
Micol è ferma, arrabbiata, vedo l'odio nei suoi occhi mentre si affila le unghie sulla lama della spada.
Guardo gli dei. Nessuno vuole fare il primo passo.
-Odino! Si può evitare tutto questo! Non c'è bisogno di versare sangue!-

Si! Come se Odino ti dirà "va bene dai su... ritiriamoci"!

Con mia grande sorpresa risponde.
-Hai ragione! Dimmi... hai un paladino?- Zeus ci guarda dal primo all'ultimo.
-Ho tanti validi guerrieri!- gli risponde.
-Bene.... schieriamo allora i nostri paladini! Chi dei due vincerà segnerà la vittoria del suo popolo.... e la completa sottomissione dell'altro!- Zeus sembra pensarci. Vedo i suoi occhi pieni di rabbia proprio come quelli di Micol.
-Va bene!-

COSA? Ok.... ma noi non abbiamo un paladino!

-Voi tutti.... semidei dell'Olimpo.... chi di voi offrirà la propria vita per tutti gli altri- non credevo che avrei sentito queste parole uscire dalla bocca di Poseidone.
Ci guardiamo tutti.
-Mentre voi scegliete il vostro.... io chiamo a combattere per noi.... DOMENICO!-

Lo sapevo.... il traditore è il loro paladino.

Lo vedo avanzare fiero sul suo lupo.
La mia rabbia sta crescendo come un'onda anomala. Sto per offrirmi volontaria come paladino, lo faccio solo per il piacere di ucciderlo. Ma una persona mi precede e avanza con passo pesante e deciso: Micol.
Domenico scende dal lupo e si avvia verso la sua avversaria. Sono a poco più di cinque metri di distanza. Si fermano. Rimangono immobili a guardarsi e a studiarsi.
La prima colpire è Micol. Si scaglia contro di lui ma lui para subito il colpo con lo scettro e la spinge lontana. Si squadrano avvicenda. Micol si scaglia di nuovo contro di lui e lui inizia a scagliarle contro incanti mentre indietreggia a saltelli.

Ho capito cosa vuole fare! Visto che Micol ha come arma una spada per colpirlo deve entrare in corto raggio, ma se Domenico continua a schivare e si allontana può finirla con i suoi incanti da lontano senza rischiare di essere colpito.

A un certo punto l'arma di Domenico si trasforma in una falce e lo scontro da battaglia a distanza diventa a distanza ravvicinata. Per Micol non è facile parare i suoi colpi. Continuano così per diversi minuti. La situazione sembra stabile fin quando Micol non butta a terra Domenico e si prepara per ucciderlo. Domenico la copre con la nebbia e la blocca. Fa assumere alla nebbia la forma di un serpente che avvolge la povera Micol tra le spire.

C'è qualcosa di strano.... prima mentre gli lanciava gli incanti sembrava quasi che non cercasse di ferirla veramente.... anche ora.... ha l'occasione di ucciderla ora che è imprigionata e invece.... vedo le sue labbra che si muovono.... sembra stia cercando di comunicare in labbiale con Micol ma non ne sono sicura....

Micol gli lancia contro il suo coltello. Lui lo schiva ma la nebbia si dissolve e Micol si libera. Con un colpo di spada Micol scaraventa lontano il suo scettro.

Ecco... ora lo uccide! Ma cosa...?

Micol è immobile, ha la parte inferiore del corpo ghiacciata e non riesce a liberarsi dal ghiaccio.

Quel coglione ha sviluppato i poteri del ghiaccio!

Guardo Loki e poi Laufey, hanno entrambi un largo sorriso sulla faccia.
Le labbra di Domenico continuano a muoversi.... Micol smette di agitarsi.