ROOMIES || L.H

Capitolo Tre

- L'ultima volta che ho controllato a Halloween mancava ancora due settimane! – sorrise Derek, guardando Brooklyn sfilarsi la giacca.

- Amore, lasciala stare – lo rimproverò Shay sorridendo, scoccando un bacio su una guancia all'amica.

- Pensa a preparare da mangiare e vedi di non avvelenarci – Brooklyn si avvicinò al ragazzo e guardando cose stesse cucinando. L'odore soltanto le fece venire l'acquolina in bocca. Derek era un ottimo cuoco, Brooklyn ormai lo sapeva, quando viveva ancora con Shay il ragazzo cucinava spesso per loro due e a Brooklyn mancava un po' come cosa. Ma nonostante sapesse quanto fosse bravo a cucinare si divertiva a prenderlo in giro. – E comunque la mia maglietta è bellissima! – disse guardando la maglietta che aveva indosso, era una semplice maglietta nera con disegnate due mani di scheletro che sembrava le palpassero il seno.

- Lascialo perdere ... - ribatté Shay. – Cosa ti offro? – chiese poi aprendo il frigorifero.

- Per ora acqua – Brooklyn si mise comoda su una delle sedie del tavolo da pranzo, già apparecchiato. L'appartamento che Shay e Derek dividevano era il vecchio appartamento che Derek aveva sempre diviso con il fratello, che si era però trasferito a vivere con la ragazza circa sei mesi prima, lasciando così l'appartamento a Derek. Più Brooklyn si guardava intorno più si accorgeva di quanto Shay avesse aggiunto il suo tocco alla casa. Dove una volta c'era il tavolo da bigliardino adesso c'era un divano. I poster di film e sportivi erano stati sostituiti, anche se non completamente, da foto di loro due e di foto con gli amici. Il vecchio divano, di pelle consumata, era stato cambiato con un comodissimo divano color grigio con tanto di cuscini colorati. Brooklyn li invidiava, era quello che si era immaginata per il suo appartamento quando aveva chiesto a Matt di andare a vivere con lei, si era immaginata di trasformare l'appartamento che una volta divideva con Shay, quindi prevalentemente arredato con un occhio femminile, in qualcosa di più adatto a loro due, e invece si era ritrovata da sola a vivere con un ragazzo che a malapena conosceva.

- Scusa, so che devo toglierla – disse Shay sedendosi sulla sedia davanti a quella di Brooklyn, passandole un bicchiere d'acqua.

- Cosa? – Brooklyn non si era nemmeno accorta di essersi incantata.

- Quella foto ... - Brooklyn non guardò dove l'amica stesse indicando, sapeva a quale foto si riferiva, probabilmente la stava fissando senza nemmeno rendersene conto. – E' solo che ... -

- Lui e Derek sono amici, lo so Shay, non ti devi giustificare, non voglio che lo cancelliate dalle vostre vite ... - sorrise, leggermente a disagio. Voleva bene a Shay ma quando provava a proteggerla a tutti i costi, le saliva un po' il nervoso.

- Cinque minuti ed è pronto! – disse Derek dalla cucina.

- Allora ... per il compleanno ... -

- No ti prego, no! – disse Brooklyn chiudendo gli occhi. – Per stasera non mi chiedere niente, per favore. –

- Ok ... allora raccontami tutto del nuovo coinquilino ... hai scoperto qualcosa di nuovo? – Shay era curiosa. – Continua a portare ragazze a casa? –

- Si ... l'ultima sabato sera ... e ho scoperto che prima di diventare una sorta di puttaniere era un tipo da relazione seria! – bevve un sorso d'acqua godendosi la faccia sconvolta di Shay. – E' stato con una tipa per più di tre anni, e convivevano pure –

- Stiamo parlando dello stesso ragazzo, che da quando vive con te avrà portato a casa una ventina di ragazze? –

- Sorprendente eh? – chiese lasciandosi scappare una risatina.