Capitolo 38

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POV ELENA
Sono passate due settimane dal nostro viaggio a Londra!
Rivivo i bei momenti che abbiamo passato insieme guardando tutte le foto che abbiamo scattato. Devo portarle dal fotografo.. Voglio fare una sorpresa a Ricky facendo stampare il nostro selfie sulle nostre cover per l'iPhone. Per una volta voglio essere io a fargli un piccolo regalo dato che lui me ne fa sempre. A volte mi mette anche in imbarazzo, perché non so mai come ricambiarlo, ha già tutto! A Londra mi ha fatto sentire davvero come una principessa coccolandomi tutto il tempo e accontentando ogni mio capriccio.
Ho imparato ad amarlo ancora di più, forse questa volta è quella buona. Per la prima volta nella mia vita ho pensato...AL MATRIMONIO!
Ok.  Forse sto esagerando, forse stiamo insieme da troppo poco tempo per pensarci ma lui rende così completa la mia vita che se domani me lo chiedesse direi un bel "si" senza esitazione.  Dio solo sa quanto lo amo e quanto sarei felice di passare tutta la mia vita con lui.
-amore a cosa stai pensando?-  disse interrompendo i miei pensieri
-a te amore, come sempre-
Lui sorrise. Quanto può essere bello?
-guarda cosa ti ho portato...-
-oddio la cioccolata calda!-
-tutta per te-
-grazie amore-
-stasera mi mancherai tanto...- disse lasciandomi un bacio sulla guancia.
Eh sì .. Perché subito dopo il nostro viaggio a Londra ho ripreso anche a lavorare al pub, inutile dire quanto mi mancava passare le mie serate con il mio fidanzato.
-amore io vado- dissi gridando dalla cucina
-aspetta-
Era appena uscito dalla doccia ... Aveva solo l'asciugamano addosso... Ed era.... Vabbè non ci sono aggettivi per descriverlo!
Le goccioline d'acqua gli scendevano lungo il petto lucido e palestrato.
Ok Elena stai calma!
-dovevo scendere a darti un bacio, non potevo lasciarti andare via così-
-hai fatto benissimo...solo che per tutta la durata della serata penserò a questo- dissi passando il dito sul suo petto- a questi- dissi scendendo lungo gli addominali-
-non andare a lavoro- disse e prendendomi in braccio mi spinse  vicino al frigorifero.
-amore non posso- dissi ansimando vicino alle sue labbra
-allora vai... Sennò non resisto-  disse e si allontanò da me
-conservati per dopo- dissi  facendo un sorriso malizioso.

L'indomani era domenica per cui avrei potuto coccolare il mio ragazzo nel lettone senza che lui si dovesse alzare per il lavoro.

-buongiorno piccola-
-buongiorno a te-
-scusa per ieri sera,'sono crollato-
-sono tornata e già dormivi come un piccolo ghiro, ho preferito non svegliarti-
-potevi farlo.. Lo sai che ci sono sempre per te..-
-sai come si dice... L'attesa del piacere é essa stessa il piacere no?-
-ma credo sia arrivato il momento di mettere fine a questa attesa- disse e mi saltó addosso iniziando a baciarmi ogni angolo scoperto che avevo.

POV MARTA
-ah mi ci voleva proprio un po di allenamento!- pensai tra me e me dopo essere stata di sopra in  pelestra a fare i soliti esercizi della domenica.
Andai in cucina e bevvi una spremuta di arancia.
Avevo proprio voglia di cucinare un bel piatto di ravioli! Forza Marta all'opera!
Presi tutti  gli ingredienti per fare la mia deliziosa pasta fatta  in casa che sarebbe piaciuta di sicuro anche  a quei due di sopra, in questo momento troppo impegnati a stare appiccicati.
Ad un certo punto peró sentii il campanello suonare
-chi sarà mai?-
Aprii la porta e rimasi di stucco!
-tesoro mio! Come stai?-
-MAMMA!- cosa ci faceva qui mia madre!? Ma sopratutto cosa ci faceva qui LORETTA!
Oh santo cielo.
-ciao Marta!- disse Loretta venendomi ad abbracciare.
-ma...ma cosa ci fate qui?-
-non posso fare una sorpresa ai miei meravigliosi figlioli?-
-si mamma ma.... Tu Loretta? E poi... Senza avvisare... Ma che razza di comportamento é questo?-
-dai marta... Sembra che tu non sia contenta di rivedermi... Anzi.. Di rivederci..-

Ero letteralmente shoccata! Perché?
La situazione era davvero molto complicata, mi sembrava quasi di stare sul un set di un film tragi-comico.
Lei, mia madre, una donna di classe, sempre curata, unghie , capelli e vestiti sempre a posto, la persona più chic che conosca, si presenta a casa mia, che ora come ora é in condizioni pietose dato che ieri non ho fatto in tempo a sistemare, sicuramente avrà da ridire su qualcosa.. Per esempio sul mio abbigliamento.
-Marta ma come sei vestita? E poi... Questi capelli... Curati un po' di più!-
eccola qua!
-mamma sono stata di sopra in palestra Fino ad un minuto fa...Come vuoi che sia messa?-
-Te l'ho sempre detto di prendere spunto da Loretta!-
A proposito di Loretta... Udite udite... È la EX FIDANZATA DI MIO FRATELLO!
Dopo avergli spezzato il cuore ha pensato bene di tornare da lui a chiedergli scusa, ma lui non ha voluto sentire ragioni. Mia mamma invece é stata sempre determinata a farli ritornare insieme e adesso abbiamo un problema!
Se mia madre scopre che Riccardo sta con una come Elena, senza famiglia ricca alle spalle, che lavora in un pub e per di più se scopre che vive qui con noi... Succede un macello!
Devo impedire che lo scopra!
-vorrei sapere dov'é mio figlio.-
-ehm.. É di sopra.. Ma... Ancora dorme.-
-lo vado a svegliare io... Vieni Loretta!..- disse e si alzó dal divano insieme alla mia ex cognata.
Loretta ed io eravamo molto amiche ma ultimamente il nostro rapporto si era sgretolato... Sopratutto quando ha tradito mio fratello. Ancora non ci posso credere. E non posso credere al fatto che mia madre sia così desiderosa di farli tornare insieme!
-ASPETTATE- dissi di scatto.. Prima beviamoci un'aperitivo...venite in cucina.-

Cercavo di racimolare tempo e intanto pensavo ad una scusa per poter nascondere la storia di Elena.. Almeno fino a quando Riccardo deciderà di dirglielo.
Preparai l'aperitivo e glielo servii nel flûte. Io buttai giù tutto di colpo.
-Marta ... Che modi sono? L'aperitivo si sorseggia piano piano-
Uff che palle!
Improvvisamente squilló il mio cellulare. Era Eva, la mia migliore  amica, dovevo rispondere.
-scusatemi un attimo, rispondo e torno..-
Uscii sul balcone della cucina per parlare con Eva.

POV RICCARDO
Ero nel letto insieme ad Elena. Avevamo appena fatto l'amore ed era stato bellissimo. Lei era accoccolata su di me e io le accarezzavo la schiena, quando sentimmo bussare alla porta.
-Marta?- dissi subito
Ma non rispose nessuno
-perché non risponde?- chiese Elena, mentre lì fuori continuavano a bussare
-Marta sei tu?-
-aspetta vado a vedere- Elena si alzò dal letto, era ancora nuda, si infilò velocemente la mia camicia che riusciva a coprirle almeno 3/4 di sedere.

POV ELENA
Mi infilai la camicia di Riccardo e subito aprii la porta. Ero sicura fosse Marta e invece... Mi ritrovai davanti due donne di cui ignoravo l'esistenza.. Una sulla 50ina è un altra sulla 30ina.
Ero imbarazzata per il modo in cui ero andata ad aprire la porta, in più loro mi guardavano quasi shoccate.
-porca puttana! Mamma ... Loretta! Ma che ...- disse Riccardo lanciandosi dal letto con addosso solo i boxer
-mamma?- Mi girai verso Riccardo. Avrei preferito  sotterrarmi viva piuttosto che evitare quell'imbarazzo.
-santo cielo! Riccardo! Ma per favore copriti! E anche tu.. Ma da dove esci? Da un
Film porno?-
-mamma come sei entrata?-
-mi ha aperto tua sorella e poi sono salita di nascosto mentre lei parlava al telefono.. Ora capisco perché non voleva farmi salire..esigo delle spiegazioni... Chi diamine è questa ragazza?-
-mamma lei è...-
Vedevo Riccardo che stentava a parlare... E mi chiedevo il perché . Ok,  non era la situazione più ideale per presentarmi alla madre ma ormai c'eravamo! Perché era bloccato?
-oddio non dirmi che è un'escort? Riccardo hai pagato per stare con questa ragazza?-
-mamma no! Ma cosa ti viene in mente!-
-signora sono la sua ragazza!- mi intromisi decisa. Tutto poteva dirmi ma non che ero un'escort! Non scherziamo.
Non capivo più niente di quella situazione, non capivo come la mamma di Riccardo potesse essere cosí superficiale ma la mia domanda più grande era: " chi cavolo era quella ragazza lì dietro con quella faccia sconvolta?"
-oddio Riccardo... Oddio Elena!- disse Marta salendo le scale a tutta velocità e mettendosi le mani nei capelli appena ci vide mezzi nudi.

CONFUSIONE TOTALE !
Qualcuno mi spieghi cosa sta succedendo!

L'amore muore giovane,  per questo non ha etàDove le storie prendono vita. Scoprilo ora