L'amore muore giovane, per questo non ha età

Capitolo 12

-manca una settimana all'esame! Manca una settimana all'esame!!- gridava Laura agitandosi e percorrendo il salotto in modo ossessivo.
- se magari ti calmi e vieni a studiare vedrai che ti passa la paura - disse Laura ridendo

Ebbene sì. Era arrivato giugno. Avevamo una settimana per ripassare tutto il programma di tutte le materie per riuscire a prendere almeno un 60 all'esame di stato.
- io non ce la faccio più- disse Andrea che era venuto per ripassare con noi
-dai amore un po di sforzo - gli dissi baciandolo
Laura ci guardava disgustata . Erano passati 15 giorni da che ci eravamo messi insieme, mi piaceva stare con lui: era dolce e premuroso, non potevo chiedere di meglio. Avevo solo un problema : non riuscivo a liberarmi di Antonio. Niente.
Ma questo non significava che lo amassi , semplicemente che mi dispiaceva troppo lasciarlo così. Per questo continuavo a mentirgli, ma parallelamente continuavo a mentire anche ad Andrea dato che era convinto che avevo chiuso con a Antonio da un po.
Anche per Laura c'erano novità : aveva iniziato a frequentare Leonardo , l'amico di Ignazio che era definitivamente entrato nel nostro gruppo. Stavamo proprio bene tutti e sei insieme anche se ultimante uscivamo poco per via dell'esame .
Qualcuno Suonò al citofono
-ma chi é ? - gridò Laura infastidita
La sua espressione cambiò completamente quando vide alla porta Leonardo accompagnato da Ignazio.
-ehm.... Leo -
-ciao Laura -
-hey ci sono anche io! - disse Ignazio ridendo
-amoreeeeee- corse Beatrice ad abbracciarlo
-ciao piccola - disse lui
Come erano carini.
- ragazzi , comunque noi siamo venuti qua per invitarvi sta sera ad un evento - disse Leonardo
-di che si tratta ?- intervenne Andrea
- l'inaugurazione di un locale in centro, si beve gratis perché abbiamo i pass , me li ha procurati un mio amico deejay che suona li sta sera-
- non credo che possiamo mancare - disse Laura
- ragazzi non lo so - disse Beatrice
- dai beaa! Non fare sempre la secchiona- gridammo tutti
-e va bene , va bene -

Erano le 22:30 , e stavamo aspettando che i ragazzi ci passassero a prendere
Io avevo un vestito bianco un bel po corto, con dei vertiginosi tacchi neri e un rossetto rosso.
-oh. Mio. Dio. - disse Andrea appena mi vide
Lui era bellissimo come sempre , aveva dei jeans strappati e una maglietta nera stetta che gli risaltava tutti i muscoli .
- sei bellissima Elena- disse e senza darmi il tempo di replicare si avvicinò a me e mi baciò.

La serata era molto divertente , bevevamo , ballavamo , e ridevamo tantissimo.
Andrea mi stringeva sempre più forte e mi baciava in ogni occasione possibile
-Andrea calmati- dissi ridendo
- ma come faccio! Sei troppo sexy sta sera-
- non è vero, dai fai il serio -
-andiamo a casa-
- ma che dici? -
-dai Elena, voglio toglierti questo vestito-

Mi convinse , durante il tragitto andammo per andare a casa mandai un messaggio veloce ad Antonio
Da Elena :
Amore sono stanca , vado a dormire, buonanotte
La sua risposta arrivo subito
Da Antonio:
Buonanotte , ti amo.

Perfetto, ora potevo concentrarmi su Andrea.
Non facemmo in tempo a varcare la soglia della porta di casa che Andrà mi porto in camera , mi buttó sul letto e mi tolse il vestito .
- stai meglio senza - disse sorridendo per poi tornare a baciarmi.

La mattina seguente mi svegliai e Andrea era completamente avvinghiato a me, cercai di spostarlo non facendolo svegliare ma non ci riuscii.
-hey che fai? Scappi? -
- no scemo - dissi ridendo - ho solo caldo- vado a farmi una doccia -
Scesi dal letto , indossai la maglia di Andrea e andai in bagno.
Me la presi comoda.
Quando tornai in camera trovai Andrea che parlava a telefono , CON IL MIO TELEFONO!
Il panico iniziava a prendere il sopravvento su di me.
-senti te l'ho detto! Basta! - gridò Andrea -forse non hai capito niente ! Lasciala in pace- urlò e chiuse il telefono.
Mi avvicinai
-amore che succede- chiesi
-che succede ? Hai pure il coraggio di chiedermi che succede ? Tu ancora sentivi questo schifoso! Ancora lo chiami amore!!
-Andrea perché hai guardato il mio telefono? -
-sei nel torto marcio, e le uniche parole che ti escono sono queste ? -
Si alzò da letto
- Andrea aspetta! Non è come pensi-
-evita queste scenate da film Elena ! Ho capito benissimo ! Mi fai schifo
- per favore fammi spiegare-
Uscì dalla mia stanza, lo seguii fino a quando trovò Ignazio in cucina che lo blocco
-amico che è successo?-
Andrea non parlava, era solo arrabbiato, aveva i pugni chiusi ad un certo punto diede un pugno al muro talmente forte che inizió a sanguinare.
-amore calmati- dissi io
- non chiamarmi così ! -
Nel frattempo arrivarono anche Beatrice e Laura a vedere che stava succedendo
-per favore Andrea , risolviamo le cose in privato-
-perché ? Non vuoi che tutti sappiano che razza di persona sei?-
-Andrea calmati , Elena ha ragione , dovete parlare da soli-
Andrea uscì in giardino e io lo seguii .

- mi hai mentito , avevi detto che avevi chiuso con lui, non sai che colpo al cuore ho avuto leggendo i messaggi che ti ha inviato, poi non ce l'ho fatta e all'ennesima chiamata ho risposto-
-Andrea io voglio stare con te -
- ma continui a sentire lui , come la mettiamo?-
Gli spiegai che non lo amavo ma che continuavo a sentirlo perché sapevo che stava vivendo in una situazione di solitudine è che mi dispiaceva lasciarlo solo. Ero ancora arrabbiata perché Andrea aveva risposto a quella chiamata , però non volevo che pensasse che ero davvero interessata ad Antonio.
Sembró calmarsi
-mi perdoni? -
-come faccio ad avercela con te se mi guardi con questi due occhi così ?-
-dai vieni che ti medico un po' la mano-

Più tardi controllai il mio telefono è trovai dei messaggi da Antonio
Da Antonio :
Mi fai schifo , sei una persona orribile , come hai potuto?
Da Antonio:
Addio per sempre !

Decisi di rispondere
Da Elena :
Antonio mi dispiace profondamente per quello che è successo , ho provato a dirtelo tante volte ma non ho mai avuto il coraggio. Non volevo che finisse così perché a te ci tengo molto ma riconosco di aver sbagliato. Perdonami se puoi. Ciao

Avevo fatto la mia scelta.