Pensavo di odiarti

Capitolo 5

Erano le 16.30 del pomeriggio ed io ero da sola in casa, per cui decisi di andare a divertirmi sta sera. 

Andai nel bagno,mi spogliai così per poter fare la doccia, appena finì, mi misi l'intimo e come ultima cosa aprii l'armadio e spalancai letteralmente la bocca . Non sapevo che mettermi!

Presi un vestito di colore nero, senza spalline, scollato fino al fondo schiena e corto fino alle cosca. 

Mi truccai con: fondotinta, blush, eye-liner, mascara e rossetto, dopo di che mi misi il profumo, le scarpe, la giacca. 

Presi le chiavi di casa, il mio IPhone 6 e chiusi la porta. 

Ok e adesso chi mi porta?? Hahaha che bella domanda!

Stavo per incamminarmi verso la fermata del Bus, fino a udire una voce 

"Ehi bellezza, ti serve aiuto?" Disse lo sconosciuto

Beh direi che era alto, snello, con un ciuffo che copriva leggermente i suoi bellissimi occhi verde smeraldo. Era vestito in modo sexy! 

"No" risposi secca.  Ma come ho potuto a rispondere  in tal modo ?!

"Dai monta su con me in macchina! " mi disse lui, mentre io cercavo di andare, mi sentii prendere dal polso. Che roba oh! Una scarica elettrica che mi passò per tutto il corpo, dopo di che mi prese in braccio e mi mise nel sedile della sua Audi.

"Dove stai andando conciata così bene, soprattutto così sexy?" Disse lui mentre sul suo viso si stava formando un sorriso

"A divertirmi." Risposi fredda.

"Comunque puoi essere meno acida?" Disse lui prendendomi la mano e incrociando così i miei occhi.

"No." Dissi io ripagandolo con lo stesso sguardo

"Comunque sono Francesco" disse mentre io dissi"Sofia, piacere". 

"Che bel nome" disse 

"Oh sì come no." Dissi io con una voce debole.

"Comunque ti porto a casa mia" disse lui

"Ti ho detto che devo andare a divertirmi non a casa tua, che ne anche ti conosco, idiota." Dissi io cominciando a tremare con le mani. 

" ma quanto siamo acidi qua, tranquilla non ti farò del male."

Avevo paura di lui, sinceramente. Non era rassicurante come Mirko. Ma perché cominciavo a pensare a quel fottuto ragazzo. Esatto devo divertirmi sta sera. Per cui scacciamo i pensieri dalla testa.

Arrivammo davanti ad una grande casa, ma io rimasi in macchina non volevo scendere, fino a quaando qualcuno mi aprii la porta. 

"Che, non vuoi scendere?" Disse Francesco

"Ho paura"dissi

"Di cosa principessa?" 

"Boh" 

"Aha non lo sai ne anche te, comunque a parte gli scherzi io non voglio divertirmi su di te, ma voglio solo compagnia nulla di più." 

"Ah quindi vuoi solo scoparmi, per poi domani non ricordarti più niente di me vero?!" Dissi io, cominciando a piangere

"Perché piangi?" 

"Vecchi ricordi" ammisi io abbassando lo sguardo in basso 

Mi prese in braccio come se fossi un sacco di patate, aprii la porta ed entrammo . 

Ma lo ha fatto apposta o cosa?  Era tutto meraviglioso!

Appena mi mise giù, vidi delle candele sul pavimento, i petali di rosa blu per terra, una tavola tutta decorata solo "per noi" probabilmente. 

"È da tanto che cerco di parlarti ma non ho mai avuto il coraggio di farlo, più di un mese che ti seguo , ma ora ho avuto il coraggio di prenderti e averti solo mia. Così ho cercato di preparare una serata romantica solo per noi. "Disse lui, continuando ad avvicinarsi di più a me.

"Grazie Francesco" riuscii a dire solo queste parole da quanto ero in estasi. 

"C'è un'altra sorpresa,amore"come mi ha chiamato scusa?? A quel nomignolo sorrisi, mostrando il mio brillantino nel dente molare a destra. 

"Odio le sorprese. E poi non chiamarmi amore, che non stiamo mica insieme" dissi

"A proposito di questo" disse

"Vorrei parlarti proprio di questo problema"

Aspetta. Ha detto Problema!? Oddio che mi nasconde?

Ho paura della verità. Ho paura che questo momento di felicità finisca così in fretta.