Pensavo di odiarti

Capitolo 6

"Ho una fidanzata" a quelle parole, caddi per terra a peso morto, come se qualcuno mi avesse dato una pugnalata al cuore.

Al mio risveglio vidi un letto con le lenzuola blu e delle sfumature azzurre. Il mio colore preferito.

Vidi un Francesco preoccupato, con le mani tra la testa, che dondolava continuamente nella sedia, piangendo, fino a quando sbattè la mano contro lo specchio della sua camera. Li uscì del sangue. Così io mi alzai di fretta, andando da lui.

Mi fermai davanti a lui, presi la sua mano che sanguinava  e lo guardai con gli occhi dritti nei suoi.

Mi stava guardando. I suoi occhi erano lucidi, si stava avvicinando verso di me, fino a quando io parlai dicendogli " Francesco perché non mi hai detto dall'inizio che sei fidanzato, potevo evitare di farmi film mentali con te! Mi hai mentito" era rimasto a osservare me.

Scesi giu, presi la mia giacca, la mia borsa, il mio iPhone 6 e uscii sbattendo la porta più forte che potevo.

Era buio ed io ero sola, avevo paura. Così decisi di andare più forte che potevo, fino a trovare una piccola discoteca.

Entrai in essa, mi sedetti nella sedia davanti al banco, così per ordinare una vodka lemon.

Ero al quinto bicchiere di vodka, stavo per prendere il sesto, fino a quando una persona mi si piazzò davanti, togliendomi il bicchiere dalla mano.  Appena mi voltai per vederlo rimasi a bocca aperta!

Era Fede! Federico Rossi! Nooooooooo! Federicooo! L'amore mio c'è l'ho davanti!

Strofinai gli occhi per evitare allucinazioni.

" Soph, sono Fede non stai sognando " disse abbracciandomi così forte da togliermi il respiro e io feci lo stesso. Mi staccai dall'abbraccio e notai i suoi occhi puntati sui miei e lui che continuava a fissarmi .

Dopo di che prese le sue belle mani e comincio ad accarezzarmi i zigomi oramai diventati Rossi dalla vergogna. La sua voce era stupenda. La amo. Lo amo.

Mi prese per mano e incominciammo a correre verso la sua macchina.  Ero così sbronza che non mi accorgevo di quello che stavo facendo.  Fummo davanti a casa sua. Quanto era bella.  Appena  misi un piede fuori dalla sua macchina, lui mi afferrò e mi mise in braccio.

"Sei bellissima Soph!" Disse lui. Io quasi mi misi a piangere dalle parole pronunciate.

"Perché piangi piccola?" Amo quel nomignolo.

"Sei mio" dissi , prendendolo dai capelli. I suoi bellissimi capelli castani dalle sfumature biondissime. I suoi occhi azzurri-verdi, i suoi sorrisi sono la fine del mondo.

"Tu mia, per sempre." Disse. A quelle prove , la mia bocca si spalancò letteralmente.

Appena stavo per parlare lui mi fermò. Le sue labbra dolci e tenere erano già sulle mie, rosse perché avevo messo il rossetto.  Entrammo in casa, io andai a depositare la mia giacca, mi tolsi le scarpe, appoggiai il telefono e lo spensi in modo che non fosse un disturbo.

"Da oggi questa casa appartiene a te, perché tu vivrai con me. Sei mia" mi disse l'amore mio.

"Ma..." mi bloccó la bocca facendomi segno di stare zitta.

Basta io me lo porto con me a London.

*HAHAHAHA*

Andai in cucina, per preparare qualcosa da mangiare, avevo troppa fame anche se erano le 22.30 .

"Ehi, che fai principessa? Hai già fame?" Mi disse, cominciando a mettersi il grembiule per poter cucinare lui. Oddio cosa sta facendo?? Pazzo!

"Ma che fai Fede?"

"Intanto tu vai in camera mia, che troverai subito a destra salita le scale. Nel letto troverai una mia maglia, e dei boxer miei. " aww la sua maglia e i suoi boxer ??!

Andai in camera sua, trovai delle mie foto! Che Belloo!  Scesi da lui e appena mi vide spalancó la bocca .

"Ma perché sei così bella? Ogni volta che ti guardo mi mandi il cervello a puttane." 

"Scusa se ti faccio questo effetto amore" dissi io tirandolo verso di me mentre incominciammo a baciarci.

Ad un certo punto udimmo dei rumori fuori dalla porta, dopo un po qualcuno spalancó la porta violentemente.
Cazzo era lui! Come ha fatto a trovarci?!
" Fede? Amore mio stai bene?"