Capitolo 17

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"Sei un coglione" dissi urlando, mentre Yuri mi afferrò per la mano e mi fece voltare da lui.
"Yuri ora che diciamo ai miei genitori, hanno visto la scena..."
"Tranquilla ci penso io, vai in camera"
"OK" mollai la sua mano, mi avviai per la camera evitando del tutto i miei genitori.
Mentre mi sdraiai nel letto dell'ospedale, cominciai a pensare al ragazzo tatuato con gli occhi azzurri.
Fede sei più forte di me.
Le lacrime cominciarono riempirmi gli occhi, così chiusi le palpebre per farle scendere.
"Non lo merita" disse Yuti spuntando da dietro la porta
"E tu che ci fai qui?"
"Ho parlato con i tuoi e hanno detto che è tutto apposto, appena ti sentirai meglio potrai ritornare a casa"
"Certo. Nessuno sa come mi sento. "
"Non dire così Soph. Ci sono io se hai bisogno"
"Ok. Grazie"
*CHIAMATA DA SCONOSCIUTO*
"Rispondi Sophie!"
"È uno sconosciuto non rispondo..."
"Dai rispondi."
"Vabbè "
-Pronto-
-stai lontana da Fede-
-Perché dovrei? Poi chi cazzo sei te per impedirmelo?-
-non ti conviene sottovalutarmi, potrei farti male-
-Smettila. Debby!-
Dopo ciò mise giù la chiamata.
"Chi era?" disse Yuri notando il mio viso impallidirsi, non sapevo che fare. Non sapevo se dire la verità al ragazzo che avevo davanti o no.
"Boh..."
"Ok. Come vuoi"
"Miss Smith, le comunichiamo che tra poco verrà a prenderla Federico Rossi" disse il dottore
"Ok. "
"Sophie io posso anche andare via, il mio dovere l'ho fatto. Se avrai bisogno io ci sono. Stammi bene Piccola."
"Yuri aspetta. Vieni qui"
Lo abbracciai e li diedi un bacino nella guancia.
"Ciao. Grazie di tutto" dissi mentre si avviava alla porta.
"Ciao Soph"disse sbattendo la porta
Rimasi da sola nella camera, così decisi di riposarmi un pochino.
FEDERICO POV's
Stavo andando all'ospedale per prendere Soph, fino a quando ricevetti una chiamata da Debby.
-Che vuoi Debby?-
- stai lontano da quella Troia...sennò ti giuro che le farò del male-
-lasciala stare. -
-tu sei solo mio. E tu sai che posso fare!-
-ne riparliamo-
-ciao Debby-
*FINE CHIAMATA*
Entrai nella camera dove si trovava Sophie, era stupenda, meravigliosa, un angioletto. Stava dormendo.
Mi avvicinai, presi una sedia e continuai a guardarla immensamente.
"Vorrei dirti quanto ti vorrei, vorrei dirti che mi sono innamorato di te, vorrei dirti che con Debby c'è una lunga storia, vorrei dirti che tu sei la ragazza più bella del mondo, vorrei dirti che ho scelto te tra tante, vorrei dirti che Ti amo." dissi tutto d'un fiato.
"Ei" disse lei, svegliandosi con il sorriso
Spero che non abbia sentito nulla.
"È vero?"
"Cosa?"
"Dai non negare ciò che hai detto poco fa"
"Ti amo."
"Fede. Ti stai rendendo conto di quello che hai detto?"
"Si e non me ne pento."
"è solo un sogno"
"Sono innamorato di te Sophie"
Ebbi il coraggio di dirle che sono innamorato di lei. Spero che sia lo stesso per lei.
"Sta sera usciamo in discoteca, andiamo al Gilda"
"Okay. Fede"
"Dimmi" dissi
"Anche io."
"Tu cosa?"
"Sono innamorata di te"disse
Mi avvicinai sempre di più a lei, fino a sfiorare il suo naso e appoggiare le mie labbra sulle sue.
Un bacio. Pieno di emozioni. Vero.

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