Capitolo 23

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Dicembre 2014

Lauren aveva sempre amato il periodo natalizio. Non che nella sua infanzia avesse avuto molti giorni di festa felici: spesso si ritrovava con un occhio nero e un misero pacchetto sul comodino, dato che suo padre odiava il Natale e non le permetteva neanche di addobbare la casa e rallegrarla con un piccolo alberello. Ma era pur sempre il periodo in cui c'era il compleanno del suo migliore amico e se suo padre si fosse ubriacato come sperava, lei avrebbe avuto modo di passare la serata in casa Tomlinson, quando questi ultimi non decidevano di andare dai nonni. Negli ultimi anni però la situazione era cambiata. Il Natale era una festa da passare con Niall, preferibilmente in Irlanda.
Anche quell'anno sarebbero andati lì per qualche giorno ed entrambi non vedevano l'ora.

Lauren continuò a camminare per le strade illuminate di Londra non curandosi del chiacchiericcio intorno a sé e continuando ad osservare le vetrine dei negozi, valutando se potesse esserle d'aiuto o meno. Non le era mai dispiaciuto fare i regali agli altri e si divertiva ad andare in giro da sola, con le note di Michael Bublé nelle orecchie e le varie idee che le vorticavano in testa. Dopotutto della lunga lista di regali che avrebbe dovuto fare quell'anno, le era rimasto solo quello più arduo: il regalo di Niall.
Venne attratta da una vetrina piena di verde, un negozio con un nome strano che non conosceva e sorridendo decise di perdere un po' del suo tempo lì dentro. I posti meno conosciuti erano sempre quelli in cui si trovavano le cose più innovative.
Iniziò a guardarsi intorno. Quel posto aveva tutta l'aria irlandese. Prese tra le mani un maglioncino rosso e verde con un leprecano stampato sopra e la scritta <dov'è la mia birra?>.
Sorrise, scuotendo appena la testa.
"È per Louis?".
Lauren sobbalzò spaventata e si voltò verso la voce. Due ragazze sicuramente più piccole di lei, stavano lì e la osservavano con un sorriso sulle labbra. Le avevano appena chiesto di Louis. L'avevano riconosciuta: fan.
"Come?" chiese istintivamente.
"Pensavi di prenderlo per Louis quel maglione?" chiese la seconda ragazza, il cui colore degli occhi in effetti le ricordava tanto quelli di Louis.
"Oh. No, a Louis ho già fatto il regalo" rispose sorridendo.
"Davvero? Cosa gli hai fatto?" continuò a chiedere la stessa.
"Ah, non ve lo dico" Lauren ridacchiò mentre le ragazze facevano un'espressione delusa.
"Va bene, anche se saremmo state delle grandi confidenti, Lauren".
Le faceva ancora uno strano effetto essere riconosciuta o sentirsi chiamare per nome da sconosciuti.
"Allora quello per chi era?" chiese la prima. Aveva sul viso un'espressione scettica, senza la traccia di un sorriso.
Lauren ci avrebbe scommesso: quella era l'espressione di una Larry shipper.
"Ehm.. Beh, per un mio amico. Ma non penso di prenderla".
"Irlandese" la rimbeccò la prima.
"Scusa?" chiese Lauren, cercando di restare impassibile.
"Dai, Tara. Smettila" la rimproverò l'altra per poi fare a Lauren un sorriso carico di scuse.
"Mi piacerebbe farti una domanda su Four, che hai scritto con loro, giusto?".
"Sì, li ho aiutati. È il mio lavoro" rispose Lauren, rimettendo a posto il maglione che aveva ancora tra le mani.
"Qual è la tua canzone preferita?".
Col senno di poi Lauren avrebbe ammesso senza alcun problema di aver fatto una cazzata allora. Aveva risposto a quella domanda sinceramente senza riflettere ed era proprio quello che aveva scatenato l'ennesima discussione nel fandom. Davvero, lei non voleva farlo apposta, ma quelle tre parole le erano uscite prima che potesse fermarle: "Act my age".
Aveva amato aiutare Niall con quella canzone. Si era divertita a gurdarlo ballare la sua danza irlandese di cui andava tremendamente fiero e aveva riso e ballato con lui mentre cercava di insegnarle. Si era seriamente impuntato su quello: voleva che Lauren diventasse un'irlandese acquisita e continuava a ripeterle che quel ballo lo avrebbero fatto al loro matrimonio sulle note di quella canzone. Solo la parola matrimonio pronunciata dalle labbra di Niall l'aveva fatta impazzire, tanto che quella volta, al posto di finire la canzone si erano ritrovati nel bagno dello studio di registrazione, rendendolo inagibile a chiunque.
Quando aveva dato quella risposta, aveva capito subito dall'espressione stupita della fan dagli occhi blu e quella arrabbiata dell'altra di essersi tradita. Tutti sapevano che quella era la canzone di Niall.
"E No control ovviamente" aveva aggiunto, cercando di rimediare. Sarebbe dovuta essere quella la riaposta corretta, nonostante a Louis la pistola carica veniva solo con il suo compagno di band più piccolo. Ma tutti si aspettavano che quella canzone fosse per lei e Lauren avrebbe dovuto apprezzarla.
"Hai visto? È  proprio come dicevamo io e Mary. Louis ed Harry stanno insieme, così come lei e Niall!" aveva detto subito la Larry shipper all'amica.
"Cosa?" aveva chiesto Lauren, cercando di apparire quanto meno confusa. Non riusciva ad inorridire davanti alla verità. Affatto.
"Scusa" aveva risposto la fan che dopotutto sarebbe dovuta essere quella ragionevole.
"Io devo andare" aveva borbottato la mora, dando le spalle alle due ragazze e affrettandosi ad uscire dal negozio.

The Truth Behind Us (Niall Horan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora