Capitolo 28

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"Sei dimagrito". Louise guardava contrariata il viso di Niall. Aveva dovuto fare davvero un bel lavoro per far sparire le occhiaie sotto ai suoi occhi azzurri e farlo tornare ad un colore naturale.

"Non è vero" cercò di negare il biondo, ma sinceramente non ci credeva neanche lui. Il cibo era diventato ormai l'ultima delle sue priorità.

"Adesso solo un bel sorriso falso per le telecamere e poi a casa. Dai, Niall" cercò di consolarlo la donna, poggiandogli una mano dietro al collo.

Il ragazzo sospirò e si alzò in piedi.
"Perché devo essere presente? Non posso fare come l'ultima volta?" chiese guardandosi allo specchio, ma incrociando gli occhi di Liam dietro di sé, piuttosto che soffermarsi sul suo viso.

"Sarà una cosa rapida, Ni. Non pensarci".

Rapida o no, a Niall veniva da vomitare. Aveva lasciato Lauren che dormiva a casa e l'ultima cosa che avrebbe voluto fare in quel momento era mostrarsi davanti alle telecamere.

Era da cinque settimane che non si sentiva la risata di Niall. Era da cinque settimane che non riusciva a fare un sorriso. Come avrebbe fatto a fingere? Non ce l'avrebbe fatta, lui lo sapeva.

"Non ce la faccio" sussurrò, incrociando i propri occhi nello specchio. Odiava il suo sguardo. Odiava il suo viso.

"Ci siamo noi con te" disse Liam, mettendogli le mani sulle spalle e massaggiandogliele, cercando di farlo sciogliere un po'.

E Niall era rimasto in silenzio. Perché era vero, i suoi migliori amici erano con lui. Ma Niall si sentiva comunque infinitamente solo.

-

Niall non riusciva neanche ad ascoltare ciò che l'intervistatore stava dicendo. Continuava a guardarsi le mani e a torturarsele.
Era grato del fatto che Liam e Louis lo avessero fatto sedere in mezzo a loro, mentre Harry si era sistemato accanto al suo fidanzato. In quel modo Niall si sentiva più protetto. Ed era grato del fatto che quando gli veniva rivolta una domanda, loro erano pronti a rispondere per lui.
Niall doveva solo controllare il respiro e aspettare che tutto quello finisse.

"Qual è la vostra canzone preferita dei vostri album?". Quella domanda era una come un'altra, sempre ricorrente nelle loro interviste.
Quella volta però qualcosa era cambiato: le risposte dei ragazzi.

"Temporary Fix" Liam era stato il primo a rispondere ed era stato il primo a far venire una fitta al petto di Niall.

"Act My Age". Harry era stato il secondo. Niall si morse il labbro, senza guardare nessuno. Non gli piaceva quello che i suoi compagni stavano facendo. Non era divertente. Quelle erano le canzoni di Niall e Lauren. Loro non potevano...

"You And I" Niall non era riuscito a restare impassibile. Aveva girato la testa verso Louis e gli aveva lanciato uno sguardo angosciato. 'Perché lo state facendo? No, vi prego' sembrava che dicessero i suoi occhi.

Louis adesso stava ricambiando lo sguardo di Niall e gli rivolse un piccolo sorriso.
Niall sentì gli occhi inumidirsi e abbassò di nuovo lo sguardo, stringendo la mano sul suo ginocchio.

Louis voleva solo stringere il ragazzo biondo tra le braccia e tenerlo al sicuro. Era stato proprio per quello che aveva allungato il braccio e aveva afferrato la mano di Niall, intrecciando le loro dita insieme.
Quel gesto che non sarebbe passato inosservato a nessuno. Quel gesto che aveva creato un attimo di silenzio durante l'intervista e aveva fatto voltare le teste di Liam e Harry verso quel punto. Quel gesto che sarebbe rimasto impresso per molto tempo nella mente di tutti i fan.

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"Ti prego, ti prego, ti prego" Niall era riuscito appena ad arrivare nel loro camerino, prima di scoppiare in lacrime.

The Truth Behind Us (Niall Horan)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora