9. Truth

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Dopo una settimana di alti e bassi, posso dire di stare finalmente bene. Ultimamente passo tanto tempo con Luke, penso che mi stia iniziando a piacere o almeno ci spero. Nell'ultimo mese ho mandato tutto a rotoli. Oltre ad aver perso Hannah e Jonh, ho perso anche Spencer. È da un po che non passo un po' tempo con lei da sola e che non ci parlo seriamente. Mi manca da morire, vorrei dirglielo, ma c'è qualcosa che mi blocca. Sento che ormai non vada più, come con Hannah, ma lei non voglio perderla. Proprio in quel momento mi squilla il cellulare, è lei.
"Lauren!"
"Spencer..stavo pensando giusto a te, sai?"
"Ci siamo un po distaccate..eh."
"E se vieni a dormire da me stasera e ci guardiamo tutti i nostri film preferiti mentre mangiano popcorn a raffica?"
"Mi piacerebbe, ma vedi stasera devo andare assolutamente alla festa di Brendan, ci sarà quel ragazzo di cui ti ho parlato ed è l'unico modo che ho per parlarci..scusami tanto."
"Ah okay, tranquilla sarà per la prossima volta."
"Beh..però se vieni anche tu? Potremo comunque passare del tempo insieme."
Tante cose mi passano per la testa in quell'istante. Non me la sento per niente di andarci. Odio queste feste, finiscono sempre con gente ubriaca che ti si butta addosso e ti racconta la storia della sua vita.
"Va bene.."
"Grandioso! Ti veniamo a prendere io e Kyle alle 7.30"
Sono le 5.15, ho abbastanza tempo per farmi la doccia e prepararmi.
Dopo essermi fatta una lunga vasca rigenerante, guardo l'orologio e mi escono gli occhi dalle orbite appena vedo che sono le 7. Eppure a me è sembrato di starci pochissimo. Mi metto un vestito bordeaux di pizzo con dei tacchi neri. Mi piastro i capelli e mi arriccio leggermente le punte, come al solito. Piano piano i miei capelli stanno puntando sul colore che ho sempre voluto, ma che non ho mai centrato facendo le varie tinte. Mi trucco abbastanza, così da tappare al massimo le occhiaie ricavate dall'insonnia che ho avuto in questi giorni.
Il viaggio in auto con Spencer e Kyle è stato abbastanza inquietante, non so se sia per il fatto che lui è uno schifoso maniaco o perché Spencer gli dà corda. Arrivata là vado subito a salutare gli altri, dove intravedo anche Luke. Mi butto subito su di lui, appoggiando le mie labbra sulle sue. Sarà una bella serata...
Dopo vari drink comincio a sentirmi divertita da tutto ciò che mi circonda, rido pure del fatto che Jonh stia parlando con Luke. Aspetta che cazzo ci fa qui Jonh? E perché sta parlando con Luke? Mi avvicino a loro lentamente per sentire cosa si stanno dicendo. Jonh mi guarda dall'alto verso il basso. Luke notando che Jonh si è girato, nota la mia presenza e mi chiama. A quel punto mi blocco di scatto. Come reagirà Jonh al fatto che io e Luke abbiamo una specie di relazione? Mi avvicino a Luke che mi prende per i fianchi e mi da un leggero bacio sulla guancia. Jonh ci guarda straniti e va a bere un drink.
Luke mi sussurra all'orecchio qualcosa di cui non capisco niente, ma annuisco lo stesso. Noto un sorrisetto malizioso mentre mi prende in braccio e mi porta in una stanza. Adesso capisco a cosa vuole arrivare. Mi fa così male la testa che mi sdraio sul letto e faccio per addormentarmi.
"Lauren."
Apro gli occhi in cerca di una risposta da dargli.
"Vieni qui." Dice spingendomi contro di lui. Gli passo le mani tra i capelli, tirandoglieli leggermente appena mi morde il labbro inferiore. Mi sento così attratta da lui, troppo a dire il vero. Lui mi attrae sempre di più a se e mi tocca sul fondo schiena, scendendo sempre di più. La passione aumenta sempre di più, così da cominciare a strusciarci come due selvaggi. Ad un certo punto le mie gambe cedono dalla stanchezza. Lui comincia a ridere per l'accaduto e non posso fare a meno di ridere con lui. Mi poggia un lieve bacio sulla fronte e va a prendermi qualcosa da mangiare. Magari è arrivata l'ora di pensare seriamente ad avere qualcosa con lui, è un ragazzo in gamba ed è dolcissimo. Non vedendolo arrivare mi butto a pancia in giù nel letto. Dopo vari secondi sento la porta aprirsi, felice dal fatto che sia tornato con del cibo, gli dico "non vedevo l'ora che tornassi."
"Non sapevo di mancarti così tanto.." Sento dire da una voce diversa ma famigliare, quella di Jonh.
"Che ci fai qui?" Esclamo imbarazzata.
"Volevo parlarti."
"Fallo allora." Dico dura.
"Perché con Luke?"
"Perché cosa?"
"Perché lui e non io?"
Mi sta prendendo per il culo e questa cosa mi fa incazzare da morire.
"Ma stai scherzando? Ti sono stata dietro fin troppo. Ti sei fatto anche la mia ragazza!" Gli grido più che posso.
"Ex ragazza vorrai dire."
"Esattamente, potrei farti la stessa domanda, perché lei e non io?"
Lui rimane spiazzato dalla domanda e comincia a tirare pugni verso il muro.
"Ei stai tranquillo, non importa che rispondi."
"Il fatto è che ce l'ho una risposta, ma sono troppo coglione per dirtela."
"Dimmela ti prego"
È sconvolto, ma voglio sapere lo stesso cosa ha da dirmi.
"In realtà mi è sempre piaciuta Hannah, appena mi hanno detto che eri la sua ragazza ho provato odio per te, dio sa quanto cazzo di odio ho provato. Ti ho usata solo per arrivare a lei, volevo farvi lasciare. Ora ti chiederai perché non ci ho provato con Hannah sin dall'inizio, la risposta è che volevo consolarla quando stava male e non essere la ragione della sua rottura."
Mi scorrono le lacrime lungo le guance a quelle parole. Sono una cazzo fontana. Vorrei picchiarlo, prenderlo a botte, ma tutto ciò che riesco a fare è solo piangere come una cogliona davanti a lui. Lo interrompo prima che possa farmi ancora più male dicendogli "Esci subito."
"No aspetta, c'è dell'altro, non è come pensi."
Non è come pensi, frase più falsa di questa non esiste.
"Allora parla, ma dopo di che esci subito." Non riesco nemmeno a parlare da quanto sto piangendo.
"Ma conoscendoti davvero mi sono innamorato di te ed è per questo che nell'ultimo periodo ti trattavo sempre di merda e mi ero allontanato, non volevo farvi lasciare. Ma poi tu l'hai fatto lo stesso ed ho continuato il mio piano per farti ingelosire. Ma a quanto pare non è servito a niente."

Amore dell'altra spondaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora