Capitolo 5

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Alice Pov's
Sono qui che guardo il mare, da sola dato che Dean ha deciso di lasciarmi qui, scappando via.
Non so dov'è andato, ne il perché.
Pensandoci forse è colpa mia, non dovevo chiedergli di Terry, perché gli fa troppo male.
Ho sbagliato come al solito, sbaglio tutto, sono solo Buona a sbagliare.
Forse lo sbaglio sono io e basta.
Tutto questo mi fa stare male, mi fa star male sapere che, anche se involontariamente ho fatto male ad una persona.
Non dovevo fargli quella domanda, dovevo cambiare discorso.
In questo momento ho gli occhi fissi sul mare, quando ad un certo punto vedo una barca e su di essa una famiglia felice.
Mi ricorda tanto il mio papà, le nostre gite in barca a volte anche solo io e lui, le domeniche in cui andavamo a pescare..
Io e lui avevamo un bel rapporto eravamo inseparabili, lui non era solo mio padre ma anche un migliore amico, lui era il mio punto di riferimento, la mia salvezza, il mio confidente. Il mio papà era quell'uomo che sapeva tutto di me, che sapeva come farmi sorridere dopo ore di lacrime.
Il mio papà è la persona che mi manca di più al mondo, io sono arrabbiata con lui per averci abbandonate, questo non lo nego; ma è pur sempre mio padre e la verità è che nonostante tutto io gli voglio un bene immenso.
Ho molti ricordi legati a lui, quello che ho più impresso è una giornata che Passammo in barca io, lui e la mia sorellina Anna; mia madre non c'era, non veniva quasi mai in barca e non ho mai capito perché.

-Flashback-
-Papà guarda che pesce enorme ho preso!!
Dico a mio padre urlando e attirando la sua attenzione.
-Bravissima tesoro ora ti aiuto a toglierlo dall'amo e metterlo nel secchio.
Dice per poi accarezzarmi la testa e fare ciò che ha detto.
- Uffa ma perché io non prendo mai nulla!
Si lamenta Anna mettendo il broncio ed io e papà iniziamo a ridere.
-Dai su Anna ci riuscirai anche tu.
La rassicura papà.
Papà è sempre dolce con noi, ci ascolta sempre e ci coccola tantissimo.
Dopo qualche minuto Anna riesce a prendere un pesciolino e subito inizia a urlare dalla gioia.
-Siii anch'io ne ho preso uno!!
Urla più entusiasta che mai.

Un ora dopo ....

-Mamma! Siamo a casa!
Urliamo io e Anna entrando in soggiorno.
- Ah finalmente il pranzo è quasi pronto.. avete pescato qualcosa?
Ci chiede lei curiosa.
-Bhe si ne abbiamo pescati 10 e sono quasi tutti grandi.
Le dico io con voce entusiasta e occhi brillanti.
- Bravissime! Però ora andate a lavarvi le mani così mangiamo.
Ci dice mamma e noi obbediamo.
Dopo un po arriva papà con il secchio e saluta mamma.
-Com'è andata?
Chiede mamma
- Benissimo sono proprio brave.
Le risponde papà.
Dopo un po pranzimo raccontando tutto alla mamma.
-Fine Flashback-

Quello è stato senz'altro il giorno più bello che abbia mai trascorso con mio padre.
Al sol pensiero una lacrima riga il mio viso, seguita a ruota da tante altre.
Mi manca tantissimo e quando penso e ripenso a ricordi come quello esplodo sopratutto quando sono vicino al mare.
Anche lui amava il mare come me; bhe in realtà abbiamo molte cose in comune tra cui la passione per la pesca.
Ora come ora non vado più a pescare, vado solo qualche volta in barca, ma ogni volta ho come una sensazione di vuoto nel cuore, una sensazione di nostalgia che ogni qual volta salgo su una barca mi perseguita.
A volte vorrei riallacciare i rapporti con lui, ma c'è sempre qualcosa che mi blocca e come se avessi paura di una sua reazione e questo mi porta a non provarci mai.
Sono consapevole del fatto che bisogna sempre rischiare nella vita, e lo dico sempre a chi mi sta intorno ma io non lo faccio mai.
E così rimango bloccata in questo labirinto, ecco la mia vita è un labirinto, cammino sempre nello stesso viale per paura di perdermi prendendone altri, io non rischio mai.
Ora come ora sono ancora qui in questo posto, su questo scoglio seduta a pensare e ripensare fin quando non mi accorgo che sono già le 19:30 e che è ora di ritornare a casa.

Sono le 7:45 e sono già fuori scuola con la mia amica Roxy e le sto raccontando di Dean e della sua corsa improvvisa.
-Quindi ti ha lasciata li da sola!
-Bhe si..
- Ma non ti ha spiegato il motivo?
- No mi ha solo detto "Scusa Alice devo andare"
Le spiego io e lei fa una faccia buffa che ogni volta mi fa ridere.
Dopo un po arriva Nicole e spiego tutto anche a lei che invece dice solo che probabilmente avrà avuto un "impegno improvviso"
Sono le 11:00 ed è ora di ricreazione così tutti usciamo dalla classe, quando ad un certo punto sento qualcosa che mi tira il braccio o meglio qualcuno. È Dean...
-Hey Alice.
Mi chiama e io mi giro per guardarlo.
-Ciao Dean..
-Senti mi dispiace per ieri credimi non so cosa mi sia preso e-
prova a spiegarsi lui e io lo interrompo.
-Tranquillo non me la sono presa anzi scusami tu è colpa mia non dovevo parlarti di lei..
Mi scuso io sinceramente.
-Non potevi saperlo ok? Io non dovevo scappare.
Mi dice e io annuisco.
-Dean Wow hai una nuova ragazza eh. Non hai perso tempo..
Urla Terry dall'altro lato del corridoio con quella sua voce da Cornacchia, facendo girare tutto il corridoio e venendo verso di noi.
-No Terry non stiamo insieme.
Le dice Dean con voce tranquilla.
-infatti cosa te lo fa pensare?
Le chiedo io.
-Ah il fatto che siete così vicini o semplicemente la vostra uscita di ieri.
Sto per ribattere quando ad un certo punto Dean mi blocca
-Ascolta Terry lei è solo una mia amica ok? siamo usciti per conoscerci meglio e basta!
A quelle parole Terry inizia a ridacchiare e va via..
La campanella suona segno che la ricreazione è giunta al termine, così tutti entriamo in classe continuando regolarmente le lezioni.

Alle 13:00 finalmente usciamo e io mi avvio verso casa, quando ad un c'ero punto vengo richiamata dal suono di un clacson..
-Eii vuoi un passaggio?
È Roxy con suo padre, così accetto e salto su..
- Allora stasera che si fa? Ti ricordo che oggi è Sabato..
Mi dice Roxy.
-Bhe non saprei ci facciamo una passeggiata?
Propongo io, tanto facciamo sempre quello ogni sabato.
-Mmh e se andassimo a mangiare una pizza?
Propone lei con molto entusiasmo..
-Va bene ma dove?
-Poi vedi. Ci vediamo stasera a casa mia e poi andiamo va bene?
-Ok
Dico io con voce sicura.
- Ah e ci saranno anche Nicole, Manuel, Gabriel e Nick...
-Come mai?
Chiedo io, è strano che ci siano anche loro, di solito escono da soli..
-Per divertirci un po è farci due risate ..
-Ok ma Dean non viene?
-Dean credo che sarà già li... perché ti interessa?
- Per curiosità. .
Dico io accorgendomi subito dopo di essere arrivata e così scendo dalla vettura salutando Roxy e salendo le scale per raggiungere il mio appartamento.


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