"Io non lo so come sto, non ci voglio pensare. Certe volte è meglio non saperlo come stiamo."
Dei rumori assordanti provenienti dal piano di sotto mi svegliano e, curiosa, vado a controllare. Mentre scendo le scale mi sistemo i capelli in un orrenda coda di cavallo. Ricordo di ieri sera e immagino che questi rumori siano Harry e Niall e allora affretto il passo per non perdermi niente.
<<Buongiorno.>>Saluto Liam trovandolo seduto su una sedia attorno al tavolo mentre si prepara la colazione.
<<Buongiorno.>>Mi guarda e mi sorride.
<<Ti hanno svegliata, vero?>>Dice mentre spalma con un coltello la marmellata su una fetta biscottata.
<<Beh si, ma che sta succedendo?>>
<<Niente, è solo una piccola dimostrazione che un Harry Styles e un Niall Horan non possono stare insieme.>>Sorride e non posso non farlo anch'ioAll'improvviso vedo correre per il corridoio Niall inseguito da Harry. Fanno ridere, sembrano Tom e Jerry.
<<Sono proprio dei bambini.>>Dice il loro amico, che non ricordo il nome, che entra in cucina e va da Liam per rubargli una fetta biscottata appena pronta per poi ricevere da lui uno sguardo omicida.
<<Ma fanno sempre questo?>>Chiedo ridacchiando.<<La maggior parte delle volte.>>Risponde Louis che entra in cucina e va verso Liam per rubare un altra sua fetta biscottata che aveva appena finito di preparare.
<<Andiamo, posso fare colazione in santa pace?>>Urla Liam mentre il suo amico e Louis iniziano a ridere.
<<Ash... Ashley, giusto?>>Mi chiede Liam
<<Si?>>
<<Dopo ti potrei chiedere una cosa?>>Dice a bassa voce per non far sentire ai suoi amici ed io annuisco.All'improvviso entra in cucina Niall stanco con della roba in faccia marrone che si siede di fronte a me.
<<L'ha rifatto?>>Gli chiede Louis iniziando a ridere come un matto già sapendo la risposta.
<<Ah ah ah.>>Canticchia Niall per poi sporcarsi la mano di quella roba marrone e mettersela in bocca. E' così disgustoso!
<<Ne vuoi?>>Mi chiede.
<<Uhm... No, grazie.>>Dico. Ho la nausea.
<<Tranquilla, è Nutella.>>Dice. <<Vogliamo mangiare? Ho fame!>>Si lamenta.
<<Stai mangiando la Nutella, non ti basta?>>Interviene Liam per poi avere un occhiata da tutti.
<<Quand'è che Niall ne ha abbastanza di mangiare?>>Chiede sarcastico Louis.
<<Okay... Come non detto, avete ragione.>>Si arrende Liam che continua a spalmare la marmellata sulla sua fetta biscottata tenendola ben stretta.
<<Ash vieni, ti do dei panni per cambiarti.>>Dice Niall che si alza e va verso le scale mentre si lecca le sue dita. Io annuisco e lo seguo.Arrivati in camera mi siedo sul letto mentre guardo Niall che va finalmente in bagno a lavarsi le mani e la faccia per poi ritornare nella stanza a cercare qualcosa nel suo guardaroba per me.
<<Niall, questa stanza è tua?>>Chiedo.
<<Si, o meglio, era.>>Dice per poi sorridere.
<<Perché era? Lo è sempre, io posso anche dormire sul divano, non ci sono problemi.>>
<<Tranquilla.>>
<<E dove dormi?>>
<<Dipende... Quando Louis vuole dormo in camera sua, altrimenti dormo sul divano.>>Dice non distogliendo lo sguardo dall'armadio.
<<E perché non dovrebbe volere la tua compagnia?>>
<<Non lo so.>>Risponde toccandosi la nuca. Ho notato che spesso si tocca in quel punto, forse è quando è in imbarazzo.Mentre Niall cerca ancora nell'armadio mi giro intorno soffermandomi sui dettagli della stanza dove non ho mai buttato l'occhio. Subito noto una chitarra.
<<Ti piace?>>Mi chiede all'improvviso. Mi giro verso di lui e noto che mi sta fissando.
<<Cosa?>>
<<La chitarra, ti piace suonarla?>>Mi chiede nuovamente sorridendomi e buttando un jeans sul letto.
<<Beh... In realtà non la so suonare. Non ho mai preso una chitarra tra le mani, a dire il vero.>>Dico imbarazzata
<<Davvero?>>Mi chiede sorpreso.
<<Già.>>Dico abbassando la testa.
<<Ehi tranquilla che imparerai.>>Sorride
<<Non ho intenzione di imparare.>>
<<Perché no?>>Si gira completamente verso di me.
<<Non sono in grado di suonare.>>
<<Non dire stupidaggini, nemmeno io ne ero capace e invece adesso la so suonare. E poi è bello suonare uno strumento, soprattutto s'è una chitarra.>>
<<Ti piacciono molto le chitarre, vedo.>>
<<Beh... Potrei dire che è la mia compagna di viaggi, la porto quasi ovunque.>>Dice per poi posare l'attenzione sul guardaroba. <<Eccoti una maglietta e un jeans, vanno bene?>>
<<Si, grazie.>>
<<Io vado giù, tu vestiti, se hai bisogno non esitare a chiamarmi.>>Mi avverte per poi andarsene.
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You are my Angel
Фанфик|Si sedette e lo guardò. Era bello come sempre, le sue mani nervose che l'avevano fatta sentire al sicuro così tante volte, il suo modo di guardarsi intorno, il suo essere così perfetto senza nemmeno sforzarsi.| "Avrei pensato a lei per il resto del...