Mi sveglio e prima di uscire dalla stanza guardo il soffitto e inizio a pensare.
Sono già passate tre settimane da quando sono qui e ogni giorno continuo a trovarmi bene, non mi fanno sentire a disagio (a parte il non aver nessun rapporto con Zayn), mi trattano come se fossi la loro sorellina minore e ciò mi piace, dato che non ho mai avuto né fratelli e né sorelle con cui passare del tempo. Sono sempre stata "coccolata" da mia madre che non sempre trascorrevamo giornate insieme o per lavoro o per la scuola.
Con Zayn non è cambiato nulla, tranne che abbiamo iniziato a salutarci in casa, e ciò mi fa sentire meno a disagio.
Con Harry mi sto trovando meglio dei primi giorni che parlavamo raramente e ho realizzato che è una bella persona come lo è Zayn e come lo sono gli altri. Fortunatamente sono tutti dei bravi ragazzi e ciò mi fa sentire fortunata ad essere qui e non chissà dove, se Niall non mi avesse presa da quella panchina.
Decido di andare al piano di sotto e trovo Liam parlare al telefono con tono abbastanza sconvolto e quando entro mi fa segno con la mano di aspettare, credo che gli altri stiano ancora dormendo.
Appena Liam chiude la chiamata decido di chiedere spiegazioni.
<<Chi era?>>Chiedo sedendomi su una sedia.
<<Cloe.>>
<<Cloe?>>Chiedo non sapendo chi fosse.
<<La ragazza della discoteca, ricordi?>>
<<Oh già! Beh... Come stanno andando le cose? Dalla tua faccia sembra che ti abbia chiesto di sposarla.>>Rido, ma lui rimane serio con gli occhi sbarrati continuando a guardare il cellulare. <<Oddio!!>>Quasi urlo. Davvero hanno parlato di matrimonio?
<<Cosa hai capito Ash?! Non c'è nessun matrimonio in programma, sta' tranquilla.>>Mi tranquillizza.
<<Allora qual è il problema?>>Gli chiedo versandomi del succo nel bicchiere preparato per me sul tavolo.
<<Le cose stanno andando bene, c'è del feeling e mi piace molto...>>
<<Ma...>>Lo incito a continuare perché so che c'è un 'ma' in tutto questo.
<<Ho combinato un guaio, Ash.>>Dice sedendosi di fronte a me mettendosi le mani in testa. <<E tu sei l'unica persona che può aiutarmi.>>
<<Io? Che cosa posso fare?>>
<<Vuole una nostra prima uscita, ma io non ho il coraggio di rimanere da solo con lei tutta la sera, quindi ho proposto un'uscita a quattro. Lei era tutta euforica e quando ho capito di aver combinato un casino non ho potuto più tirarmi indietro.>>
<<E io sarei un'invitata a questa uscita?>>Chiedo sperando un "no" invano. E' assurdo.
<<Già.>>
<<Liam io...>>
<<Ti prego, ti prego Ash! Non puoi abbandonarmi proprio ora che ne ho l'assoluto bisogno!>>Inizia a disperarsi prendendomi le mani.
<<Liam ma non ho esperienza, non saprei che cosa fare e dire.>>
<<Dovrai essere solo te stessa, nessun copione, tranquilla.>>
<<Non ho nemmeno un ragazzo da portarmi con me, dai Liam!>>
<<Chiederemo ai ragazzi, sicuramente qualcuno ci sarà.>>
<<Non voglio che si annoino con me tutta la sera.>>
<<Non si annoieranno, dai!>>
<<Ci devo pensare.>>
<<Okay, ma prima di stasera.>>
<<Perché? Scusa, ma quand'è che dovete uscire?>>
<<Stasera.>>Dice chiudendo entrambi gli occhi fortemente aspettandosi una mia reazione isterica.
<<Stasera?>>Quasi urlo. <<Liam, non puoi pretendere una mia risposta prima di stasera. E poi se io accetterò dovrai vedere chi dei ragazzi è libero.>>
<<Lo so, lo so, ho fatto una cazzata ma non posso tirarmi indietro e nemmeno tu.>>
<<Invece posso, devi disdire e uscire... Che ne so... Domani, dopodomani ma non stasera con me che non so nemmeno cosa mettermi.>>
<<Ti prego Ash, non voglio fare la prima figuraccia al primo appuntamento, ti prego!>>Inizia a guardarmi con uno sguardo dolce, quelli irresistibili e alla fine decido di cedere, è comunque un mio amico.
<<E va bene, però non so se i ragazzi siano liberi per stasera.>>
<<Non ti preoccupare, qualcuno mi sembra che non ha niente da fare... Grazie, grazie, grazie!!>>Urla avvicinandosi a me e abbracciandomi e io ricambio stringendolo a me.
<<Zayn mi sembr...>>Inizia ma poi mi guarda e afferra la mia faccia del tipo "Tutti ma non lui". <<Ok... Non scorre buon sangue tra di voi, giusto?>>Mi chiede.
<<Per niente, l'altro giorno ho provato a parlargli ma non ne ha voluto sapere.>>
<<Gli passerà, tranquilla.>>
<<Lo spero.>>
<<Potresti chiedere a Louis, o Niall.>>
<<Quando si svegliano ci parlerò, ho bisogno anche di vestiti decenti.>>Dico coprendomi la faccia con entrambe le mani, non posso uscire con dei panni che sono quattro volte più grandi di me, che figure ci faccio?
<<Grazie ancora Ash.>>Mi guarda con uno sguardo sincero e io lo apprezzo, anche se ha ignorato completamente il mio lamento.
<<Di niente.>>Dico sorridendogli.
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You are my Angel
Fanfiction|Si sedette e lo guardò. Era bello come sempre, le sue mani nervose che l'avevano fatta sentire al sicuro così tante volte, il suo modo di guardarsi intorno, il suo essere così perfetto senza nemmeno sforzarsi.| "Avrei pensato a lei per il resto del...