POV'S ASHLEY
Mi sveglio per l'ennesimo suono del mio cellulare sul comodino che mi avvisa che la batteria si sta scaricando.
Allungo la mano per prendere il cellulare, accendo il display e noto il 5% di batteria in alto a destra.
Non carico il telefono da un po', mi sembra pur che giusto che la batteria sia scarica, il problema ora è trovare un caricabatterie libero.
Scendo le scale mantenendo il cellulare nella mano sinistra e con l'altra mi mantengo alla ringhiera delle scale.
Vado in cucina e trovo i ragazzi riuniti in cerchio che parlano.
<<Oh Oh! Buongiorno.>>Mi canzona Liam.
<Buongiorno.>>Saluto sorridendo a tutti che ricambiano il saluto.
<<Dormito bene, principessa?>>Mi chiede Zayn con tono duro venendo verso di me, sfiorarmi la spalla e andarsene lasciandomi con gli altri che guardano il pavimento. Stanno tramando qualcosa.
<<E' successo qualcosa o sbaglio?>>Chiedo.
<<Beh... Sai com'è fatto Zayn.>>Dice Louis.
<<Vado a parlarci io.>>Dice Niall andando verso la porta dietro di me, fin quando non lo fermo per il braccio.
<<E' per me, vero?>>Dico a bassa voce.
<<Ma no...>>Lo continuo a fissare negli occhi, so che mi sta mentendo. <<Sai com'è fatto... Non è entusiasta della presenza di una donna in casa, soprattutto della tua, visto che non sa niente di te e non andate nemmeno d'accordo.>>Dice. Lascio la presa guardando un punto indefinito del pavimento. <<Tutto okay? Non ti devi dispiacere, è...>>Inizia a dire, ma lo interrompo.
<<No, lascia che ci parli io.>>Dico andando fuori, ma Niall mi ferma chiamandomi ed io mi giro verso di lui.
<<Non ti devi preoccupare, Ash.>>
<<No. Ho legato con tutti, tranne che con lui, non gli ho dato la possibilità come tutti voi e non è giusto.>>Dico andando a cercare Zayn che, deduco, sia nella sua stanza.
Salgo le scale in cerca della sua stanza che trovo chiusa e decido di bussare.
<<Vattene.>>Dice da dietro la porta. Decido di entrare e di avere una conversazione faccia a faccia, invece di avere una porta che ci divide.
<<Okay... Cosa non ti è chiaro della parola 'vattene'?>>Dice fissandomi con uno sguardo arrabbiato.
<<Lo so... E mi scuso ma... Volevo parlarti.>>Dico spostando il mio sguardo verso il basso.
<<Di cosa? Fammi indovinare... Niall ti ha parlato e adesso vuoi sapere del perché del mio "non mi piaci" nei tuoi confronti?>>Dice con un sorriso acido sulle sue labbra.
<<Sì... Beh... No...>>Mi guarda con uno sguardo curioso e irritato nello stesso tempo e ciò mi fa essere tesa. Anch'io sono curiosa di scoprire che cosa dirò perché non ne ho la più pallida idea, non che prima ne avessi.
<<Senti...>>Dico sedendomi su una sedia vicino ad una grossa scrivania piena di fogli seguita dagli occhi fissi di Zayn. <<Ho legato con tutti... Beh... Non proprio tutti, su Harry ci sto ancora lavorando, ma vorrei sapere perché non riesco ad avere un'amicizia come quella che ho con Louis, Liam o Niall con te.>>
<<Senti...>>Inizia a parlare ma io lo interrompo.
<<E forse hai ragione... Non sai niente di me e non è facile ospitare in casa tua...>>Parlo torturandomi le mani, soprattutto ora che mostra sul suo volto disinteresse e ciò mi agita perché in questi casi sarei abituata a mandarlo a quel paese e andarmene, ma ora non posso fare così, quindi mi devo solo calmare.
<<Convivere.>>Mi corregge.
<<Giusto... Uhm...>>Non ricordo cosa stavo dicendo e forse se n'è accorto.
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You are my Angel
Fiksi Penggemar|Si sedette e lo guardò. Era bello come sempre, le sue mani nervose che l'avevano fatta sentire al sicuro così tante volte, il suo modo di guardarsi intorno, il suo essere così perfetto senza nemmeno sforzarsi.| "Avrei pensato a lei per il resto del...
