Legame Indescrivibile ~Larry Stylinson~

Quinto Capitolo

Erano passati due giorni da quel sera in discoteca, due giorno dall'incontro tra Zayn e Liam, due giorni dall'incontro di Harry e Louis, il loro è stato più un ritrovarsi che incontrarsi, con il quale loro dovranno decidere a cosa li porterà questo ritrovarsi. Due giorni dall'incontro di Niall con Hilary, ma il loro è ancora tutto un mistero.
Harry non riesce a togliersi dalla mente Louis, ora che conosce il viso del ragazzo dei suoi sogni, ora che lo aveva visto dal vivo e aveva visto sopratutto che esisteva e che non era un frutto della sua immaginazione, voleva una cosa, conoscerlo e scoprire il suo nome.
Ma da quel giorno non l'ha più visto neanche per sbaglio, ma c'è da dire che no l'ha più visto dal vivo ma nei suoi sogni, li è sempre presente.
Aveva cercato informazioni, ma ad ora non aveva trovato nulla, ma Harry era tranquillo prima o poi lo avrebbe incontrato.
Scese in cucina un'altra giornata universitaria stava per iniziare, il primo giorno non era andato male anche se non conosceva nessuno dato che Niall frequentava corsi totalmente diversi dai suoi, si era limitato ad ascoltare le lezioni e memorizzare più cose possibile per non perdersi poi il giorno dopo, questa nuova avventura lo elettrizzava totalmente, si sentiva finalmente vivo. Sorrise alla mamma per poi guadare Niall
"Ni sei caduto dal letto? Di solito ti devo svegliare io.." disse per poi prepararsi il latte con i cereali
"Nndtuhkr"rispose, per poi ridere, ingoio l'ultimo pezzetto di crostata per poi guardarlo
"Scusa, dicevo non avevo sonno" sorrise per poi fare spallucce
"Tu? Impaziente di vedere occhi azzurri?" disse per poi afferrare il terzo pezzo di crostata
"Chi sarebbe?" chiede Elisabeth alternando lo sguardo tra Harry cge al momento sbuffava e Niall che..beh lui stava mangiando.
"Un ragazzo che ho conosciuto alla festa.."spiego Harry mangiando, per poi dare un calcio sotto la tavola a Niall, che gli rispose con una linguaccia
"Su muoviti, Harold" disse ridendo per poi correre sopra, Harry lo avrebbe decisamente ucciso si, ne era convinto.
Il riccio sospiro per poi sorridere al ricordo, ma nonostante questo avrebbe ucciso Niall, fini la colazione diede un bacio alla mamma che voleva più risposte ma Harry gli rivolse un sorriso tutte fossette
"Ho capito, ne parliamo dopo, buona giornata ragazzi!" disse sorridendo Elisabeth, per poi baciare la guancia ad entrambi, era davvero contenta di questa nuova sistemazione, finalmente aveva visto Harry sorridere, quel sorriso  che per troppo tempo era stato nascosto a causa del coma, ma adesso era li sulle sue labbra con tanto di fossette, era contenta che ci fosse anche Niall, quel biondino era un tornato fatto di emozioni e felicità, non potevi rimanere indifferente davanti a lui, anche adesso che sorrideva mentre indossava la giacca
"Arrivederci Elisabeth"rispose per poi abbracciarla, ed uscire fuori dove Harry lo stava aspettando già in macchina.

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"Louis, su svegliati mi avevi promesso che andavamo al parco"
Louis stava cercando di capire chi potesse essere che lo stava svegliando dal suo sonno, e sopratutto dal suo sogno, fatto di occhi verdi e voce roca, da far comparire brividi ovunque, apri piano gli occhi protestando leggermente
"Dilan che succede" chiese  con la  voce impastata dal sonno, guardando il suo fratellino di solo sei anni che lo fissava con il broncio
"Avevi detto che mi portavi al parco oggi.."disse con la voce tremolante per poi abbassare lo sguardo, Louis sorrise e lo prese in braccio baciandogli la fronte
"Guarda che me lo ricordo, dammi cinque minuti e andiamo al parco"disse per poi guardare il suo viso che ora al posto del broncio aveva un sorriso bellissimo, come quello di Harry, si ritrovo a pensare, scosse la testa non doveva pensare al riccio, non lo vedeva da due giorni e gli sembrava già un eternità ma ricordava ancora il suo profumo, era un profumo dolce ma allo stesso tempo forte, ricordava ancora la sua voce roca, e come gli aveva stretto le mani suoi fianchi, sospiro scuotendo la testa, aveva deciso che per una volta non voleva essere lui a cercare qualcuno. Si alzo lentamente sbadigliando, per fortuna oggi la scuola era chiusa per disinfestazione, così si prese tutta la calma di questo mondo per farsi una doccia bollente, sospiro lasciando che l'acqua gli sciogliesse i muscoli e si rilasso, ma venne risvegliato da suo fratello Dilan che bussava alla porta
"Louis, sembri una femminuccia muoviti, voglio andare al parco!" disse sbuffando, il maggiore uscì dal bagno facendogli una linguaccia per poi indossare una semplice tuta del Adidas blu, e un capellino dello stesso colore suoi capelli.
"Andiamo peste!" lo prese per mano per poi avviarsi al parco, senti un formicolio allo stomaco ma diede la colpa al fatto che non aveva fatto colazione.