Zayn tremava, o meglio stava letteralmente per morire da un momento a l'altro, aveva le mani sudate, e il cuore che gli batteva forte contro la gabbia toracica, stava per avere un'infarto lo sapeva, la gola era diventata improvvisamente secca, e gli occhi stavano per appannarsi.
"Zayn l'aereo è atterrato" disse Liam, ma Zayn non ascoltava, il frischio a l'orecchio glielo impediva, lo guardo per poi annuire e basta.
"Stai per svenire, sei bianchissimo amore, ti vuoi calmare?" disse Liam dolcemente
Zayn annui deglutendo, non vedeva le sorelle da quando aveva quindici anni, e ora ne aveva ventidue era una reazione normale no? Non stava veramente morendo vero? Aveva dato loro tutti i dettagli utili per venire qui, non aveva dormito per giorni al solo pensiero di poter riabbracciare le sorelle, sorelle che gli erano state strappate via da una madre e un padre troppo ottusi per poter ampliare la loro menti e accettare un figlio che voleva essere semplicemente se stesso. All'inizio aveva rotto i rapporti con tutti, ma poi anche grazie a Louis, aveva capito che le sorelle non lo avevano mai giudicato anzi, e che lui doveva renderle partecipi della loro vita, per questo aveva ripreso i contatti con loro."Stanno uscendo sono loro?" Liam ancora una volta riporto Zayn alla realtà, che si giro quasi timoroso nella direzione detta da Liam, gli manco l'aria nel vedere due figure che avanzavano correndo verso di lui abbracciandolo forte!
"ZAYN!" urlano sorridendo, Zayn le strinse fortissimo, aveva gli occhi lucidi non vedeva le sue sorelle da un eternità ed ora eccole li, che lo abbracciavano forte, si abbasso per poterle baciare sulla fronte a tutte e due.
"Non posso credere che siete davvero qui, ho aspettato questo momento da anni!" disse sorridendo come non aveva mai fatto in vita sua, Lauren e Chanel lo guardarono sorridendo
"Credici, perché siamo davvero qui con te" disse Lauren che era la più grande tra le due di tre anni, aveva appena quattordici anni mentre Chanel undici anni, quest'ultima si attacco alla vita sottile di Zayn non lasciandolo andare, il moto rise stringendola.
"Ragazze, lui è Liam, il mio ragazzo"disse guardandole, Liam trattiene il fiato perché non sapeva come avrebbero reagito e se non era quello giusto? E se non gli piaceva? Cosa avrebbe fatto? Lui era innamorato di Zayn.
"Il tuo ragazzo?" chiese conferma Lauren guardando Liam che stava iniziando a sudare freddo, Zayn annui per la prima volta anche lui insicuro su come si sarebbe svolta la questione, Chanel inizio a saltellare per poi abbracciare Liam fortissimo, stessa cosa fece Lauren, Liam sorrise stringendole a se, erano identiche a Zayn stessi lineamenti, stesso colore degli occhi, erano la copia spudorata e aveva già intuito che Lauren aveva lo stesso carattere del fratello.
"Sei adorabile Liam, sembri un orsacchiotto" disse Chanel sorridendo
Liam rise
"Sono molto lusingato, posso essere il tuo orsacchiotto?"
"Ora stiamo un po esagerando..."si intromise Zayn ridendo
"Qualcuno è geloso.."disse Lauren ridendo, Zayn sbuffo per poi prendere le sorelle per mano, le quali si aggrapparono anche a Liam
"Adesso vi porto a casa, finalmente" disse sorridendo, Liam strinse la mano di Zayn nella sua guardandolo, Zayn lo guardo e capi tutto, capi che forse questa era stata la decisione più giusta di tutta la sua vita.~
Louis odiava la scuola, in tutto e per tutto, e odiava ancora di più andarci senza Zayn, non aveva legato con nessuno in classe apparte il moro, si conosceva qualcuno ma nessuno di importante, e quella mattina si sentiva particolarmente ansioso, aveva un presentimento che lo stava tormentando e quanto Louis aveva un presentimento questo si avverava sempre.Quella mattina si era svegliato con un messaggio di Harry che gli augurava una buona giornata, da quando erano tornati dal campeggio ovvero tre giorni, si erano visti pochi perché il riccio era impegnato con un progetto che gli avrebbe dato crediti e sarebbe stato valutato, e Louis aveva capito che quando il riccio era impegnato non doveva disturbarlo quindi non lo aveva tartassato più di tanto, si vedevano solo la sera, e a volte le parole non servivano.
Gli mancava, si ritrovo a pensare, non gli mancava a livello fisico o altro, ma proprio mentale, gli mancava stare con lui parlare, provocarsi a vicenda, farsi spiegare qualcosa sulla fotografia anche non capendo nulla, ma gli bastava vedere le sue labbra muoversi, gli mancava fare colazione insieme. Si era ripromesso di non innamorarsi più, ma il punto è che, con Harry è stato tutto improvviso, è stato il riccio che era entrato nella sua vita e l'aveva completamente sconvolta, aveva acquistato giorno dopo giorno un ruolo fondantementale nella sua vita. Ma si ricordo che anche lui aveva degli impegni l'ultimo anno era abbastanza straziante, e doveva impegnarsi altrimenti finiva male.
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Legame Indescrivibile ~Larry Stylinson~
Teen FictionPer novanta giorni, sono stati l'uno nei pensieri dell'altro, sono stati l'uno negli occhi degli altri. Senza conoscersi. Chiedendosi a chi apparteneva quel viso e quei occhi, sbucati così all'improvviso. Harry non nel pieno delle sue facoltà me...