Una splendida coincidenza.

Capitolo 13

Stamattina mi sono svegliata di malumore, come biasimarmi? Non me lo aspettavo da lui,certo,forse era ubriaco,ma forse ho anche capito chi si nasconde dietro quel ragazzo apparentemente buono.
Prendo un bel respiro e mi alzo dal letto andando in bagno.
Poi vado in camera e decido di mettere un jeans attillato e un semplicissimo maglione bianco,mi metto le converse bianche e mi preparo lo zaino.
Subito dopo mi metto un lucida labbra e una striscia molto calcata di elayner. Mi spazzolo i capelli e mi metto una pinzetta al ciuffo.
Sono le 7.45 e io e Emily stamattina abbiamo deciso di andare a piedi in modo che gli racconto tutto, perché la scuola non è vicina ma neanche distante. Mi metto un po' di profumo e metto lo zaino in spalla, prendo il telefono e trovo un lunghissimo messaggio da Owen. Decido di leggerlo.
'Jess, mi dispiace molto per il mio gesto, subito dopo che ho saputo la notizia sono entrato nel primo pub e mi sono ridotto a straccio, non ero cosciente di quello che facevo, volevo venire da te, perché eri la mia unica àncora di salvezza, ma poi le parole uscivano da sole, senza la mia supervisione. Perdonami, dammi un altro chance. Ti amo.'
Decido di rispondere.
'Owen, senti, le tue parole mi hanno colpito e mi hanno segnato. Ho bisogno di pensarci, di schiarirmi le idee e di capire cosa sta succedendo. Vorrei delle dimostrazioni da te, perché quelle parole mi hanno fatto davvero male. Ciao.'
Ho bisogno di spazio, di concentrarmi su di me e su quello di cui ho bisogno. Non posso avventurarmi un altra volta per ferirmi di nuovo. No.
     Siamo appena arrivate a scuola, ho raccontato tutto ad Emily che lo racconterà per me a Auden. Logan mi ha inviato un messaggio e mi ha invitato a cena fuori e ho intenzione di accettare. Suona la campanella e entriamo come una massa di pecore, in quell'edificio torturante chiamata scuola.
  Dopo due ore veramente stancanti e interminabili,ecco suonata la ricreazione quando Cindy mi raggiunge in corridoio.
-senti, sta lontana dal mio Owen,lo conosco da prima di te e se ti avvicini a lui,te la farò pagare cara!-Dice con voce di una che vuole essere picchiata.
-Senti, non ho voglia di parlare,lasciami stare,io sto con chi voglio e quando voglio e se vuoi fammela pagare, non ho paura,ah e poi non ci voglio stare con Owen quindi ora sparisci!-rispondo con voce stufata.
All'improvviso una voce di dietro spezza gli sguardi tra me e Cindy.
-Cindy cosa vuoi da lei?-Mi è familiare.. È di..Owen..
-Haha, ecco il principe azzurro accorso a salvare la principessa!-Esclama l'antipatica.
-Senti Cindy, non te lo dico più, jess è mia amica lasciala in pace!-
Menomale.
L'ochetta si allontana e Owen mi dice -scusa..lei è la mia ex. È molto gelosa.-
-Gelosa di che?- ironizzo,e poi,non ci posso credere,Owen e Cindy sono stati insieme? Bella questa!
-Infondo non c'è mai stato niente, vero? Ripartiamo da zero.-Mi dice sorridendo
-No,non hai capito Owen,per me possiamo anche ripartire da zero,ma devi dimostrarmi che non mi stai usando!- dico seria con le braccia incrociate e lo sguardo fisso su di lui.
-E te lo dimostrerò! Stasera hai da fare?!- sembra molto determinato ma non gliela farò passare liscia.
-Emh pomeriggio no ma stasera sì.-rispondo puntualizzando.
-Ah avevo in mente di farti conoscerti dei miei amici, ci sono anche femmine tranquilla-ridacchia.
-si potrei,infondo non ho di meglio da fare,a che ora?- devo stare un po' distaccata nonostante faccia male.
-Pomeriggio alle 5 passo a prenderti,ciao Jess.-mi fa l'occhiolino e se ne va perché la ricreazione sta per segnare la fine e la sua classe è dall'altra parte del piano inferiore.
     Rientro in classe.