Sopra Madison
Madison Pov
Arrivai da Starbucks con cinque minuti di ritardo. A quell'ora le strade erano affollate e per ben due volte ho rischiato di far cadere la mia Louis Vuitton sul marciapiede.
Schivai un gruppo di turisti giapponesi ed entrai nella caffetteria.
Il buon odore del caffè mi inondò le narici.
Come previsto, c'era moltissima gente. Impiegai poco tempo ad individuare le ragazze, sedute su un tavolino vicino alla finestra.
Kara e Adele stavano sorseggiando i loro Cappuccini, e prima di prendere posto accanto a loro, ordinai il mio.
- Ciao ragazze. -
Le loro futili chiacchiere si interruppero e mi sorrisero.
-Ehi Maddy. -
Dalla mia borsa presi le riviste degli abiti da sposa e le posai sul tavolo.
Non avevo ancora trovato il vestito e mancava davvero poco al matrimonio.
-Ragazze, devo trovare il dannato abito. Altrimenti mi sposo in Jeans. -
Loro risero per la battuta, ma la loro mente era da tutta un'altra parte.
E il loro abito da damigelle? Sapevo che erano impazienti di trovarlo, ma finché io non avevo il mio, non avremmo pensato al loro.
Arrivò il mio frappuccino e ci dedicammo alla ricerca del vestito, ma ogni pagina, ogni abito, sembravano dannatamente uno uguale all'altro.
- Lo sai con quale abito mi sposerei io? -
Ero curiosa di scoprire quale altra cazzata avrebbe detto Adele.
Non che mi interessasse la sua opinione.
-Con quello di Winnie. Cavoli, ma avete visto quanto era bello? Sarà costato un sacco... Non sapevo potesse permetterselo. -
Mi irritai quando disse quel nome. Il punto, è che quel vestito era davvero meraviglioso e lei ci stava fottutamente bene.
- Ti prego, Del. Faceva la cameriera. Non avrebbe mai potuto nemmeno sognarselo un vestito del genere. -
-E allora perché lo aveva? -
C'era solo una risposta a quella domanda.
Glielo aveva dato Calum.
Anche se avrei voluto che non fosse stato così, era l'opzione più vera.
Ma la cosa che non capivo, è perché Calum lo abbia fatto.
Era già passato un pò da quando era li, ed io passavo sempre meno tempo con Cal e da quella casa per via dei preparativi. Ma ultimamente, quando ci andavo, notavo che i due stavano sempre più insieme, per il bene della figlia, ovvio, ma c'era anche quella vocina che mi diceva che non era solo quello il motivo.
In più, Calum era diventato ancora più distante dal suo arrivo. Sbuffai nervosa, quella umana stava rovinando tutti i miei piani.
Mi ripetei che non avevo niente da temere. Si trattava solo di una ex, e sapevo che lei era importante perché condividevano una figlia, ma lo accettavo. Ero io la futura moglie, e questo nessuno avrebbe potuto rovinarlo.
- Non lo so, magari va a battere ogni notte. Quel vestito sarà un risultato di un "duro" lavoro! - Disse Kara scoppiando a ridere con Adele, attirando l'attenzione del tavolo affianco.
Alzai gli occhi, quelle ragazze dovevano sempre essere al centro dell'attenzione in ogni situazione.
- Mi chiedo come Calum abbia fatto a stare con quella... - Disse Del pensierosa.
-Te lo dico io. Calum è un uomo e, come ogni uomo, un puttaniere. E Winnie, piccola umana indifesa che probabilmente nemmeno sapevo dell'esistenza dei vampiri, non si è fatta perdere questa occasione. È solo una troietta. E quando ha scoperto dell'enorme dote sessuale dei vampiri, perché si sa, gli umani vanno con i vampiri solo per il sesso, -
-Modestamente... -Dissero Kara e Del all'unisono.
- Non si tirata indietro. È solo una morta di cazzo che ha trovato un grande tesoro e non se lo è lasciata scappare. -
-Ma questo non spiega perché Calum la volesse... -
-Beh... -
Già, perché?
Che gusto c'era a fare sesso con un umano? Che cosa aveva di speciale?
- Non è che la voleva. Lei lo ha incastrato rimanendo incinta e lui è stato costretto a portarla qua. -
-Ma se voleva incastrarlo perché non glielo ha detto subito? -
Alzai gli occhi al cielo. Mi stavano davvero facendo innervosire.
- Non lo so! Non ne ho idea ok? E adesso basta parlare di lei. Mi fa imbestialire. -
-Non sarai mica gelosa? -Disse Del ridendo sotto i baffi.
- Ti prego, gelosa di un'umana? Tzè!
Le ragazze siLanciarono un'occhiata divertita e tornarono a sfogliare le pagine della rivista.
Dovevo essere sicura che tra i due non ci fosse niente. Dovevo far si che Winnie se ne andasse di sua volontà. Dovevo rendere il suo soggiorno un inferno.
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Vampire next door - Il risveglio delle tenebre
Vampire~Secondo libro della trilogia "Vampire next door"~ Sono passati cinque anni dalla partenza di Calum. Winnie, premurosa madre single, mantiene la figlia con un lavoro che non la soddisfa, arrivando faticosamente alla fine del mese. Il dolore che le...