How I Became The Popular Girl

Capitolo 19

Dove posso trovare un coro gospel da noleggiare?

Questa domanda mi affligge da quando sono tornata dal fantastico anzi paradisiaco appuntamento con Mark.

Per tutto il tempo in cui ci baciavamo non ho fatto altro che pensare che in quel momento un coro gospel con tanto di Beyoncé davanti sarebbe stato perfetto per coronare il tutto.

Arrivo in camera mia e mi sdraio sul letto e uno stupido sorriso non riesce a levarsi dalla mia faccia, un paio di settimane fa se qualcuno mi avesse detto che avrei baciato Tompson probabilmente gli avrei riso in faccia e poi avrei chiamato qualcuno per aiutarlo con i suoi problemi mentali, ma è successo.

Ora sono qui e con le dita sto toccando le mie labbra e posso ancora sentire il tocco caldo e morbido di Mark, non è stato passionale solo dolce e gentile e direi perfetto, tutto quello che ho sempre voluto.

Non ho una gran esperienza in baci visto che prima di Mark ho avuto come fidanzato solo Colton che era un bambino delle medie e andavamo in classe insieme, e va be se come esperienza valgono le fanfiction allora chiamatemi pure baciatrice professionista.

Dopo un lungo bacio ci siamo presi per mano e dopo essere saliti a cavallo siamo tornati alla casa della vecchia stronza, il ritorno è stato lento e tranquillo, in macchina mi ha tenuto per tutto il tempo la mano e più di una volta mi ha baciata facendo gli stop, come in quella canzone dei 5 seconds of summer, diciamo che al ritorno io e lui abbiamo preso la via più lunga per tornare a casa.

Appena sono uscita dalla macchina mi ha guardato per un lungo momento prima di scendere anche lui e prendermi la mano e accarezzarla e dopo un mio sorriso ha detto quello che penso di essermi immaginata

"Becky, mi piaci veramente tanto"

Dopo di che se ne è andato lasciandomi un ultimo bacio sulle labbra e io sono rimasta sul ciglio della strada al buio imbambolata.

"Rebecca hai intenzione di studiare oggi o baserai la tua vita sull'uscire e giocare con il telefono?" Chiede mia mamma con tono scocciato e le mani sui fianchi

Alzo la testa per guardarla meglio e sbuffo
"Mamma ora inizio" dico io annoiata
"Si sì, dici sempre così e poi in verità non fai niente" dice prima di andarsene.

Odio quando fa così, perché mi deve dire trentamila volte di studiare?
So che devo studiare, anche se me lo ricorda ogni secondo non è che dentro di me si attiva una campanella e vado a studiare è come quando devi fare l'aggiornamento al cellulare può anche arrivarmi la notifica ogni minuto ma io premerò sempre "ricordamelo dopo"

Prendo il libro di letteratura e incomincio a studiare, alla fine eccetto per matematica e fisica a scuola vado abbastanza bene dunque non capisco cosa abbia da lamentarsi quella donna.

E poi sono sicura che neanche lei brillasse a scuola alla mia età, dovrei chiedere a nonna così potrei ricattarla.

Studio per almeno due ore, ovvero fino a quando non mi addormento con la faccia sul libro.

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"Signorina Rebecca è ora di prepararsi per la scuola"

La voce di Sophia mi infastidisce da dietro la porta così mi rigiro e fingo di non averla sentita

"Signorina è tardi" continua lei, non capisce che mi sta svegliando da un sogno dove mi sto sposando con Evan Peters.

"Signorina, c'è un ragazzo molto carino giù di sotto che la sta aspettando"

Mark.