Capitolo 48

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Rimango stretta a Jack per minuti interi, tra le sue braccia ho come la certezza che andrà tutto bene, che troverò il mio lieto fine.

"Stiamo tutta la notte al freddo o possiamo anche entrare in casa?" Chiede lui ridendo e facendo vibrare il petto a cui ho appoggiata la guancia.
"Mi offri dei biscotti?" Chiedo io e lui ride per poi condurmi in casa.

Entriamo silenziosamente nella casa e lui mi fa cenno di aspettarlo nella sala, guardo la stanza e rivedo la scena di Jack che urla contro a suo padre ubriaco e subito sento una fitta allo stomaco.

"Rebecca?" Chiede una voce dalle scale, mi volto e vedo Zoe in pigiama che mi guarda stranita
"Cia-" dico io ma lei mi interrompe scendendo le scale velocemente
"Vattene" dice lei fredda e io la guardo confusa, lei con gentilezza mi spinge verso la porta

"Aspetta" dico io cercando di fermarla
"No, Jack non ti deve vedere, vai via o starà male ancora" dice lei guardandosi attorno
"Zoe aspetta" dico io e lei continua a fare le sue cose
"Rebecca vattene" dice lei

"Chi se ne va?" Chiede Jack apparendo dalla cucina con dei pacchi di biscotti
"Jack? Emh sei sveglio" dice lei guardando il fratello
"Zoe sei sempre più acuta" dice lui ridendo
"Ma c'è Rebecca" dice lei indicandomi confusa mentre io sorrido e pure Jack
"Non ti sfugge niente sorella" dice lui prima di prendermi per mano e tirarmi al piano di sopra mentre lasciamo la bionda spaesata.

Entriamo in camera sua che questa volta ho il tempo di guardare con più calma, pareti chiare e pochi poster attaccati ai muri, il letto matrimoniale affiancato al muro e la finestra ampia da cui quella volta siamo usciti.

"È carina la tua stanza" dico guardandomi intorno, lui si siede e posa sul letto i vari pacchi di biscotti
"Di sicuro più ordinata della tua" dice ridendo, mi giro fingendomi offesa
"Io nel mio disordine vedo l'ordine" dico imbronciata
"Ah dunque il tuo ordine consiste nel mettere i calzini tra i libri?" Chiede lui facendomi ridere.

Salto sul letto e mi siedo davanti a lui guardando il bottino
"Io prendo quelli al burro d'arachidi" dice Jack prendendo il pacchetto marrone
"Tutti tuoi a me quelli fanno schifo" dico io storcendo il naso.
"Sentiamo, intenditrice di biscotti, quali prendi?" Dice lui guardandomi divertito
"Quelli alle nocciole e cioccolato" dico afferrando il sacchetto viola.
"Che schifo le nocciole" dice imitando la mia voce e io lo schiaffeggio sul braccio facendolo ridere.

"Come lo hai scoperto?" Chiede lui masticando un biscotto, mi posiziono meglio sul letto e appoggio la schiena sulla parete
"Lo facevano in camera mia, sono salita al piano di sopra con Veronica per pulirle il vestito e l'ho visto" dico io alzando le spalle
"Aspetta non ti tradisce con Veronica? Allora con chi?" Chiede stupito, lo guardo, ha gli occhi spalancati e curiosi i capelli tutti scompigliati e un biscotto tra le dita, ricorda un cucciolo spaesato.

"Tiffany" dico io e lui spalanca la bocca
"Ma... Non è vero, lei? Merda" dice sconvolto mentre io rido
"Già" dico mangiando il biscotto
"Sicuramente Veronica ti avrà preso in giro" dico lui dispiaciuto
"In verità mi ha aiutato a scacciare tutti di casa e mi ha detto lei di venire qui" dico io e lui ancora più incredulo.

Ci sdraiamo entrambi sul letto spalla contro spalla mentre guardiamo il soffitto.

"Perché lo hai fatto?" Chiede lui
"Fatto cosa?" dico mangiando l'ultimo biscotto
"Perché mi hai baciato?"

Sento il biscotto andarmi di traverso e cominciò a tossire per non morire con un biscotto in gola, sarebbe triste, ragazza morta con un biscotto, no grazie.

"Rebecca vuoi un goccio d'acqua?" Chiede lui battendomi una mano sulla schiena, annuisco e lui mi porge il bicchiere di vetro che da sul suo comodino, ne bevo un lungo sorso e gli porgo di nuovo il bicchiere.

"Allora?" Dice lui e io penso al motivo, perché l'ho baciato?

Jack ovviamente è un bel ragazzo, no lo sto insultando dicendo che è solo bello, lui è al pari di Mark come bellezza se non di più, ma non è questo che mi ha portato a baciarlo, quando mi ha detto che per me avrebbe raccolto i suoi risparmi che avrebbe cercato ovunque per trovare una tavola da surf che avrebbe impiegato tutto il giorno pur di farmi avere quella maledetta tavola da surf io mi sono sentita per la prima volta nella mia vita considerata.

So che ora essendo popolare, che poi che razza di nome è popolare, va be, essendo conosciuta da tutti ovviamente tutti mi notavano e consideravano ma a nessuno fregava di me, a nessuno importava come stavo, Jack invece non ha mai smesso dì preoccuparsi per me, mai.

"Io non lo so" dico non sapendo il vero e reale motivo
"No io credo di saperlo" dice lui con un sorriso furbo, lo guardo e lui sorride facendomi arrossire per il suo sguardo puntato dritto nei miei occhi
"Tu sei una ragazza, ormai lo ho capito, e io ovviamente sono un modello della Calvin Klein, fossi stato in te mi sarei baciato anche io" dice con serietà e convinzione, non riesco a trattenermi e scoppio a ridere e lui fa lo stesso.

Mi era mancato, mi era mancato tutto questo, noi che anche su argomenti seri sappiamo ridere e divertirci.


"Fammi capire Tompson per tutto il tempo in cui eravate una coppia ti ha tradita?"
Chiede Zoe con una fetta di mela in bocca, mia sono fermata a dormire dai White e ho condiviso il letto con Zoe che non sembrava molto felice della cosa ma poi ha rinunciato e abbiamo dormito anche bene.

"Credo di sì" dico io mescolando il caffè che Jack mi ha preparato
"E non ti dà fastidio?" Chiede lei sempre più confusa
"No" dico io onestamente
"Ma perch-" Zoe viene interrotta nella sua ennesima domanda da Jack
"Okay basta dare fastidio alla piccola cornuta, mangia e stai calma Zoe" dice il fratello facendomi sorridere, lui si siede accanto a me e mi strizza la coscia con la mano per farmi ridere.

"Ultima domanda, è tutta la mattina che me lo chiedo, cosa vuol dire 5 es-o-es?" Chiede Zoe guardando la mia felpa della band.

Rebecca calma, non incazzarti con lei non sa quel che sta dicendo, perdonala per la sua ignoranza.

"Sei fortunata che questa domanda l'hai fatta a me e non a Cece" dico io è subito sento una fitta allo stomaco.

Cece, la mia migliore amica, o forse ex-migliore amica, non le parlo da due settimane, e fa bene a ignorarmi sono stata una totale stronza con lei.

"Rebecca tutto bene?" Chiede Jack vedendomi persa nei miei pensieri, annuisco e il io sguardo si posa sulla mia felpa, è questione di un istante e poi tutto mi si illumina.

"Jack puoi prestarmi il tuo computer?"

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Ciao fiorellini
Scusatemi se non ho aggiornato in queste due settimane credo ma tra vacanze di Pasqua e scuola non riuscivo a trovare un momento libero.

Allora questo capitolo fa leggermente schifo ma è solo di passaggio, dunque non insultatemi in 473937 lingue diverse, oppure fatelo

----------- (linea per gli insulti)

Okay cercherò di aggiornare il prima possibile, e giusto per fare un sondaggio ditemi le vostre ship preferite, anche a caso tipo il cane di Veronica e Luke, considerando che il cane di Veronica si chiama Gucci la ship è Guke o Lucci.

Okay smetto di disagiare, ciao bellezze grazie per il sostegno e tutto❤️

Twitter: @rebeccadisagio

How I Became The Popular GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora