Come promesso ho aggiornato.
Un ringraziamento speciale a Simona.
Grazie tesoro❤Mi svegliai per colpa dei vari rumori che sentivo nelle altre stanze, ero ancora chiusa nello sgabuzzino.
Il dolore alla gamba era un po' diminuito anche se presente.
Sentivo delle urla, ma mi arrivavano opache e non riuscivo a capire cosa dicevano.
Potrei provare a scappare ora che sono distratti. Pensai che fosse la cosa più giusta che potessi faremmo, credo avrei avuto altre possibilità, infatti aprì la porta, con l'adrenalina che saliva e in una frazione di secondo iniziai a correre lungo il corridoio,
Ma poi sentii la sua voce.
"Fede" e mi bloccai, avevo paura, e se lui era coinvolto in tutto questo? Nel mio rapimento, probabilmente lo stava organizzando da quando si era messo con me... Però perché dovrebbe fare così? Lui non voleva che io conoscessi questi suoi amici.
Adesso lui è lì davanti a me, con lo sguardo che è un misto di stupore e rabbia
"Piccola, stai bene?" viene verso di me e mi abbraccia, mi abbraccia forte ma con delicatezza, come se avesse paura che potessi rompermi con un suo abbraccio.
"Vieni andiamo via da qui" si gira è da un ultima occhiata, che farebbe paura pure a chiunque, ai suoi amici.
Mi prende per mano e mi porta via. Mi porta a casa sua, e si scusa un miliardo di volte per tutto ciò che è successo, mi medica le ferite mentre io continuo a dirgli che non è colpa sua e che mi aveva avvertito.
In fondo sono io che volevo a tutti i costi conoscere i suoi amici...ma ho conosciuto quelli sbagliati.Dopo qualche ora...
Lui è sul balcone a fumare una sigaretta, mi avvicinai piano e lo abbraccio delicatamente sentendolo sussultare risvegliandolo dai suoi pensieri.
POV SIMONE
È colpa mia, tutto ciò che è successo alla mia piccola è colpa mia.
Se solo non l'avessi fatta tornare da sola tutto questo non sarebbe successo e lei starebbe bene.
Sono sul balcone a fumare per cercare di distrarmi dai miei pensieri, ad un tratto sento le sue piccole braccia avvolgermi da dietro e stamparmi un bacio dopo l'altro sulla schiena, come per farmi capire che lei ci sarà sempre.
"Tutto bene?" Mi chiede e mi stampa un altro bacio
"Si, piccola, te?" mi giro
"Mhh" mugola e io scoppio a ridere lei mi guarda e vedo nei suoi occhi le milione di domande che vorrebbe farmi e i dubbi che stanno prendendo il controllo su di lei, tanto che la sento staccarsi da me e allontanarsi, ma io essendo più veloce la riprendo e l'attacco al mio petto.
"Che succede piccola?" Non mi risponde
"Parlami" le ordino dolcemente
"Tu centri con tutto questo non è vero? Tutto questo tu l'avevi programmato e io come una stupida ci sono cascata" prende una pausa per respirare, inizia a svincolarsi dalla mia presa per scappare, io rimango senza parole per ciò che sta dicendo, apro la bocca per ribatere ma lei mi ferma continuando a parlare.
"Io mi fidavo di te e tu mi hai preso in giro per tutto questo tempo. Sei un bugiardo." Adesso vedo i suoi occhi pieni di lacrime e sento il mio cuore rompersi... Ma perché pensa questo?
"Lasciami, ti prego" abbassa la testa e la sento singhiozzare e io non posso fare che stringerla a me.
"Piccola non so nemmeno come ti sono venuti in mente questi dubbi, io non ho nulla a che fare con tutto quello che ti è successo, non vedo perché dovrei, io ti amo e non vorrei mai farti del male.
Per me sei praticamente tutto e mi fa male pensare che tu pensi che io sia capace di fare una cosa simile e soprattutto che tu abbia così poca fiducia in me...
Io ti giuro che non ho programmato nulla di tutto ciò, ti prego, devi credermi.
Io ti amo"
Finì il mio discorso quasi piangendo
"Non sai nemmeno cos'è l'Amore" mi ripeté ancora tra le mie braccia
"Penso che nessuno sappia cosa sia di preciso l'amore, ma questo sentimento forte che sento dentro, la felicità quando ti vedo, la voglia di vederti sempre, la voglia di baciarti e coccolarti fra le mie braccia, il pensarti sempre... Se non è questo l'amore dimmi tu che cos'è." La strinsi maggiormente e quando ebbe assorbito le mie parole mi strinse a sé sussurrando "Ti amo".
La allontanai per poterle prendere il viso tra le mani e baciarla con desiderio, le baciai le labbra con una lentezza che esprimeva quanto ogniuno avesse bisogno dell'altro in quel momento.
Scesi a baciarle la mandibola, il collo, la baciai nel suo punto debole e poi scesi verso le spalle.
Rientrammo dentro camminando all''indietro e la spinsi dolcemente sul letto mi misi su di lei, continuando a baciarci e stringerci con desiderio, infatti dopo poco facemmo l'amore.Avevo ritrovato la mia metà e ora non l'avrei più lasciata andare.
Mi scusa ancora per non aver più aggiornato.
Per chi avesse dubbi vi dico subito che le frasi scritte in corsivo sono i pensieri più importanti di ognuno, invece le frasi sottolineate sono le frasi che mi piacciono maggiormente.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate un commentino e/o una stellina❤❤
Vi voglio bene.
Al prossimo weekend ❤
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Non smettere di amarmi.
ChickLitDopo alcuni balletti Federica si sedette ormai stanca sul divano con lui, e senza accorgersene erano a pochi centimetri una dalle labbra dell'altro. Il suo cuore iniziò a battere forte, la distanza diminuiva sempre di più, il bacio era inevitabile. ...