meravigliosamente insieme

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Quando avevo sei anni , e non ero ancora vegetariana, venivo spesso da NANDO 'S. Ricordo quando una sera a cena mio padre ci porto qui e ci raccontò la storia della nostra famiglia; per una bambina sarebbe dovuto essere uno shock invece rimasi impassibile. 

<<Ehi tutto bene ? ti vedo strana>>. 

<<Tranquillo va tutto bene , stavo solo ripercorrendo il viale dei ricordi, almeno , tutti quelli che ho vissuto qui >>. 

Michael è una persona molto premurosa , per il suo modo di fare assomiglia molto a Jessica ; entrambi si preoccupano molto per me , mi cercano di rassicurare in ogni occasione. 

Amo la camicia che indossa ; gli fascia perfettamente la parte superiore del corpo e rende visibili i tatuaggi che ha sul petto muscoloso. I suoi lunghi capelli gli ricadono sulle spalle e il colletto della camicia lo intravedo a causa dell'accostamento dei due colori molto diversi tra loro : il colore del cioccolato dei capelli e il color panna della camicia. Mi chiede se desidero assaggiare un boccone del suo pollo al churry ma appena si rende conto della domanda che mi ha fatto mi dice di dimenticare la domanda che mi ha appena posto. 

Il suo modo di comportarsi mi ha fatto capire che è molto timido e non sa come comportarsi nei miei confronti ; forse è intimidito dal fatto che sono la sorella di un suo amico? Forse si è pentito di avermi invitata? Mille domande mi frullano nella testa ed io non riesco a trovare la risposta a nessuna di esse; forse è perché sono anch'io molto confusa e non so a cosa pensare.

<<Ti piace quello che ho ordinato per te ?>>.  Annuisco con la testa e mi sporgo verso di lui con la forchetta in mano che poi avvicino alle sue labbra; assaggia ciò che gli ho dato e dalla sua bocca esce un gemito di piacere che descrive perfettamente ciò che pensa a proposito di ciò che ha mangiato. 

<<E' sensazionale , non posso credere che sia stato inventato un cibo che possa raggiungere un sapore così fottutamente buono>>. Rido per la sua affermazione così buffa. Ride anche lui; la sua risata è come una dolce melodia che accompagna il corso degli eventi. 

<<Allora che ne dici se giochiamo alle 20 domande?>>. 

<<Ma che razza di gioco è?>>. Chiedo confusa con un'espressione corrucciata. 

<<In teoria dovremmo farci una domanda a testa fino ad arrivare venti>>. 

<<Qual'è lo scopo principale?>>.

<<Conoscerci meglio>>. 

Annuisco e accetto la sua proposta con un sorriso sulle labbra ricoperte dal rossetto color carne , che avevo applicato ad inizio serata. 

<<Vediamo... qual'è il tuo colore preferito?>>. 

<<Celeste ... ti piace American Horror Story?>>.

<<In realtà no, preferisco programmi più romantici. Il tuo film preferito?>>.

<<La teoria del tutto, adoro Eddie Redmayne . E il tuo film preferito?>>. 

<<Titanic, amo la storia tra Jack e Rose. Se fossi un'animale quale saresti?>>.

Sbarro gli occhi e rido per la domanda stupida che mi ha appena fatto.

<<Mmm... credo che sarei una volpe . Hai fratelli o sorelle?>>.

<<Ho un fratello maggiore , Brody, e una sorella minore, Hanna. Come si chiamava tuo padre?>>. Rimango stupita per ciò che mi ha chiesto e mi chiedo come faccia a sapere che Bob non è mio padre.

<<S i chiamava Philip Lauson. Come fai a sapere che mio padre non è mio padre ?>>. La mia frase è grammaticalmente scorretta ma profondamente ha un senso e con questa domanda voglio che la mia curiosità venga placata. 

<<Beh , vedi , il giorno del tuo compleanno Randy è venuto da me e mi ha raccontato tutta la storia della vostra famiglia. Come ti sei sentita quando Andrew ti ha lasciata?>>. 

<<Non ho provato niente , puro nulla. Perché ti interessa tanto sapere quello che provo io ?>>. 

<<Sai è da un po' che  provo un'attrazione di qualche tipo per te , perciò prova a fare due più due . Come immagini il tuo futuro?>>. Sono stupita sia per la risposta alla mia domanda sia per la domanda che mi ha posto e  mi chiedo come sia successo che siamo arrivati a farci domande di questo tipo quando avevamo cominciato con domande stupire e idiote. 

<<Vorrei avere successo come psicologa , vorrei sposarmi, avere dei figli e vorrei vivere una vita intensa. E tu come ti immagini il tuo futuro?>>. 

<<Vorrei diventare un'avvocato e vorrei formare una bellissima famiglia con la persona che amo>>. Gli luccicano gli occhi dopo aver detto l'ultima parola. Con queste domanda capisco che abbiamo entrambi grandi progetti per il futuro, entrambi vogliamo creare qualcosa di più grande di noi , qualcosa di incredibile. 

<<Sei sempre stata appassionata di libri e cose scientifiche?>>. 

<<Si , più meno. Ho iniziato a leggere quando avevo sette anni , mentre le materie scientifiche le ho conosciute  solo al liceo ed è stato amore a prima vista - rido come un'idiota dopo la mia affermazione- e invece a te piace leggere?>>. 

<<Si , abbastanza ; il primo libro che ho letto è stato Romeo e Giulietta di Shakespeare, è il mio preferito insieme a Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Il tuo libro preferito?>>. 


<< A me piacciono gli autori contemporanei infatti amo Jojo Moyes che è la scrittrice del mio romanzo preferito : Io prima di te . Che ne dici se magari usciamo da qui ? Mi sento un po' soffocare>>.

<<Certo , ora pago e poi andiamo verso il luna park >>. Lo guardo con gli occhi sgranati per lo stupore per ciò che ha detto. Amo i luna park , ho ricordi fantastici dei parchi divertimento nei quali mi portavano i miei genitori. 

Va verso la cassa  e paga .  Mi afferra la mano ed insieme ci avviamo verso l'esterno.




CIAUUUUU RANOCCHIETTE , MI DISPIACE , SO CHE IL CAPITOLO E' CORTO MA AVEVO IN PROGRAMMA SCRIVERE L'EPISODIO DELL'APPUNTAMENTO SU TRE CAPITOLI DIVERSI. 

SE AVETE QUALCHE DOMANDA CONTATTATEMI E FATEMI SAPERE SE LA STORIA VI PIACE VI PROMETTO CHE CERCHERO' DI SCRIVERE IL PROSSIMO CAPITOLO IN MENO TEMPO. ALLA PROSSIMA DOLCESSE. 

KISS KISS BANG BANG       

All this time ||H.S||Where stories live. Discover now