Emozioni

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Pochissime volte nella vita delle persone si percepiscono davvero emozioni fortissime; un mix di tante sensazioni diverse che poco a poco si mescolano dando risultati esplosivi ed indimenticabili , forse più della prima volta , più del primo momento in cui i vostri occhi si sono incontrati , più della prima volta in cui le vostre labbra si sono scontrate , perché quello è il momento in cui capisci di amare realmente un'altro essere umano.

Questo è uno di quei momenti. 

Le sue labbra sulle mie , dolci e semplici movimenti le nostre lingue non si incontrano , è sempre un come se fosse un bacio a stampo prolungato per un po'; le mie narici vengono invase da un'invitante profumo di menta e fragola , così carico ma semplice nello stesso istante , mi fa rilassare e nello stesso istante mi fa sentire più viva di prima. Ed è con questo che capisco il motivo per cui quando Andrew mi ha lasciata non ho fatto trapelare alcuna emozione ;  all'interno della mia anima mi sentivo morire ma l'attrazione che provo verso il quarterback è stata più forte di tutta la sofferenza  che le persone intorno a me hanno provocato alla mia persona. 

Dopo un tempo che sembra infinito posso tornare a guardarlo negli cercando di intensificare l'importanza del momento che abbiamo appena vissuto. Le mie mani sono ancora sulle sue guance mentre le sue sono sui miei fianchi , strette come se non volesse lasciarmi andare , per tenermi sempre con se. 

<<Ciao Elize >>. La voce roca di Michael riscalda il mio cuore spezzato ormai da tempo; mi rende felice e più forte , mi fa accapponare la pelle e mi fa venir voglia di dargli un'altro bacio a fior di labbra. La sua voce però è insicura , non sa cosa dire , quasi come se fosse senza parole , come se non sapesse cosa aggiungere al suo molto breve , ma intenso, discorso. 

<<Ciao Michael , perché questo bacio?>>. Anche la mia voce sembra strana , sembra che , per la prima volta , sia stata ammutolita e non sia riuscita a dare un'inizio vero al nostro discorso. 

<<Per far capire a tutti che sei speciale per me piccola Jhonson, lo devono sapere tutti che sei importante , anche più di tutti questi ragazzi radunati qui per un semplicissimo pranzo della mensa scolastica>>. Risponde alla mia domanda nel modo più semplice possibile. Prende una penna dal taschino della sua giacca e afferra il mio braccio iniziando a scrivere sul dorso della mia mano. 

-So let's start right now-

<<Perché hai scritto sulla mia mano "iniziamo subito"?>>.  Il mio sguardo confuso è quasi assente , la confusione invade completamente il mio corpo. La paura che Andrew possa vedere ciò che ha fatto Michael in questo istante sale , ho paura che Andrew possa avere una reazione come quella di questa mattina e che questa volta possa avere la meglio sul quarterback , che in questo momento è calmo e quieto. 

Le sensazioni della sua mano nella mia si ripercuotono in questo preciso istante , la dolcezza e la morbidezza della sua mano hanno provocato , dentro di me , migliaia di fremiti che coinvolgono tutti i miei organi ed in particolare il mio piccolo , e ferito , cuore. 

<<Verba volant scripta manent>>. Quattro semplici parole che , anche se non capisco, dette dalla sua voce roca e bassa fanno esplodere come dei fuochi d'artificio i miei pensieri da quieta  ragazzina. 

<<Credo di non capire ...lo...spagnolo?>>. La mia voce è esitante e quasi simile allo squittio di un indifeso topolino. 

Tutto intorno a me sembra quasi come uno zoo , infatti , ci sono le tigri , persone forti e intraprendenti , le lepri , ragazzi scaltri e intelligenti e poi ci sono gli opossum , persone che ,come me , preferiscono fingersi morte per di non essere notate dai predatori. 

<<E' latino Miss Jhonson , vuol dire : "le parole volano mentre ciò che è scritto rimane per sempre" , anche se l'inchiostro delle penne sulla pelle non è indelebile. Questo serve , e servirà, per incoraggiarti ad iniziare cose nuove di cui probabilmente sei spaventata >>. 

All this time ||H.S||Where stories live. Discover now