All this time ||H.S||

School dance (part 2)

Boom. Il flash di una macchina fotografica invade il mio campo visivo appena Michael ed io apriamo le imponenti porte della McKinley High School.

<<Oliver, ugh,dannazione! Hai accecato la mia ragazza !>>.

Michael quasi urla questa frase contro il fotografo d' eccellenza del giornalino scolastico,Oliver Buell, però io non dico nulla; farò si che questo strano inizio di serata non spezzi la mia allegria. E dall'interno della palestra, odo della musica techno ed il mio cuore batte sempre più forte a causa dell'emozione che pervade il mio corpo, così, senza tener conto della presenza di Oliver, prendo, nuovamente, Michael per mano ed insieme ci dirigiamo verso la palestra.L' ambiente all'interno della palestra è pienamente affollato ed i colori degli addobbi sono tra l'arancione e il marrone scuro, scelti ovviamente per ricordare l'autunno; il posto del dj è occupato da Leighton ed al suo fianco c'è Jessica che mi guarda mentre si muove al ritmo della musica cercando di farsi notare ulteriormente sventolando un braccio in aria per salutarmi dalla sua postazione privilegiata; per ricambiare il saluto di Jessica le faccio un sorriso e le faccio un timido cenno con la mano mentre tutti gli individui che ci separano ballano colmi di sudore.

<<Non avevo idea che il tuo amico Leighton facesse il dj questa sera- mi dice Michael all'orecchio cercando di sovrastare la musica che rimbomba all'interno della palestra- e non credevo neppure che avesse dei gusti così buoni in fatto di musica anni '80 >>, aggiunge il mio fidanzato sorridendomi dolcemente.

Poi vedo da lontano Andrew ma lui è troppo impegnato a strusciarsi su Magdalen Ryder, la capo cheerleader, che non accenna neppure a volersi staccare dalla stretta micidiale di Andrew sui suoi fianchi. Piano piano la canzone cambia e noto che la mia migliore amica tenta di raggiungermi separano le coppie di ragazzi che ballano; Leighton, dalla postazione, del dj, annuncia che il ballo delle ragazze inizia ora così tutti i ragazzi sono obbligati a lasciare la pista da ballo per fare spazio alle signore.

E poi Leighton fa partire la musica e fa partire diversi remix di canzoni famose mentre io e Jessica balliamo ed allo stesso tempo noto Michael insieme a Xavier,un suo caro amico che ha conosciuto alle scuole elementari. Lo sguardo di Michael varia, a momenti sembra osservarmi, con l'intenzione di tenermi d'occhio, mentre in altri istanti guarda altrove con espressione serena. Nonostante ciò,  mi sorprendo a fissare il gruppo di ragazze dalle quali è circondata Magdalen,tutta la cerchia indossa vestitini attillati e tacchi vertiginosi,credo che cerchino di mettersi in mostra con insolenti e poco consoni passi di danza .

Magdalen con i suoi capelli color rosso chiaro è sempre al centro dell'attenzione, poi, il suo provocante accento scozzese la rende ancora più unica e tutto ciò da sempre la rende "appetibile" agli occhi degli altri ragazzi, dalle medie fin'ora. Non esiste nemmeno un individuo di sesso maschile che non sia interessato a lei; al primo anno di liceo la osannavano tutti e si diceva che molti ragazzi, del terzo e del quarto anno, si riunissero in una stanza segreta all'interno della biblioteca per parlare di Magdalen e, chi poteva, anche per vantarsi di aver avuto il piacere di vedere cosa contenevano i suoi vestiti, che allora potevano ancora essere definiti "adeguati". Alla fine di quell'anno si era scoperto che la carinissima e"castissima" cheerleader se la faceva solo con i ragazzi del quinto anno che la lodavano ovunque per le sue particolari doti. E dopo anni, Andrew è finalmente è riuscito ad ottenere ciò di cui aveva sentito parlare da suo fratello Udson, che tesseva le lodi di Magdalen come se fosse stata una divinità.

Il soggetto delle mie momentanee riflessioni continua a dimenarsi sulla pista da ballo e io distolgo lo sguardo cercando di mettere da parte il briciolo di invidia che si è insediato dentro di me.

Il preside Maxwell,insieme agli altri professori, si è rifugiato in un angolo della palestra mentre, attentamente, osserva alcuni studenti che ballano senza ritegno.