Finalmente in città. Una nuova città, che tanto avevano voluto raggiungere, e che chissà quali avventure avrebbe riservato loro.
《Ah, Filla! Finalmente!》.
Akiko chiuse gli occhi e spalancò le braccia; girò su se stessa lentamente, sollecitando i suoi sensi ad esplorare, dal momento che la vista era per il momento bloccata.
Rumori fastidiosi, acuti e bassi, il canto dei Pokemon volanti, i grugniti dei Pokemon terra. Grida di bambini e sommesse conversazioni.
Profumo di cioccolata, pane e pizza, fragranza dei frutti degli alberi.
Il caldo sulla sua pelle, lievemente sudata, la lieve brezza che le toccava appena le braccia.
Poi riaprì gli occhi e inizialmente rimase accecata dalla luce solare. Infine ogni cosa diventò nitida e lei afferrò la mano di Filla, trascinandolo con sè.
《Senti questo odore di crêpes, Filla? È fortissimo. E io ho una voglia matta di crêpes!》
Eevee confermò quanto detto dalla sua allenatrice con un gridolino.
《Akiko! Mollami! Mi stai staccando un polso!》.
《Ah, scusa...》disse Akiko, ridacchiando.
E così si inoltrarono tra le vie e viuzze della città, cercando un locale che cucinasse crêpes, e anche in cerca di qualche allenatore da sfidare.Più tardi, dopo essersi sufficientemente rifocillati di crêpes, i due ragazzi si misero in cerca dei campini per le lotte. Il loro obiettivo era innazitutto quello di diventare allenatori forti. E quale metodo migliore se non la pratica?
I campini erano piuttosto affollati, allenatori di ogni genere ed età si sfidavano e conversavano amabilmente.
《Questa città è molto attiva da questo punto di vista!,》 Filla si guardò intorno,《quei ragazzi mi sembrano abbastanza forti. A dopo, Akiko!》.
《A dopo Filla!》
Anche Akiko era decisa ad intraprendere una lotta. Perciò si diresse verso un gruppetto di ragazzi e ragazze, pronta a dare il meglio di sè. Ovviamente non sarebbe stata lei a perdere.
《Ehilà! Sei una nuova, da queste parti? Non ti ho mai vista qui.》esclamò nella sua direzione una ragazza piuttosto alta, dai capelli biondi e corti, che le incorniciavano in modo molto grazioso il bel viso. I suoi lineamenti erano delicati, la sua pelle piuttosto chiara. I suoi occhi, grandi e verdissimi, più verdi di quelli di Filla, sembravano puri smeraldi incastonati in un diadema. Inutile sottolineare il fatto ch' ella era bella.
Pareva il capo: tutti sembravano aspettare un suo cenno o una sua decisione prima di avanzare verso Akiko per sfidarla.
《Ciao!》salutò cortesemente Akiko 《effettivamente non vivo in città. Vengo dalla regione di Unima, e sono qui a Kanto per viaggiare e allenare i miei Pokemon. Lei è Eevee》.
Eevee concluse il discorso della sua allenatrice con il suo consueto gridolino:《Eeeeeevaaaaaaaiii》.
Seguirono varie presentazioni.
La ragazza che aveva parlato per prima le si parò davanti. Era più alta di Akiko di almeno cinque centimetri, ma nonostante quel suo modo di fare autoritario, non pareva una persona prepotente:《Piacere Akiko, io sono Gwen. E attualmente sono il capo della nostra Pritanìa.》
Akiko la squadrò con fare interrogativo e quella continuò, dopo un breve risolino:《Lo so, può sembrare strano per un allenatore di passaggio. E in questi casi occorrono spiegazioni dettagliate. Per evitare il raggiungimento del monopolio sui campini, visto il grande affollamento di allenatori cittadini, ci siamo divisi in ben 10 gruppi. Ciascun gruppo è formato da circa 50 membri, quindi in tutto siamo 500 allenatori. I vari gruppi sono le Pritanie, e ogni giorno viene eletto un "direttore generale" di ogni Pritania. Ogni Pritania ha il diritto ad un mese di accesso continuo al campino, e una volta concluso il periodo, il diritto passa di Pritania in Pritania. Così tutte a rotazioni hanno un mese di accesso illimitato. Le altre si alternano. Il nostro sistema di organizzazione è molto complesso e difficile da spiegare ad uno straniero. Spesso i viaggiatori non ne comprendono l'utilità. Ma è un metodo efficiente... e anche divertente!!,》l'affermazione venne confermata da un generale mormorio di assenso,《attualmente è la mia Pritania ad aver il libero accesso. Quindi accomodati e lotta pure con chi vuoi! Gli stranieri hanno il diritto di entrata ogni qual volta che lo desiderano!》.
Detto ciò ammiccò nei confronti di Akiko. Quest'ultima, alla quale la ragazza nuova stava sempre più simpatica, sorrise, sorpresa e desiderosa di scoprire più nel dettaglio quella singolare ed eccentrica suddivisione. E successivamente diede inizio alle lotte.
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Viaggio
AléatoireQuesta storia parla dell'incredibile mondo dei Pokemon, delle avventure che gli allenatori vivono, guidati dall'amore e dalla passione per queste creature. Akiko è una ragazza di sedici anni, che finalmente può realizzare il suo più grande sogno: in...