Hi, prof.[COMPLETATA]

27

Becky
Mi bacia intensamente tenendo le sue mani strette sui miei fianchi. Incrocio le mie braccia introno al suo collo continuando a baciarlo.
Dopo qualche minuto mi stacco da lui sfiorandogli un'ultima volta quelle labbra, che ora sono rosee, carnose e decisamente irresistibili.
"Sono già le cinque di pomeriggio" dico guardando l'ora sull'orologio.
"Dove ti porto a mangiare sta sera, piccola?" Mi cinge il petto con le sue braccia e appoggia la sua testa nell'incavo della spalla e del collo.
"Prima dobbiamo andare a prendere qualcosa per te, ho portato molti dollari con me. Non si sa mai." Sorrido.
"Non ti faró pagare proprio nulla, mi hai già 'pagato' il viaggio" mi fa l'occhiolino.
A quel gesto d'istinto sorrido.
"Se vuoi intanto ti puoi mettere il mio bikini, ti starebbe benissimo" sghignazzo, ma lui mi prende sul serio.
Fruga nella mia valigia e dopo qualche secondo alza il braccio con in mano il mio costume a due parti. La parte sopra è verde smeraldo a fascia, mentre la parte sotto è nera molto stretta. Poi allunga la mano verso di me dandomi il bikini.
"Per un attimo ho pensato te lo volessi veramente mettere tu" sorrido.
Lui si mette a ridere.
"So di essere un modello irresistibile, ma so che c'è qualcuno a cui starebbe meglio di me" mi sorride sfiorandomi le labbra.
"Modesto." Sorrido.
"È una delle mie grandi doti. Senti, ora vado al centro commerciale e mi prendo un po' di vestiti. Tu intanto resta qui e preparati per stasera" "Sai almeno dov'è il centro commerciale?" Gli chiedo. Lui sventola l'iPhone dicendo poi "Siri!" Come se fosse una cosa ovvia.
Dylan
Le bacio per un'ultima volta le labbra per poi uscire.
Il centro commerciale non è molto lontano da qui, quindi anche a piedi non ci metteró molto.
Miami a quest'ora è affollatissima, soprattutto la parte spiaggia della città.
"Ei, ti sei perso?" Sento una vocina stridula dietro di me. Una ragazza con il fisico snello, capelli ossigenati, trucco esagerato e vestita con 'vestiti' striminziti, si presenta davanti a me.
"No, no. Stavo andando al centro commerciale" le dico passandomi una mano fra i capelli per poi girarmi e andarmene.
Lei peró non si arrende e si posiziona davanti a me.
"Mi chiamo Jenette, ho casa libera sta sera se ti serve" sorride maliziosa facendomi un occhiolino. Provo una leggera sensazione di disgusto. Come se solo con Becky riuscissi a fare di tutto. Come se tutte le ragazze di questo mondo non fossero mai all'altezza di Becky.
"Sono fidanzato." Dico con tono freddo per poi riprendere a camminare.
"Oh rimediamo subito" mi prende per il bordo della canotta e mi bacia.
La stacco subito.
"Ma che cazzo fai!" Sbraito.
"Ops..." Dice lei allontanandosi.
Poi mi lancia un foglietto con su scritto il numero di telefono.
"Scrivimi quando ti senti solo" mi fa un ultimo occhiolino per poi andarsene.
Becky
Meglio quello rosso o quello blu?
Mi chiedo tenendo tra le mani entrambi.
Sento bussare alla porta.
"Posso entrare?" Chiede il ragazzo con la divisa dell'hotel.
"Sei già dentro" sorrido falsamente.
"Non sapevo che fare, perció ho deciso di venire a trovare la nuova arrivata, dov'è il tuo ragazzo?" Mi chiede sedendosi al mio fianco sul letto.
"Oh, è andato a prendersi delle magliette al centro commerciale" sorrido ripensando a lui.
"Hai bisogno di una mano?" Mi chiede.
"Uhm... Sì, secondo te è meglio rosso o blu?" "Provateli entrambi" sorride.
Vado in bagno e mi cambio. Il vestito rosso mi sta abbastanza bene anche se non mi convince molto.
"Esco?" "Sì" "Ma mi vergogno" dico imbarazzata.
"Non ne hai motivo" sento che sta sorridendo, lo capisco dal tono della voce.
Esco dal bagno e vedo lui che sgrana gli occhi.
"Bello?" Sorrido. "Wo-wow! Sei perfetta!" Esclama.
Io arrossisco e ritorno dentro al bagno per mettermi quello successivo, ma prima che possa finire di cambiarmelo il ragazzo dell'hotel mi chiama.
Esco dal bagno e mi avvicino a lui che ha il cellulare in mano.
"Questo non è il tuo ragazzo?" Mi chiede.
Le braccia mi cadono e mi cola una lacrima dal viso.
"Dylan." Sussurro piangendo.