Hi, prof.[COMPLETATA]

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Dylan
"Giuro che sei l'ultima cosa che vorrei perdere" singhiozzo stringendola più forte a me.
"Che sta succedendo Dylan?" Sussurra lei continuando a stringermi.
"Non te lo posso dire, Becky. So solo che devi stare calma e aspettare che tutto si calmi e che le acqua non si alzino troppo. Io ti amo piccola ed è amandoti che sono finito in questa situazione." "Quindi se tu non ti fossi innamorato di me, non saresti in questa situazione?" "Hai interpretato male: amarti è stata l'unica cosa giusta che abbia mai fatto e non voglio smettere di farlo" mi stacco da lei ma solo per guardarla negli occhi, in quei suoi occhi che mi liberano dai miei pensieri e che ogni volta che li guardo non riesco a non pensare a quanto sia bella.
"Posso baciarti?" Mi chiede sforzando un sorriso. "E me lo chiedi pure?" Sorrido prendendole il mento e portando le sue labbra sulle mie. Un bacio così lento, così dolce che mi fa assaporare ogni pezzetto delle sue labbra carnose. Mi fa impazzire.
Non voglio perderla, abbiamo resistito a tanto, forse anche peggio, ma ogni volta ho paura che non ne usciremo più a mani unite.
Becky
Mi fa male.
Mi fa male sapere che ora, ogni cosa che faccio con lui, anche un solo sguardo, potrebbe essere l'ultima volta.
I frammenti che ci sono dentro la mia mente piano piano si stanno incastrando, anche se manca un pezzo chiave, un pezzo senza il quale il puzzle non puó essere fatto.
Devo scoprirlo. Devo scoprire il suo passato, ció che persino i suoi occhi cercano di nascondermi. Forse il Dylan del passato è diverso dal Dylan che conosco io. Ma una cosa è certa: anche se fosse un serial-killer, il mio amore per lui rimarrà sempre tale e quale di quello della prima volta.
"Ora vado piccola. Ti scriveró più tardi" mi sorride baciandomi la fronte.
"Dove vai?" "Non ha importanza" si passa una mano fra i capelli e poi esce di casa.
Il pomeriggio l'ho passato a videochattare con Cass che mi mostrava come cucinare gli spaghetti con il limone anche se alla fine li ha bruciati ed io sono scoppiata a ridere.
Mia madre non è ancora ritornata a casa e io ho preparato una frittata per cena.
Il mio cellulare vibra, apro il display e trovo un messaggio da un numero sconosciuto.
Ciao! Sono Dylan ho cambiato numero. Volevo chiederti se stasera avevi voglia di uscire con me, ci troviamo difronte alla scuola dove insegno. Ti amo.
La cosa mi pare un po' strana, ma lascio da parte i miei pensieri da nevrotica e focalizzo la mia attenzione sul ti amo finale.
Non vedo l'ora di rivederlo, anche se l'ultima volta che l'ho visto non è stato nemmeno ieri, ma mi manca ogni singolo secondo che passa.