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18

Sono davanti a starbucks ad aspettare Sol e Mikey per fare colazione insieme.
Finalmente è sabato!
Sono qui a Sidney da una settimana ma mi sembra che sia passato molto di più!
Quando arrivano li saluto e insieme entriamo da starbucks, prendiamo tre frappucini e ci avviamo verso la spiaggia parlando e scherzando.
Ci sediamo in riva al mare a sorseggiare le nostre bevande in tranquillita.
Sol e Mikey stanno parlando ma non gli presto attenzione, sono troppo impegnata, o meglio dire, incantata a guardare il mare.
Come mi era mancato, potrei stare a guardarlo per ore.
Non so spiegarlo, ma è come se riuscisse a calmarmi.
Mi accorgo che qualcuno mi sta sventolando una mano davanti alla faccia.
-Pony chiama elfo, pony chiama elfo! Ci sei o sei sul pianeta dei folletti?- dice Mikey divertito.
-Hahaha si scusate ero incantata dal mare.-
-Forse perché ti ricorda gli occhi di qualcuno?-Mikey conclude ghignando.
-Già, ora che mi ci fai pensare gli occhi di Ian somerhalder sono uguali.-
-Scema!- mi da una leggera spinta.
-Intendevo Luke.-
Gli mollò un pugno sul braccio.
-Ahia-dice lui.
-Giuro che se ridici una cazzata come quella, il prossimo pugno
Ti arriva dritto in faccia.- gli rispondo.
Non capisco come fa a pensare che mi piaccia quella giraffa troppo cresciuta.
-Sei piccola ma i tuoi pugni fanno male!- dice Mikey.
-Ehi piccola a chi, ho la tua stessa età!-
-questo è quello che dici tu, intanto non ho ancora visto un documento.-
-te lo do io il documento!-
Mi alzo di colpo e incomincio a rincorrere Mikey per tutta la spiaggia.
-Sol aiutami ad acchiappare il pony!- gli urlo divertita mentre corro.
Stiamo correndo e sono a un passo dall'acciuffarlo, quindi accelero ancora e mi lanciò sopra le sue spalle.
Lui cade per terra grazie alla Sol che nel frattempo si era lanciata anche lei assieme a me.
Siamo tutte e due sedute sopra Mikey.
-cosa volete farmi?!-
Ci guarda con finto spavento.
Guardo la Sol e ci capiamo al volo.
Gli facciamo il solletico fino a che non ha più aria.
-Hahaha vi prego bastahahaha!!!-
Divertite lo molliamo dalla nostra presa e ci sediamo, permettendo a Mikey di tornare a respirare.
-Voi due siete dei piccoli diavoli, me la pagherete.-
-seh seh-
Tornata la calma ritorno a guardare il mare.
Ma perché era convinto che stessi pensando agli occhi di Luke?
Ok è vero, ha dei bellissimi occhi.
Ed è vero, rispetto a quandol'ho conosciuto ora riesco a parlarci civilmente e posso dire che non lo odio più come all'inizio, ma questo non vuol dire che mi piaccia.
Se lo pensa si sbaglia di grosso.
Rimaniamo seduti ancora qualche minuto, poi ci alziamo e incominciamo a camminare sulla spiaggia.
*^*^*
Si è già fatta l'una nel nostro vagare casuale ed è il momento dei saluti.
-Ah ragazze prima che vada, stasera c'è una festa a casa di Calum e voi siete invitate. Non accetto una risposta negativa. Vestitevi casual e comode,ah e mettetevi un costume, è una festa in piscina. Vi passo a prendere stasera alle 22:00.-
Mikey lo dice tutto d'un fiato senza darci il tempo di ribattere e poi ci lascia lì come se niente fosse.
Io e Sol ci guardiamo senza sapere cosa dire.
Di sicuro è stato di parola, nessuna risposta negativa!
Ci avviamo verso casa parlando su come ci vestiremo stasera.
Saluto Sol di fronte al portone ed entro in casa mia.
Mi rimetto il pigiama, mangio e passo tutto il pomeriggio sul divano a leggere "Hunger Games" fino a quando non mi addormento.

*^*^*
Vengo svegliata di soprassalto dal mio telefono che squilla. Allungo la mano verso il tavolino per prenderlo e vedo sullo schermo un messaggio da Mikey.
"Tra un'ora sono da te, vedi di svegliarti in tempo o ti sfondo la porta 😜"
"Fanculo pony sono già sveglia🖕🏻" gli rispondo.
Guardo l'ora e sono le 20:30.
Merda ho un ora e mezza per preparami.
Mi alzo dal divano e mi preparo un panino al volo trangugiandolo in pochi secondi e successivamente vado in camera a mettermi un costume a due pezzi con le spalline  di colore verde scuro.
Cosa mi metto sopra?
Apro l'armadio e rimango a fissarlo per un po.
Alla fine opto per un paio di pantaloncini di jeans, una canottiera dei Breaking Benjamin nera con sopra una camicia rossa e nera a quadri e le maniche arrotolate fino ai gomiti, completando il look con le all stars nere.
Mi avvio verso il bagno e mi applico sopra gli occhi una riga sottile di eye-liner waterproof oltre al mascara.
Mi faccio una treccia morbida da un lato. 
Ritorno in camera per prendere una borsetta a tracolla piccola dove infilare chiavi, sigarette e telefono, poi vado in cucina e guardo che ore sono.
Giusto in tempo.
Chiudo bene porte e finestre e scendo sotto dal portone, dove trovo Mikey e Sol ad aspettarmi in auto.
sono elettrizzata.
Non vedo l'ora di arrivare alla festa e divertirmi con Sol e Mikey!
Li saluto con la mano mentre mi avvicino.
Appena apro la portiera sento la voce di Mikey.
-Wow elfo mi piace il tuo look!-
Faccio per rispondergli quando noto che ci sono anche Dylan e Ashton.
-ciao ragazzi.-
-ciao!-
-hey!-
Sol sta parlando con Dylan, che carini che sono!
Hihihi ma bene bene.
Mikey torna a parlarmi.
-Allora hai preso tutto? No perché io non torno indietro.-
-si ho preso tutto, parti pure.-
Ok Talia, le chiavi le hai, il telefono pure e le sigarette anche.
Al Limite se perdi le chiavi dormi dalla Sol.
-Ah e nel caso te lo stessi chiedendo, Luke è già da Calum, ci è andato prima per aiutarlo con i preparativi.-
Mikey piantala con questa storia davvero.
-ooh così è lei quella che ha una cotta per Luke.-
Ashton mi indica sgranando gli occhi per la sorpresa.
Sento Sol ridere dai sedili dietro.
Guardo Mikey con istinto omicida.
-Ma si può sapere che cazzate racconti ai tuoi amici?!- dico prendendo per un orecchio.
-ahihaihaihaiahi! Mi fai male non si molesta il guidatore-
Lo ignoro e mi concentro su Ashton.
-e Ashton? Ti chiami così?-
-si ma chiamami pure ash.-
-ok ash, non ascoltare più quello che esce da questa bocca sul mio conto perché sono cazzate! A me non piace Luke, è già tanto se non lo odio più.-
Scuote la testa e ride divertito dalla nostra scenetta.
-ok ok ti credo vai tranquilla, se vorró sapere qualcosa te lo chiederò direttamente.- dice lui sorridendomi.
Mi giro e mollo l'orecchio di Mikey.
Lui mi guarda offeso ma io giro la testa dal finestrino.
Non sono arrabbiata con lui ma voglio vedere che fa.
Mikey mette in moto la macchina e partiamo verso la casa di Calum.
Ma quello che Talia non sapeva e che a casa non ci sarebbe tornata quella notte.