Start Over

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Oggi c'è il compito in classe di matematica.
Ieri non ho chiuso occhio per ripassare, non che me la cavi male, ma ci tengo a prendere il massimo dei voti.
Che poi alla fine ho solo ripassato per un'oretta, poi la mia mente si è scollegata ed ho iniziato a pensare a quello che è successo sulla ruota panoramica.
Stando a quello che dice ci tiene a me. Ma grazie a parole sono tutti bravi.
Però quando ero nelle sue braccia mi sono sentita così al sicuro...
Aaaarg ho un casino in testa che Bho.
Mi metto un vestitino semplice in maglina blu,stretto sulla parte superiore e con la gonna a ruota che arriva sopra le ginocchia.
Mi metto le scarpe prendo la borsa e mi fiondo fuori casa, siccome sono in ritardo.
Mentre esco dal portone correndo vado a sbattere contro una persona e volo per terra.
-Oddio scu- mi blocco.
-Luke? Che cazzo ci fai qui?-chiedo a lui, che è intendo a ridere.
Indossa i suoi soliti skinny jeans neri, con una maglia a mezze maniche a righe orizzontali Bianca e nera.
Oh mio dio.
Mi porge una mano ed mi aiuta a rialzarmi.
-Bhe ti sono venuto a prendere, così possiamo andare a scuola insieme.- dice sorridendomi.
-e da quando noi due andiamo a scuola insieme?- domando confusa.
Questo ragazzo mi sta facendo uscire di testa.
-Te l'ho detto che ho intenzione di dimostrarti che tu sei importante per me.- dice facendomi
l'occhiolino, andando avanti per poi stopparsi qualche passo più avanti e poi voltarsi, accertandosi che io lo segua.
Ma il fatto è che non so cosa pensare.
Quando c'è lui intorno a me non capisco più nulla.
Quindi diceva sul serio sulla ruota, quando a detto che mi voleva dimostrare qualcosa.
O forse la mia mente sta viaggiando a mille?
E se fosse ancora fidanzato?
Non ho prove che si è mollato con Britney.
E se mi stesse riprendendo per il culo?
Anche se non ha fatto nulla, mi è solo venuto a prendere, gli amici vanno a prendere gli amici, è normale.
Okey si da il fatto che questo "amico" sia un ragazzo tremendamente attraente e sexy.
Ma che dico amico, mi piace da impazzire.
Luke deve aver capito che la mia testa stata viaggiando a mille, quindi dice
-Dai che siamo già in ritardo Talia, andiamo!-
-io non ci vengo a scuola con te.-
non mi fido. Dov'è la fregatura?
-Bhe si dà il caso che la strada che dobbiamo fare e la stessa. E poi mi sono alzato prima per venire qui da te, quindi dai andiamo! Giuro che non ti mordo.-
Gli rivolgo una sguardo dubbioso, ma alla fine lo seguo e ci incamminiamo verso la scuola.
Perché alla fine quando sono con lui faccio sempre la cosa sbagliata.

*~*~*~*
Ultima ora. Verifica di matematica.
La prof ci consegna i fogli è noto che gli esercizi sono così facili.
Prendo la penna in mano e incomincio a risolvere le equazioni.
Una volta finito guardo l'ora sull'orologio.
Ci ho messo solo mezz'ora.
Ero talmente presa dalla verifica che non mi sono accorta di chi mi è seduto vicino.
C'è Luke, intento a cercare di capire qualcosa del compito, ma sta guardando il foglio come se fosse una bomba a mano pronta ad esplodere.
Con quel l'espressione crucciata sembra un bambino.
È troppo tenero.
Forse vuole davvero dimostrarmi qualcosa?
Forse mi sto rammollendo troppo.
L'episodio sulla ruota panoramica mi ha dato alla testa, di sicuro.
-Talia, non ci capisco niente! Mi dai una mano?- mi dice Luke un po troppo forte.
La prof lo zittisce.
Stupido.
Non sono cose difficili e solo lui che non ha ripassato un cazzo.
Luke mi sta fissando quando a un certo punto il suo sguardo pieno di panico abbandona il suo viso lasciando spazio a un labbruccio che mi fa sciogliere il cuore.
Bastardo lo odio.
Ora come faccio a dirgli di no?
-Sia chiaro, non lo faccio per te, ma perché sennò la prof penserà che non ti abbia insegnato niente.- gli sussurro in modo che la prof non mi senta.
Ma la fortuna non è mai dalla mia parte.
Lui in risposta mi sorride divertito.
La prof deve avermi sentito e dice
-Talia!Luke! Se vi ribecco parlare vi ritiro i compiti e vi spedisco fuori.-
Luke si gira a guardarmi urlandomi aiuto con i suoi occhi.
E ora come gli dico le risposte?
Se ci risente di nuovo ci manda fuori.
Penso in fretta e il mio sguardo cade sulla penna.
Idea!!!
Prendo la penna e mi iniziò a scrivere sul lato della coscia le soluzioni del compito di luke.
Vedo Luke che continua a guardarli chiedendomi aiuto con lo sguardo e io gli indico con gli occhi di guardare giù.
Lui abbassa lo sguardo che ricade nella mia coscia, e inizia a copiare divertito dalla mia insolita idea per farlo copiare.
Non so nemmeno io da dove mi sia uscita questa cosa ma dettagli.
Non voglio che prenda un brutto voto.